Primo tempo dominato con un gran bel
gioco, tante occasioni ma poca cattiveria sottoporta. Secondo tempo
poco lucido, calo fisico, poco agonismo e maggior fame di vittoria
dei locali; matura così la sconfitta all’esordio di campionato,
premiando con i tre punti la FF Cagliari che si aggiudica il primo
derby sardo stagionale per 6-3.
L’esordio in campionato porta con sé
sempre tante incognite intrinseche, pochi i punti cui far
riferimento, soprattutto per una squadra come quella giallonera
reduce da una stremante stagione e che ha apportato numerosi
cambiamenti. L’esordio, di fatto, è stato il primo vero metro di
misura stagionale a disposizione; un ottimo riferimento in quanto
l’esordio è coinciso con un derby sentito da ambedue le parti.
Nonostante la sconfitta lo spogliatoio masese è sereno e fiducioso,
infatti, un’ analisi a mente fredda ha valorizzato ciò che di
buono è stato fatto in partita, evidenziando come ci sia un discreto
stato di apprendimento tattico delle ragazze e una buona intesa tra
le stesse.
Si riparte da un primo tempo dominato
che ha offerto una qualità di gioco notevole, apprezzato dalle
tribune, movimenti e gestione palla svolti con autorità e sicurezza
che hanno prodotto quattro bellissimi fraseggi con i soli pali a
fermare l’offensiva masese, e altrettante occasioni da rete pulite;
squadra mai in affanno e pochi pericoli subiti da Corrias (al suo
esordio assoluto in serie A). Si riparte anche con l’analisi del
limite mostrato nella prima frazione di gara: la cattiveria sotto
porta, la fame di goal, infatti, non può essere soddisfacente la
sola rete realizzata da Alves sulle tante occasioni create. Una
penuria sotto porta che, com’è stato, può compromettere una
partita, soprattutto in una fase di stagione dove l’autonomia
fisica è ancora incompleta.
La ripresa ha visto la FF Cagliari apportare le proprie contromisure, accrescere la sua carica agonistica e la sua fame di vittoria dimostrandosi cinica sottoporta, condannando ogni errore compiuto dalle giallonere e portandosi fino al risultato di 4-1. La fluidità di manovra masese s’inceppa trovando notevoli difficoltà nel superare le linee difensive avversarie. Il 4-1 costringe al portiere di movimento Monti che schiera capitan Citti al posto di Corrias, ma subito arriva il 5-1 che riduce a un barlume la possibilità di rimonta. L’Elmas col portiere di movimento è riesce ad accorciare le distanze portandosi, ancora con Alves e Orrù, sul 5-3 e sfiorando con Citti il 5-4 a 0’58” dal termine, subendo,poi, la definitiva rete del 6-3 che accompagna le atlete fino al triplice fischio.
La ripresa ha visto la FF Cagliari apportare le proprie contromisure, accrescere la sua carica agonistica e la sua fame di vittoria dimostrandosi cinica sottoporta, condannando ogni errore compiuto dalle giallonere e portandosi fino al risultato di 4-1. La fluidità di manovra masese s’inceppa trovando notevoli difficoltà nel superare le linee difensive avversarie. Il 4-1 costringe al portiere di movimento Monti che schiera capitan Citti al posto di Corrias, ma subito arriva il 5-1 che riduce a un barlume la possibilità di rimonta. L’Elmas col portiere di movimento è riesce ad accorciare le distanze portandosi, ancora con Alves e Orrù, sul 5-3 e sfiorando con Citti il 5-4 a 0’58” dal termine, subendo,poi, la definitiva rete del 6-3 che accompagna le atlete fino al triplice fischio.
Ottima la prestazione di Di Flumeri che
si ripresenta al pubblico sardo, dopo due anni di assenza dall’isola,
con un bagaglio tecnico-tattico notevolmente maturato, oltre alla sua
inconfondibile tenacia e i suoi puliti anticipi che già l’hanno
portata ad essere un’atleta apprezzata e ammirata nella terra dei
quattro mori. Già buona, ma ancora da tarare, l’intesa con Alves
e con Leite con le quali mostra intesa e sintonia di pensiero.
Un grande applauso dello staff è
destinato alla giovane Corrias, catapultata dalla serie C all’esordio
in serie A, oltretutto alla prima di campionato e al primo sentito
derby stagionale. Una responsabilità pesante per chiunque, che ha
portato errori prevedibili, ma che non hanno schiacciato l’emotività
di Corrias, capace di riprendersi e sventare quattro pericoli con
uscite efficaci e precise. Aiutata da tutto lo spogliatoio
giallonero, finisce la gara con la rigenerata voglia di crescere e
viversi la serie A.
Domenica prossima (11 ottobre) l’Elmas esordirà in casa contro la Decima Sport, partita in cui Monti pretenderà netti miglioramenti sulla fase di realizzazione e sul profilo agonistico. L’ambiente è carico e motivato, non c’è spazio per nessun sentimento di sconforto, c’è solo la voglia di vincere e convincere.
TABELLINI
FF Cagliari – Elmas01: 6-3
FF CAGLIARI - Cuccu, Mulas, Vargiu, Cocco, Carta, Marras, Congiu, Gandini, Marongiu, Olla, Spiga, Zedda – All. Podda
FF Cagliari – Elmas01: 6-3
FF CAGLIARI - Cuccu, Mulas, Vargiu, Cocco, Carta, Marras, Congiu, Gandini, Marongiu, Olla, Spiga, Zedda – All. Podda
ELMAS01
– CORRIAS, ALVES, DI PLUMERI, LEITE, MILIA, CITTI ©, PINELLI, SAU,
PIGA, PISU, ORRU’ (vc), LEO. ALL. MONTI
RETI:
Alves
pt. (E); Gandini pt.(C); Vargiu st.(C), Gandini st. (C),
Marongiu st. (C), Cocco st. (C),
Alves (E), Orrù st. (E), Gandini st.(C)
Ammonizioni: Orrù (E), Citti
(E), Cocco (C).
Davide Porcu
Ufficio Stampa A.S.D. ELMAS01
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