Ternana la tua top player è il
gruppo! Capolavoro Shindler: in due mesi squadra stravolta e semifinale
scudetto, adesso la montagna più alta il Real Statte.
Ad inizio stagione, quando la società decise di cambiare
completamente la rosa, sembra un qualcosa d’impossibile. Ancora più impossibile
quando il Presidente Basile decise, tra lo stupore di tutti, di cambiare guida
tecnica a sole tre giornate dalla fine. Eppure citando Vasco la frase più
gettonata nel post sandonatese è stata “Eh già... Siamo ancora qua...”, il qua
sta a significare Semfinale Scudetto.
Il Corriere dello Sport all’alba di
lunedi ha definito la vittoria rossoverde come “impresa a Milano”: certo non
era una partita facile contro chi ha stradominato in tutto e per tutto il
Girone A in regular season, ma nell’ambiente rossoverde si aveva la convizione
che l’obiettivo stagione della semifinale era a portata di mano. Un obiettivo
raggiunto tramite la forza di volontà e il grande lavoro di Mister Shindler che
in poco più di due mesi ha riconosegnato motivazioni a un gruppo che le aveva
perse per strada per colpa soprattutto di un anno disastroso, gestito tra
infortuni del passato e pratiche burocratiche completate in ritardo. Una
stagione che però da domenica sera ha assunto contorni e sensazioni storiche:
dopo un anno la Ternana Femminile si ritrova in semifinale ad un soffio da quel
sogno scudetto sempre accarezzato dal Patron Basile. A fine partita sono stati
tanti gli abbracci tra i tifosi accorsi a Milano e ragazze ma forse quello che
più è rimasto negli occhi è stato quello tra ragazze e Mister, quando il gruppo
ha preso letteralmente di peso il tecnico romano e lo ha lanciato in aria
manifestando tutto il proprio affetto e gratitudine. Una sicurezza e un’unione
dello spogliatoio che ha portato a Milano una delle migliori Ternana della
stagione a stravincere contro le milanesi che mai in campionato aveva perso in
goleada. Un successo, però, che nasce anche dal ritiro di San Donato quando
nell’hotel Crowne Plaza il gruppo si era unito davanti a un pc per una sorpresa
che pubblicamente non verrà mai svelata, ma che sicuramente ha dato forza e
orgoglio alle ragazze che all’indomani sono scese in campo convinte di dare
tutto per la vittoria. A cercare la migliore della gara si farebbe fatica e citare
dei nomi sarebbe riduttivo perchè in questo momento la forza di gruppo sono
dodici giocatrici compresa la debuttante Torelli proveniente dalla squadra
Juniores, la prima a festeggiare e incoraggiare in panchina le altre ragazze
come a dire la mentalità del cuore Fere si impara da piccole. Un cuore grande
quanto tutta la città che si dovrà stringere intorno alla squadra che più volte
è stata criticata, in modo anche spietato, da tante e troppe persone per tutto
l’arco dell’anno. Anche perchè i tifosi tarantini saranno più di sessanta al “Di
Vittorio” e faranno un tifo infernale come il loro solito, proprio per questo
ci vorrà il miglior tifo rossoverde a dare la spinta giusta alle Ferelle in una
partita che sembra impossibile ma che è stata consegnata quasi apposta dal dio
del pallone. Una partita che solo il cuore Fere può farla diventare gioia al
triplice fischio, perchè la vera top player di quest’anno fino a questo momento
è stato il gruppo. Un gruppo con il cuore da Fera!
Intanto sono già in vendita i biglietti per la semifinale di
andata contro lo Statte sia presso il Caffè Commercio sia presso il botteghino
del “Pala Di Vittorio”, ai canonici orari. Si ricorda, inoltre, che i posti
sono limitati a 500.
foto: AM/FM Sport
Events & Media
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