Intanto buon pari in amichevole
contro il Fasano
Il 1° trofeo Dolmen, rivelatosi
un successone dal punto di vista organizzativo e del seguito, aveva lasciato
qualche perplessità sullo stato di forma dell’Arcadia Bisceglie che in due gare
aveva rimediato altrettante sconfitte, senza mai andare in gol (doppio 0-2); e
se con il Montesilvano il risultato poteva essere ipotizzabile alla vigilia ed
era giunto al termine di una gara che aveva dato anche indicazioni positive (sul
piano difensivo), contro il Lanciano il team guidato da Ventura era sembrato
supponente e troppo spesso confusionario.
In settimana, anche a valle di una partitella “in famiglia” contro la neonata Sparta (8-1 il finale), il tecnico ha parlato molto con le sue, provando a toccare i tasti giusti per invertire la rotta.
“In periodo di precampionato, con carichi di lavoro importanti, capita
spesso di avere momenti in cui certe cose non girano come dovrebbero; è
importante, proprio in quei frangenti, che ciascuno provi a fare la sua parte,
in silenzio ed umiltà, lasciando parlare il campo!”
Parole pesanti quelle
dell’esperto tecnico biscegliese che hanno scosso lo spogliatoio ed hanno
portato ad una reazione immediata già nell’amichevole di domenica scorsa contro
il Fasano, società che militerà nel prossimo campionato di serie A-Elite; ne è
venuta fuori una prova soddisfacente, durante la quale le arcadine si sono
mosse con disinvoltura, trovando equilibri e soluzioni tattiche importanti,
oltre che un risultato positivo, cosa che non guasta mai. Il finale di 1-1
porta le firme di Bego Campaña e Teresa Sangiovanni.
“Abbiamo fatto bene, al cospetto di una squadra molto organizzata e con
individualità importanti. Per molti tratti abbiamo tenuto il pallino del gioco,
subendo davvero poco in fase difensiva, ma soprattutto ho visto le ragazze
tenere il campo con equilibrio per tutto il match, a prescindere dal quintetto
schierato. E’ un primo passo nella direzione giusta che fa ben sperare, ma ora arrivano
le partite che contano davvero!”
Domenica prossima, per
l’esordio in campionato, la comitiva rossonera andrà a far visita alla Royal
Lamezia, squadra neopromossa, ma rinforzata con innesti di tutto rispetto; alla
corte di mister Tulino sono arrivate, tra le altre, anche Fragola (ex Locri),
Imbesi, Loiacono e Mirafiore (ex Melito) che già l’anno scorso hanno incrociato
le fortune dell’Arcadia, mostrando tutte le loro qualità.
“E’ una gara molto insidiosa, già per il solo fatto che è la prima
giornata!” esordisce
il tecnico “Loro sono una neopromossa e
quindi, reduci da una stagione esaltante, hanno entusiasmo e voglia di far bene
in questa categoria; poi hanno rinforzato la squadra con addirittura otto nuovi
innesti, ed alcuni di questi sono giocatrici di tutto rispetto che farebbero la
fortuna di molte squadre. Insomma mi aspetto una partita difficile, e per
venirne a capo ci vorrà la migliore Arcadia… ma sono fiducioso.”
Questo invece il commento
del presidente Prete “Non abbiamo fatto
un buon precampionato, pur avendo lavorato con giusta lena; obiettivamente il
peggio sembra essere alle spalle, ma attendo il verdetto definitivo, che è
quello del campo. Credo che questa squadra abbia il dovere di provare a fare
risultato ad ogni gara, con il piglio di chi conosce i propri limiti ma anche
la propria forza!”
Al Palazzetto Alfio Sparti
di Lamezia fischio d’avvio della nuova stagione alle ore 16.00.
Ufficio Stampa
ASD Arcadia Bisceglie
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