Salinis generosa ma troppo
distratta in retroguardia e sfortunata in attacco per poter uscire indenne dal
confronto con la capolista del girone B. La squadra rosanero paga a caro prezzo
alcune ingenuità difensive che purtroppo si sono manifestate sin dalle battute
iniziali mettendo subito la gara in salita: al 3’ Moreira si libera con troppa
facilità della marcatura di Termine e batte Biscaro con una conclusione a giro
e poco dopo Marcelinho raddoppia dopo una triangolazione in velocità con Rubei.
La Salinis però non si perde d’animo e, dopo aver sfiorato il gol con una
conclusione di Bender deviata d’istinto da Basile, accorcia le distanze con
capitan Distaso che, a tu per tu con Basile su preziosa imbeccata dello stesso
Bender, non dà scampo all’estremo difensore avversario.
A quel punto la squadra
di Lodispoto ci crede e sfiora più volte il pareggio ma Termine ed Amilcar
esaltano i riflessi dell’estremo difensore avversario. E al 17’ nuova ingenuità
della difesa rosanero che perde clamorosamente Marcelinho su una rimessa
laterale favorendo il bis del giocatore brasiliano. Prima del riposo è ancora
Marcelinho che chiama Biscaro ad una difficile respinta di piede ma Mentasti anticipa
i difensori pugliesi, apparsi ancora una volta poco reattivi, ed insacca il gol
che manda le squadre al riposo sul 4-1: un passivo sin troppo pesante per quel
che si è visto nella prima frazione di gara. E in avvio di ripresa la musica è
la stessa: già al 3’ un pallone perso in attacco da Galan si trasforma in una
fulminante ripartenza finalizzata da un diagonale di Lutta. Neppure sul 5-1
però la Salinis si dà per vinta: prima Basile in uscita sbarra la strada a
Termine poi all’8’ è ancora Distaso che, ben appostato sul secondo palo,
sfrutta un preciso assist di Ruggiero Riondino ed accorcia le distanze. E subito
dopo è il palo a dire di no ad una conclusione dalla media distanza di Amilcar:
è il segno che la Dea Bendata non è dalla parte dei rosanero. La conferma
arriva poco più tardi col doppio riflesso di Basile sulle conclusioni da
distanza ravvicinata di Riondino e Termine. Negli ultimi 5’ Lodispoto ci prova
anche con il full power ma il Futsal Isola copre con attenzione ogni
varco e a 30” dalla sirena sigla anche il gol del definitivo 6-2 con Moreira
che centra dalla propria metà campo la porta incustodita. Un passivo sin troppo
pesante, che castiga oltremisura una Salinis che ha avuto, se non altro, il
merito di provarci sino in fondo.
IL TABELLINO
FUTSAL ISOLA-SALINIS 6-2
FUTSAL ISOLA: Basile, Lutta,
Emer, Zoppo, Moreira, Mentasti, Marcelinho, Bastianelli, Rubei; n.e.: Mazzuca.
Zaza, Mongelli. All. Angelini.
SALINIS: Biscaro, Termine,
Distaso, Amilcar, Riondino, Galan, Bender, C. Angiulli, Acquaviva, Dambra;
n.e.: Schiavone, Gorgoglione. All. Lodispoto.
ARBITRI: Aricò (Bra) e
Alfano (Palermo); crono: Loria (Roma).
RETI: p.t.: Moreira 2’14”,
Marcelinho 5’04”, Distaso 9’24”, Marcelinho 16’16”, Mentasti 17’53”; s.t.:
Lutta 2’25”, Distaso 7’24”, Moreira 19’27”.
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