ARCADIA corsara in Sicilia

A Vittoria il terzo successo in altrettante gare

Prima trasferta oltre lo Stretto (saranno cinque quest’anno) ed il team biscegliese rientra con tre punti pesantissimi che la mantengono in testa al girone, a punteggio pieno; in realtà la classifica vede in testa l’Arke Siracusa, da sola a +3 rispetto all’Arcadia, ma con una gara giocata in più.

“La classifica la vedremo più in  là” commenta mister Ventura “Oggi siamo soddisfatti di aver chiuso un ciclo di gare piuttosto complesse, senza lasciare punti per strada; inoltre, anche a Vittoria, come contro il Futsal P5, abbiamo portato a casa una gara che si era messa subito in salita! Questi sono certamente segnali positivi che non possiamo non cogliere, ma sappiamo che possiamo far meglio e quindi lavoreremo nelle prossime settimane con questo obiettivo.”

Ventura, che deve lasciare a casa Carbone, infortunatasi in settimana, conferma il quintetto delle prime due gare: Tempesta tra i pali, Monaco ultimo, Campaña e La Rossa in fascia, Soldano pivot.

Pronti via ed Arcadia comincia a tessere la sua tela in attesa del pertugio giusto: ci provano Soldano, La Rossa e Campaña, ma Sirna non deve fare gli straordinari per tenere la sua porta inviolata; dall’altra, invece, le siciliane sembrano scegliere una difesa bassa per affidarsi alle scorribande della sempre temibile Ricupero, di Saraniti e di capitan Palumbo, ma nei primi minuti combinano davvero poco.

Ma come spesso accade, però, dopo un contrasto a centrocampo tra Campaña e Palumbo vinto dalla isolana, palla verso l’out di destra dove un cecchino come Ricupero deve solo prendere la mira e far partire il destro: 1-0. Arcadia si disunisce un po’ e su un assist di Palumbo, Ricupero fa velo e beffa portiere e difensore.

Insomma, le ragazze di Ventura si ritrovano sotto di due gol, con Tempesta praticamente inoperosa e ci vuole tutta l’esperienza del tecnico biscegliese per convincere le sue che la strada è quella giusta, nonostante il passivo!

Arcadia ci mette un po’ a riprendere le fila del match, anche perché si ritrova davanti un vero e proprio muro eretto a difesa di Sirna, sicuramente tra le migliori in campo.

Il gol che gira il match arriva su calcio da fermo: Monaco finta, le altre si propongono ma capitan La Rossa decide che è il momento di scardinare lo zero dalla casella della classifica marcatori e scaraventa un sinistro imprendibile all’incrocio dei pali.

Passano pochi secondi ed è Guercia a pareggiare le sorti dell’incontro chiudendo in rete un assist di

Campaña direttamente da corner.

Arcadia ora è padrona del campo, sforna schemi e movimenti da grande squadra ed ancora su palla inattiva arriva il vantaggio di Monaco, con un destro millimetrico che si infila nell’angolino più lontano. Si va al riposo con Arcadia in vantaggio per 3 a 2.

Nella ripresa la musica sembra non cambiare, per quanto il Vittoria provi ad alzare leggermente la pressione.

Al 3’ La Rossa fa tutto da sola e viene atterrata dall’estremo Sirna: è rigore e sembra netto! Lo stesso capitano rossonero si incarica della trasformazione e realizza il 4 a 2.

Passano due minuti ed è Campaña a realizzare la quinta rete, chiudendo in rete una azione rapida sull’asse La Rossa-Soldano.

Partita chiusa? Manco a dirlo. Il Vittoria tira fuori l’orgoglio e gli attributi, provando ad alzare ulteriormente la pressione, anche a rischio di sbilanciarsi un po’; Othmani e Palumbo, oltre che lo stesso portiere Sirna, provano ad innescare Ricupero e Saraniti con lanci lunghi e tiri verso la porta di Tempesta che mettono in seria difficoltà la difesa biscegliese.

