Inizia molto male ed è praticamente già finita l'avventura europea della
nuova Sampdoria di Walter Zenga. I blucerchiati, all'Olimpico di
Torino, nella gara d'andata del terzo turno preliminare di Europa League
(primo match ufficiale della stagione) hanno perso contro i serbi del
Vojvodina per 4-0. Le reti sono state segnate da Ivanic al 4' del primo
tempo, da Stanisavljevic al 4' della ripresa e da Ozegovic (doppietta)
nove minuti più
tardi e allo scadere del match. Colpita a freddo, al primo affondo dei serbi, la squadra ligure non ha saputo reagire e fra l’incredulità di molti ha lentamente ceduto fino a crollare di fronte ai più veloci e organizzati serbi. Male i doriani dal punto di vista atletico, sicuramente in ritardo di condizione rispetto agli avversari. Totalmente da rivedere la retroguardia, che si è “concessa” troppi svarioni. Lavori in corso troppo evidenti in casa Samp, non solo al Ferraris (al momento chiuso per restauri vari), ma anche in campo, dove le geometrie volute da Zenga si sono viste poco e nulla. Alla vigilia della sfida, il presidente Ferrero ai microfoni di Sky Sport aveva dichiarato: "Contro il Vojvodina vorrei un 4-0 nella partita d'andata". Il risultato è stato esattamente l'opposto.
Le scuse di Zenga - Fischi e delusione al termine del match per la Sampdoria. Walter Zenga, accorso sotto la curva blucerchiata, si è assunto davanti ai tifosi tutte le colpe, chiedendo scusa e discolpando i suoi giocatori. A ruota ha fatto lo stesso il presidente Ferrero, che ha comunque ringraziato i fan giunti a Torino. Il ritorno andrà in scena fra sette giorni a Novi Sad: pochissime, quasi nulle, le chance di passare il turno per la Sampdoria.
FONTE SKYSPORT
tardi e allo scadere del match. Colpita a freddo, al primo affondo dei serbi, la squadra ligure non ha saputo reagire e fra l’incredulità di molti ha lentamente ceduto fino a crollare di fronte ai più veloci e organizzati serbi. Male i doriani dal punto di vista atletico, sicuramente in ritardo di condizione rispetto agli avversari. Totalmente da rivedere la retroguardia, che si è “concessa” troppi svarioni. Lavori in corso troppo evidenti in casa Samp, non solo al Ferraris (al momento chiuso per restauri vari), ma anche in campo, dove le geometrie volute da Zenga si sono viste poco e nulla. Alla vigilia della sfida, il presidente Ferrero ai microfoni di Sky Sport aveva dichiarato: "Contro il Vojvodina vorrei un 4-0 nella partita d'andata". Il risultato è stato esattamente l'opposto.
Le scuse di Zenga - Fischi e delusione al termine del match per la Sampdoria. Walter Zenga, accorso sotto la curva blucerchiata, si è assunto davanti ai tifosi tutte le colpe, chiedendo scusa e discolpando i suoi giocatori. A ruota ha fatto lo stesso il presidente Ferrero, che ha comunque ringraziato i fan giunti a Torino. Il ritorno andrà in scena fra sette giorni a Novi Sad: pochissime, quasi nulle, le chance di passare il turno per la Sampdoria.
FONTE SKYSPORT
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