Al PalaMazzola
domenica alle 18 arriva la squadra di coach Luise. Il direttore sportivo Andrea
Greco: “Vogliamo centrare i nostri primi due punti ma non sarà facile”
Due partite, due sconfitte un po’ in preventivo ma che non
fanno mai piacere. Così come quello zero dalla casella dei punti fatti che Casa
Euro Basket Taranto proverà a cancellare domenica alle ore 18 al PalaMazzola
contro il Vasto Basket reduce dal primo successo stagionale, domenica scorsa,
in casa contro Senigallia dopo il ko di Monteroni.
In casa Cus Jonico c’è tanta voglia di rivalsa dopo due
prove interlocutorie che hanno evidenziato il grande potenziale di una squadra
che ha tenuto testa ad Ortona all’esordio e che ha dominato il primo quarto a
San Severo, due compagini accreditate per la lotta alle primissime posizioni.
Ma non sono mancati i black out alla base delle due sconfitte, ecco perché
coach Putignano ha lavorato duramente in settimana cercando di correggere al
meglio l’organizzazione di un gruppo che aspetta solamente di sbloccarsi. Potì,
con i vari Circosta, Malfatti e Maggio conoscono la giusta direzione, sta a
loro indicarla ai tanti giovani interessanti Tinto, Panzieri, Osmatescu e i
ragazzi scuola Virtus, da Stola a Conte compreso il giovane Alessandro Iaia
giunto da Mesagne via Brindisi e che andrà a rinforzare la schiera degli under.
Palla a due alle ore 18 al PalaMazzola, biglietti a 4 euro,
3 euro il ridotto disponibili al botteghino di via Venezia fino all’inizio
della partita. Arbitri del match: Mirko Moreno Di Franco di Dalmine
(BG) e Riccardo Spinello di Marnate (VA).
Intervista e articolo a cura di Toni Cappuccio
Per renderci conto di persona come stanno i ragazzi,
moralmente ed atleticamente, abbiamo assistito ad un severo allenamento sotto
gli ordini “tonanti” (eufemismo) di coach Giovanni Putignano (forse l'hanno
sentito pure ad Ostuni, sua dimora). Li abbiamo visti in forma, veloci e
scattanti e senza risparmio di energie. Potì e compagni ci davano dentro di
brutto. Il motto è “noi non molliamo mai!”
Con l'aiuto del buon diesse Andrea Greco abbiamo tracciare
un quadro della squadra avversaria, la BCC Vasto: “Magari saranno anche un po'
rudi i metodi del coach ma sono strumentali e finalizzati a dare ai ragazzi la
massima concentrazione per tutti i 40'. Cosa che nelle due prime partite è
mancata, in alcuni momenti chiave, pur sciorinando comunque un buon gioco che
fa ben sperare. La squadra abruzzese si presenta come un avversario,
apparentemente, più abbordabile rispetto ad Ortona e San Severo ma è comunque
non facile da leggere perché non ha particolari punti di eccellenza ma sviluppa
un gioco molto corale e grintoso. Quindi da non sottovalutare!”
Il direttore sportivo cussino ha analizzato i giocatori
avversari: “Gabriele Pace, cl. '95, ala grande. E' un interessante under. Ha
fatto tutto il settore giovanile, è stato anche a Corato. Dotato di buon tiro
dalla distanza e buoni movimenti spalle a canestro. Andrea Casettari è il
centro titolare. Viene da un buon campionato DNG. Si fa valere sotto canestro.
E' uno tosto e gioca tanto facente parte del quintetto titolare, pur essendo un
under. Luca Di Tizio, un'altra ala grande, gioca sia da 4 che da 3. Lo conosco
personalmente da avversario in serie C. Un altro da tenere d'occhio. Se in
giornata, può fare davvero male per noi. Marko Jovancic, ancora un'ala grande
ma, questa volta, anche grosso. E' un senior giovane del '93. Ha un gioco molto
intenso ed atletico. Viene da Omegna in A2. Ha un score molto buono. Filippo
Cordici, è un under che anche noi abbiamo provato l'altra estate ma poi ha
scelto Vasto. E' sicuramente un ottimo 4 con un buonissimo tiro da fuori ma
sotto canestro deve farsi le ossa. Antonio Brighi, buon play. E' uno di quei
giocatori che a me, personalmente, piace di più. La stagione scorsa è stato ad
Isernia ed ha dato un suo valido contributo per la salvezza della squadra
molisana. E' un '96 con un'ottima media da 3,circa il 40%. Insomma da temere.
Jacopo Grassi. E' un play maker di rottura di 1,90, nel senso
che forse ha un gioco un po' disordinato ma è efficace nel rompere i giochi
avversari e scegliere soluzioni personali per andare a canestro. Insomma un
elemento scorbutico e pericoloso. Vittorio Ierbs, guardia. E' il capitano di
esperienza. Da sempre a Vasto. E' un giocatore di squadra, sin dai tempi della
serie C. Sceglie bene i tiri e difende tanto. Elemento di equilibrio. Vincenzo
Di Pierro, play per antonomasia e per storia. E' stato anche a Taranto qualche
anno fa. Viene da un infortunio. Infatti le prime due partite non le ha
giocate. Ha tanta esperienza di categoria e talento nel tiro dalla distanza. Se
non può giocare, è un vantaggio per noi. Infine Sergio Luise, coach. Non lo
conosco personalmente ma ne parlano tutti molto bene. Se non sbaglio ha fatto
una buona gavetta nella cantera di Caserta di serie A”.
Caro diesse, come finirà domani? “Certamente con i 2 punti,
vittoria! Non si scappa. Noi ed i tifosi ce l'aspettiamo. Quelli che resteranno
a casa, rischiano di perdersela...la vittoria!”
Buon basket a tutti
Toni Cappuccio
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