Nuova vittoria per il Pescara, una vittoria dal sapore
ancora più dolce: la vittoria del Zelezarec ai danni del Tulpar nella gara
pomeridiana, rende già realtà la fase finale della Uefa Futsal Cup, con una giornata d’anticipo. Ininfluente sarà infatti l’esito della gara di
sabato contro i kazaki, in quanto gli unici che possono eventualmente appaiare
gli uomini di Colini a quota sei, ovvero i macedoni dello Zelezarec, hanno lo
svantaggio dello scontro diretto.
Avvio che, come da pronostico, vede
il Pescara premere sull’accelleratore
e tentare di imporre il proprio gioco. Nonostante un paio di ghiotte occasione
è però subito chiaro che i belgi sono compagine ostica e organizzata e che
scardinare il loro muro difensivo non sarà compito facile. Col passare dei minuti, infatti, la manovra dei
biancazzurri si fa sempre meno fluida, mentre gli uomini di Vanderlei, oltre a
non mollare di un centimetro, si rendono, in più di un occasione, pericolosi in
ripartenza. L’occasione per
sbloccare la gara giunge tuttavia sui piedi degli uomini di Colini, ed è di
quelle fra le più ghiotte, ma il penalty conquistato da Rescia viene sprecato
da Cuzzolino. La partita scorre, rognosa e combattuta, senza che i
biancazzurri, imbrigliati dalla tattica difensiva dei belgi, trovino ritmo e
spazi per far male. Un riposo a reti inviolate sembra un’ ipotesi non più remota ma in due minuti
succede di tutto: al 18′ ecco giungere il vantaggio dell’ Halle Goik, su azione di contropiede
finalizzata da Texeira. Lo schiaffo subìto rappresenta però l’episodio che sprona i nostri ad alzare l’asticella della loro prestazione e
tale atteggiamento viene premiato immediatamente con la rete siglata da
Borruto. Pareggio che non sazia assolutamente i campioni d’Italia e che anzi dà il viatico alla bella rete con cui
Calderolli consente al Pescara di concludere in vantaggio una prima frazione
complicata.
Secondo tempo che parte col medesimo
copione del primo, cioè con la compagine di Colini in possesso delle redini del
gioco e i belgi che, nonostante lo svantaggio, non stravolgono la loro tattica
volta esclusivamente al contenimento. Il piglio dei biancazzurri è però
decisamente diverso e la terza segnatura, realizzata nuovamente da Borruto, su
tiro deviato, non può che rappresentarne la logica conseguenza. E’ solo a quel punto che l’ Halle Gooik è costretto a metter via il
suo abito abbottonato, ma nemmeno l’utilizzo
del portiere di movimento arrreca particolari grattacapi dalle parti di
Capuozzo. Il Pescara controlla e, sornione, punisce, con Calderolli che
approfitta dell’assenza del
portiere per mettere a segno anch’egli
una doppietta. La generosità dgli
ospiti viene ripagata dalla rete di Trussart, che rende meno amaro il punteggio
ma che non comporterà nessun finale thrilling al Giovanni
Paolo II.
Vince
il Pescara, che vola alle final four.
ASD
PESCARA- HALLE GOOIK 4-2
Marcatori: Texeira (H) 18′, Borruto
(P) 19′, Calderolli (P) 19′, Borruto (P) 24′, Calderolli 35′ (P), Trussart (H)
37′
AMMONITI:
Cuzzolino (P), Leo (H), Rahou (H)
ESPULSI:
Canal (P), Leggiero (P)
PESCARA:
Capuozzo, Caputo, Canal, Calderolli, Rogerio, Garcia Pereira, Ercolessi,
Leggiero, Rescia, Salas, Borruto, Grello, Nicolodi, Cuzzolino All. : Colini
HALLE GOIK: Mageren, Dujacquer, Sababti,
Manfroi, Zouggaghi, Van Aeken, Leo, Texeira, Pereira Gouveia, Chaibai, Rahou,
Trussart All.: Vanderlei
ARBITRI:
Diaz (SPA), Onatsu (FIN)
AREA DELLA COMUNICAZIONE
UFFICIO STAMPA
Federico Papa
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