Nella partita più difficile arriva l’orgoglio
Pink. Un punto d’oro, pesante, storico. Le biancorosse riescono a bloccare le
plurititolate campionesse del Brescia sul 2-2 e per poco non riescono anche a
conquistare la posta piena dei tre punti. È arrivato, infatti, solo al 95’ il
goal del pareggio bresciano che ha smorzato un po’ l‘entusiasmo biancorosso.
Mister Cardone schiera la sua Pink con una
novità: un 5-4-1 per cercare di bloccare il gioco sulle fasce del Brescia. La
mossa si rivela azzeccata. Novellino, Soro, Riboldi e Privitera, per l’occasione
spostata sulla fascia, fanno un gran lavoro sulle corsie esterne e impediscono
le offensive bresciane con Quazzico, Morra e De Palo a comporre il trio
difensivo. Il peso dell’attacco sulle spalle di Lucia Conte e la coppia di
centrocampo Prost e capitan Anaclerio confermatissima dopo la buona prestazione
contro il Riviera.
Nel primo tempo la Pink non sembra essere
l’ultima in classifica della Serie A e gioca un bel calcio fatto di grinta e
determinazione ma anche di un bel gioco. Novellino, Riboldi e Conte si rendono
pericolose dalle parti di Caesar con tiri da fuori area. Il Brescia risponde
con Girelli, Terenzi e Cernoia ma Di Bari si fa trovare sempre pronta. Al 36’
la partita si sblocca: Riboldi punta Eusebio che la atterra in area di rigore.
Dal dischetto si presenta Carmela Anaclerio che realizza l’1-0 spiazzando il
portiere bresciano.
Dopo 6 minuti è ancora dal dischetto che
cambia il risultato: Novellino, su azione da calcio d’angolo, commette fallo su
Tarenzi. Per il Brescia riealizza Girelli il goal dell’1-1.
Nel secondo tempo il Brescia, ferito nell’orgoglio
da un inaspettato pareggio, si riversa all’attacco alla ricerca della vittoria
a testa bassa. Prima Cernoia e poi Girelli arrivano vicine al pareggio ma la
difesa della Pink tiene e al 72’ arriva il vantaggio biancorosso. In un’azione
in contropiede ad opera di Conte e Privitera, D’Adda effettua un retropassaggio
al portiere Caesar che invece di colpire con i piedi raccoglie il pallone con
le mani. Dal calcio di punizione a due in area arriva la rete biancorossa con
Privitera su passaggio di Anaclerio. 2-1 Pink e Brescia alla ricerca sfrenata
del pareggio ma la Pink sfodera una prestazione super in difesa arginando l’attacco
bresciano. La pressione del Brescia si fa sempre più intensa: arrivano due
traverse con Girelli e Gama e al 95’ arriva anche la doccia fredda. Rosucci
serve di testa Williams che da posizione angolata riesce a trovare la rete del
pareggio realizzando così il 2-2.
Si riparte da questo punto, da questa
prestazione super e da questo approccio. Sono due partite che c’è stato il
cambio di marcia e finalmente, nella partita più difficile, oltre al bel gioco
e alle belle prestazioni è arrivato anche un punto per smuovere la classifica
delle Pink. Solo con la grinta d questa partita, con la determinazione mostrata
si può continuare a sperare. Sabato c’è già modo di dimostrare quanto vale
questa Pink. SI va a Luserna per accorciare ancora di più la classifica.
Contenta Mister Cardone che ha dichiarato: “Lo dicevo già dopo la sconfitta
di sabato scorso, questa Pink è la mia Pink! Determinazione qualità e tanta
applicazione! Quando vedi che il lavoro fatto in settimana produce i suoi frutti
non posso dire altro che brave ragazze!! Orgogliosa di noi! Siamo state capaci
di leggere tatticamente la partita, di soffrire, di usare la testa, sempre
concentrate e determinate nel sfruttare anche le nostre qualità!” - Ha
proseguito sull’aspetto tattico: “Contro una grande devi rendere la loro
giocata la più difficile possibile e sfruttare qualche nostra qualità. Oggi
siamo state tatticamente perfette quasi sempre e per un mister non c'è goduria
maggiore!”.
Partita importante anche per Eleonora Prost, grande ex della
partita: “Tutta questa settimana ho cercato di non pensare che l'avversario di
oggi fosse la mia ex squadra: a Brescia ho vissuto 3 anni importantissimi della
mia vita, e sono ancora molto legata alle ragazze e ai tifosi che mi hanno
dimostrato il loro affetto anche oggi, tramite saluti e anche con un piccolo
pensiero; per non parlare del mister, che mi conosce da 10 anni e mi ha visto
crescere, non solo calcisticamente. “ - Sul match: “Prima della gara ho avuto
un momento di crisi, la mister mi ha preso anche in giro perché mi è scesa
qualche lacrimuccia. Ma quelle sono "questioni di cuore", poi mi sono
concentrata solo sulla gara di grandissimo sacrificio che c'era bisogno di fare.
E ho cercato come sempre di dare il massimo, per onorare la maglia che indosso
e anche per rispetto nei confronti del Brescia. A fine partita ero distrutta,
ma soddisfatta, felice, anzi con un po’ di rammarico perché ai 3 punti ci
credevo. Siamo state una grande squadra oggi, di carattere. Speriamo di
continuare così”.
Classifica: Agsm Verona 25, Mozzanica 23, Brescia 23 Fiorentina 23, Tavagnacco 17, San
Zaccaria 12, Res Roma 11, Riviera di Romagna 10, Luserna 8, Vittorio Veneto 7,
Sudtirol 5, Pink Bari 4.
Tabellini:
Pink Bari-Brescia 2-2
Reti: 36’ Anaclerio (rig.), 42’ Girelli (rig.);
72’ Privitera, 95’ Williams.
Ammonizioni: Cernoia, Riboldi, Rosucci
Espulsioni: Cernoia
Pink Bari: Di Bari, Novellino (Piro), Morra, De
Palo, Quazzico, Soro, Prost, Anaclerio, Riboldi, Conte (Strisciuglio),
Privitera (Ceci).
A disp: Sforza,
Dell’Ernia, Piro, Ceci, Cangiano, Valente, Strisciuglio.
Allenatore: Cardone
Brescia: Ceasar, D’Adda, Linari (Serturini),
Gama, Cernoia, Rosucci, Eusebio (Williams), Bonansea, Giselli, Sabatino,
Tarenzi.
A disp.: Ghio,
Williams, Boattin, Alborghetti, Serturini, Lorenzini.
Allenatore:
Bertolini
-- Ufficio Stampa
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