Montesilvano,
li 20 gennaio 2016
Professione
rimonte. Bellarte vince anche a Latina (3-4) riprendendo una partita nata male,
con i padroni di casa passati in vantaggio di due reti e tre a uno
all’intervallo. La ripresa, però, per Mammarella e compagni è magistrale.
Rischi zero, grande cattiveria e attenzione, e soprattutto i gol della
remuntada, firmati da Sidney (doppietta) e Murilo.
Al
PalaBianchini non è mai facile: pubblico caldo, campo stretto e clima
agonistico elevatissimo. Soprattutto quando arrivano i ragazzi del presidente
Barbarossa, bestia nera dei pontini. I nerazzurri, però, partono con il piede
giusto, andando a pressare i padroni di casa e sfiorando subito il vantaggio
con un bel numero di Paulinho al 4’.
Nella fase centrale del primo tempo, i
nerazzurri di Basile trovano un paio di spunti che mandano in crisi l’ordinata
difesa di Bellarte. Prima del 12’, da un angolo di Avellino nasce il missile sul
primo palo di Battistoni che soprende tutti e porta in vantaggio il Latina. La
risposta di Jonas dopo qualche minuto meriterebbe miglior fortuna, ma Landucci
è attento e respinge il gran tiro del bomber di Blumenau. La squadra di casa
invece approfitta senza pietà degli errori avversari. A 3’ dall’intervallo
voragine centrale in cui s’infila Corso per correggere in porta l’assist di
Avellino. Palla al centro e dopo pochi secondi Mimi va a sbattere sul palo e
non riesce a riaprire i giochi. Nell’ultimo minuto, emozioni forti: Terenzi
firma il tris da due passi sull’ennesima leggerezza difensiva ospite, Bellarte
gioca con il portiere di movimento e trova subito la rete dell’1 a 3 con il
solito Jonas (14° centro).
La
ripresa si apre con il gran gol di Sidney dalla distanza (destro al volo
all’angolino), poi Avellino commette un fallo ingenuo esi fa espellere. In
inferiorità numerica, Murilo firma immediatamente il 3 a 3, una mazzata per i
locali. La squadra di Bellarte non molla un centimetro, anzi continua a crederci.
Coco offre a Sidney la palla della vittoria, il difensore di Fortaleza è un
cecchino in diagonale. Sontuoso finale con i pontini tutti in avanti con il
portiere di movimento, ma c’è un muro davanti a Mammarella. Il quarto posto
solitario è realtà.
LATINA
– ACQUA&SAPONE EMMEGROSS 3-4 (pt 3-1)
LATINA:
Chinchio, Borja Blanco, Bacoli, Rosati, Avellino, Landucci, Arnaldo, Caio,
Corso, Terenzi, Battistoni, Maina. All. Basile.
ACQUA&SAPONE
EMMEGROSS: Mammarella, Rucco, Paulinho, Mimi, Lancia, Sidney, Mambella, Murilo,
Coco Schmitt, Cesaroni, Jonas, Schiochet. All. Bellarte.
ARBITRI:
Rutigliano di Bari, Quarti di Imperia, crono Zannola di Ostia Lido.
MARCATORI:
nel pt 11’32’’ Battistoni (L), 16’55’’ Corso (L), 19’27’’ Terenzi (L), 19’37’’
Jonas (A); nel st 5’57’’ Sidney (A), 8’57’’ Murilo (A), 15’30’’ Sidney (A).
NOTE:
espulsi Avellino (L) per doppia ammonizione; ammoniti Avellino (L), Cesaroni
(A), Caio (L), Battistoni (L), Jonas (A).
Ufficio stampa e comunicazione
AcquaeSapone Calcio a 5
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foto di Cristina Di Rocco
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