Il gol che riapre il match lo realizza Palumbo con un sinistro dalla lunga distanza che rimbalza sul palo e poi sulla schiena di Tempesta prima di terminare in rete.

E’ forse il momento più bello dell’incontro, con capovolgimenti di fronte da una parte e dall’altra, ed occasioni che fioccano, come quando Soldano colpisce il palo con un forte rasoterra dai 12 metri.

Il gol arriva invece dall’altra parte, con Saraniti che porta a spasso la difesa e beffa Tempesta con un destro in torsione che trova il pertugio giusto, e la palla che rotola nella rete biscegliese.

Il Palazzetto di Vittoria si trasforma in una bolgia, il pubblico crede nell’impresa e prova a spingere le proprie beniamine; ma La Rossa è in giornata e si inventa un gol dei suoi, con coast to coast, dribbling e diagonale che riporta le sue sul doppio vantaggio.

Pochi secondi dopo, per mettere ulteriore sale sull’incontro, ci mette del suo il direttore di gara: al limite dell’area, su un campanile, Porcelli “tocca” con la mano il viso di una avversaria in maniera chiaramente involontaria; non così per il direttore di gara, in realtà positivo sino a quel momento, che ritiene il gesto volontario ed in area! Calcio di rigore e giallo per Porcelli. Ricupero non perde l’occasione di ribadire la sua vena realizzatrice e riporta le sue in gara, per un finale vietato ai deboli di cuore.

Solo a pochi secondi dalla fine la gara di chiude definitivamente, quando su un assist di Soldano verso una compagna tutta sola sul secondo palo, proprio Ricupero in un estremo tentativo di salvare il salvabile deposita nella porta sbagliata il 7 a 5 con cui Arcadia torna in Puglia.

Mister Ventura: “Nel secondo tempo abbiamo sofferto troppo. Era una gara che avevamo in pugno e dovevamo gestire meglio; quando si gioca su campi così piccoli, con un pubblico caloroso e contro squadre che non smettono mai di correre e lottare, abbassare la guardia è pericolosissimo. Siamo stati bravi a non farci schiacciare troppo, cercando sempre la via del gol: ne avessimo fatto qualcuno in più…”

Domenica al Paladolmen, con fischio d’inizio alle ore 16.00, arriverà l’Olympia Zafferana fanalino di coda del girone, ancora a zero punti dopo le prime quattro giornate, ma il tecnico biscegliese non si fida: “E’ una neopromossa e sinora ha incontrato le prime quattro della classifica, quindi una falsa partenza ci sta: non credo sarà una partita semplice, e probabilmente nel nostro girone non ce ne saranno mai! Certo giochiamo in casa ed abbiamo il dovere di provare a fare una buona gara e magari anche bottino pieno.”

TABELLINI:

VITTORIA SPORTING FUTSAL - ARCADIA BISCEGLIE  5-7  (2-3 p.t.)

VITTORIA SPORTING: Sirna, Cicero, Palumbo, Ricupero, De Pasquale, Saraniti, Primavera, Silvino, Ricupero, Othmani, Candiano, Mazarese.  All. Assenza

ARCADIA: Tempesta, Monaco, Guercia, De Bari, Campana, Depalma, La Rossa, Soldano, Borracino,  Porcelli, Porta, Ciangiotta.  All. Ventura

MARCATORI:

primo tempo: 4’32” Ricupero (V), 6’23” Palumbo (V), 15’ 09” La Rossa (A), 15’36”  Guercia (A), 17’30” Monaco (A),  secondo tempo: 3’54” La Rossa Rig (A),  5’33”  Campaña (A), 7’53” Palumbo (V), 13’11” Saraniti (V), 17’15” La Rossa  (A), 17’54” Ricupero (V), 19’42” Aut. Ricupero (A)

AMMONITI: Monaco (A), Saraniti (V), Porcelli (A)

ESPULSI:  -

Ufficio Stampa

ASD Arcadia Bisceglie