Ingaggiata
l’estremo difensore classe ’88 nell’ultima stagione in forza alla Filosport
Castellana: «Elite esperienza stimolante, non vedo l’ora di cominciare. Manuela
Cordaro? Da lei posso imparare tanto».
La Real Five Fasano
comunica di aver perfezionato l’accordo per il diritto alle prestazioni
sportive di Antonella Antonacci, portiere classe ’88 nell’ultima stagione in
forza alla Filosport Castellana di calcio a 11, serie C. In realtà quello di
Antonacci a Fasano è un ritorno, perché l’estremo difensore di Bari ha già
calcato
il gommato del Salvemini due stagioni fa. Esperienza sfortunata segnata
da un infortunio che ne pregiudicò il prosieguo. Ma adesso Antonaci, dall’alto
del suo 1.92, ritorna carica d’entusiasmo, pronta a mettersi a disposizione del
tecnico Massimo Monopoli. Due anni nell’Acmei Bari, ben cinque con la Red Moon,
sempre di Bari. Poi le esperienze nel calcio a 5 con il Mola e il ritorno nel
calcio a 11 nella Filosport Castellana, appunto. Antonacci, tra i portieri più
esperti del tacco dello stivale, raggiunge la sua collega campionessa d’Italia
Manuela Cordaro, formando un parco portieri di livello. Portata a Fasano dal DS
Muraglia, che aggiunge un altro tassello importante della Real Five formato
Elite.
«Sono felicissima di
ritornare a Fasano, perché durante la mia prima esperienza in biancazzurro sono
stata davvero bene, anche se quel brutto infortunio mi impedì di terminare la
stagione. Non vedo l’ora di mettermi a disposizione del mister per dimostrare
il mio valore, ben consapevole che ci sarà da lavorare duro per essere
all’altezza della situazione. Spero di poter dare una mano importante alla
squadra ogni qualvolta ci sarà bisogno di me». Al suo fianco c’è Cordaro,
fresca di tricolore sul petto: «Competizione? Per me non esiste. Con Manuela ci
conosciamo bene e so che lei ha più esperienza di me nel calcio a 5, ma
giocherà chi merita. Sono contenta di lavorare con una come Manuela, da lei
posso solo imparare tante cose». Poi i ringraziamenti: «In primis il mio grazie
va al direttore sportivo Gisberto Muraglia, che mi ha cercata per la prima
volta e poi concretizzato il tutto, ma la mia gratitudine per questa
opportunità si estende a tutta la società e ovviamente al mister, perché
evidentemente è stata riposta fiducia in me. Che spero di ripagare presto e
bene. Un sentito grazie al Castellana e al mister dei portieri Nicola Gassi, a
cui devo tanto».
Conciso il pensiero del
direttore sportivo Gisberto Muraglia: «Antonella offrirà a Manuela una spalla
importante, se così si può dire. Il suo valore, infatti, è generalmente noto
tra gli addetti ai lavori della nostra regione, l’Elite richiede quanta più
qualità possibile. E il parco portieri, che sarà completato da un ultimo
innesto, è un requisito fondamentale. Mi permetto di dire che l’arrivo di
Antonella, ragazza dalle rare doti umane, va a corroborare l’idea di formare un
gruppo ben affiatato, in campo e fuori. I meriti di questa operazione vanno
condivisi – e non certo in ultima battuta - con i nostri dirigenti Marcello
Martino e Giuliano Mileti, perché mi hanno sempre parlato bene di Antonella. Sono
sempre più contento della nuova squadra che sta nascendo. Con il mister c’è
sintonia praticamente su tutto, lavorare con lui è un piacere. Adesso faremo
gli ultimi ritocchi per completare la rosa. Il mercato non è ancora finito».
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