I ragazzi orange
di coach Leale vanno sotto ma sfiorano la rimonta contro la fortissima Stella
Azzurra Roma. La dirigenza: “Orgogliosi di voi”
FINALI NAZIONALI UNDER 19
“ELITE” – Spareggio per i quarti di finale
STELLA AZZURRA ROMA - VIRTUS PALL. TARANTO 59-45
Stella Azzurra Roma: Ciotti 1, Bilotta 7, Pedroni 6, Vitale 3,
Nardulli, Trapani 11, Pierantoni, Martinelli, Moretti 1, Valentini 11, Maslinko
19. All: -.
Virtus Pallacanestro Taranto: Conte 16, Pentassuglia 6, Stola 5, Pannella
14, De Bellis 4, Arcopinto, Bitetti, De Jacovo ne, Terruli ne, Alberti ne, Bisanti
ne, Fortunato 2. All: Leale
Parziali: 18-10, 34-22, 44-33
Finisce alle soglie
dei quarti di finale il sogno della Virtus Pallacanestro Taranto e della sua
under 19 alle finali Nazionali “Elite” di Vasto. I ragazzi di coach Leale sono
stati eliminati dalla Stella Azzurra che si è imposta 59-45 nello spareggio di
accesso ai quarti di finale.
Una partita che ha
visto gli orange quasi sempre all’inseguimento, a parte i primi minuti, ma
capaci di un gran moto d’orgoglio che, a cavallo dell’ultimo quarto, ha
consentito a Stola e compagni di arrivare in scia ad una delle più forti
“cantere” del panorama cestistico nazionali da dove peraltro lo stesso Cus
Jonico quest’anno ha attinto gente come Giancarli e De Paoli. Ma sul più bello
ai virtussini è mancata un po’ di freschezza e Roma si è guadagnata così il
pass per restare a Vasto. La Virtus torna a Taranto con la testa alta.
Eppure l’inizio
aveva illuso con tre canestri di fila di Pannella per un 6-0 che la Stella
Azzurra ribaltava sul lungo termine con i primi canestri, altri ne seguiranno,
di Trapani, Maslinko e Valentini, tutti in doppia cifra a fine gara, per il
18-10 Roma. Il primo sussulto di orgoglio Taranto ce l’ha a inizio secondo
quarto quando Pannella, ben coadiuvato da De Bellis e Conte, riporta sotto gli
ionici a -1 ma i romani si rilanciano con una tripla di Maslinko e riprendono
fiducia allungando a fine quarto sulla spinta di Bilotta per il 34-22
all’intervallo. Nel terzo quarto la Virtus vende cara la pelle ma non riesce a
tornare sotto più di tanto: Stola chiude un’azione con canestro più libero
aggiuntivo per il -7 ma l’ennesima tripla di Maslinko respinge l’assalto
virtussino; Roma torna per un attimo a +15 prima del canestro in chiusura di
Conte per il 33-44.
Taranto ci crede e
dà tutto a inizio terzo quarto, Conte e Pentassuglia suonano la carica e
magicamente con un paio di canestri ciascuno rimettono la Virtus a contatto con
la Stella Azzurra, -4 a 7’ dalla fine. Sembra concretizzarsi l’inverosimile ma
il sogno non diventa realtà: la tripla di Pedroni del +7 è il primo mattone
della vittoria capitolina mentre la Virtus si inceppa e non trova più con
fluidità la via del canestro. La Stella Azzurra vola, in partita e ai quarti di
finale. Ai ragazzi Virtus non resta che un’ovvia delusione, un po’ di amaro in
bocca ma anche la consapevolezza di aver fatto una gran bella figura a livello
nazionale.
“Orgogliosi di voi – ha scritto la dirigenza
Virtus sulla propria pagina Facebook - Abbiamo la fortuna di imparare presto e
vivere queste esperienze ci aiutano a crescere. Siete stati fantastici, avete
fatto un cammino straordinario che sarà di esempio alle generazioni future .
Grazie ragazziLUCA FUSCO-FOTO SILVESTRI
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