Un ottimo Atletico Cassano è
fermato, in casa, dalle Aquile Molfetta nel big match della 21ª giornata del
campionato di Serie C1, giocato ieri, sabato 6 febbraio. Un pareggio che lascia
praticamente inalterata la situazione in classifica, con i biancoazzurri che
mantengono il vantaggio di 8 punti sui molfettesi a nove giornate dal termine
della stagione.
Primo tempo con un Atletico Cassano organizzato, che schiaccia l’avversario nella propria metà campo, ma non riesce a concretizzare il gran numero di palle gol create, merito soprattutto degli interventi decisivi del portiere avversario. Nella ripresa, dopo il momentaneo vantaggio degli ospiti, la reazione biancoazzurra è veemente: prima arriva il pari, poi una serie di occasioni, ancora sprecate sotto porta.
La classifica, dicevamo, vede l’Atletico Cassano in testa con 53 punti, a 45 inseguono le Aquile Molfetta. L’Olympique Ostuni, invece, battuto a Carovigno, resta a quota 38.
Senza Lestingi, fermato dal giudice sportivo, mister Mastrocesare schiera dal primo minuto Barbosa insieme a Sciannamblo, Vera e Kiko. Capitan Genchi tra i pali.
L’Atletico macina subito gioco senza però impensierire troppo Stasi e le prime occasioni del match sono per Cirillo che impegna per due volte Genchi, sempre attento.
I biancoazzurri rispondono con Sciannamblo che prima calcia al lato, poi è fermato da Stasi che, poco dopo respinge sui piedi di Barbosa un tiro dalla distanza di Kiko: il brasiliano, però, non si coordina e il Molfetta libera la propria area.
Dopo un tiro di Gonzalez Campaña, finito al lato, al 6’ Acquaviva atterra Kiko poco fuori dall’area di rigore. S’incarica della battuta lo spagnolo che mette in area per Barbosa, ribattuto.
L’Atletico Cassano controlla la gara e manovra con padronanza, regalando minuti di grande futsal al pubblico del PalAngelillo, finché Vera non imbecca Kiko sulla sinistra, numeri dello spagnolo che salta De Scisciolo e serve Barbosa, il cui tiro è deviato in angolo dall’attento Stasi. Al 12’ è Sciannamblo a cercare Panarella, chiuso dal “catenaccio” molfettese, non è più fortunato Kiko che calcia al lato. Due minuti dopo si rivedono gli ospiti con Mongelli che vince un contrasto con Sciannamblo e va al tiro: alto.
Ma è l’Atletico a creare le occasioni più nitide con Panarella che prima libera Lemonache in area (Stasi c’è), poi va da solo in mezzo ad una gabbia di avversari costretti ad atterrarlo al limite: calcio di punizione che batte Vera ma è respinto dalla barriera. L’argentino ci riprova poco dopo calciando però sopra la traversa, poi, con Panarella e Lemonache crea un’altra bella azione che Stasi neutralizza.
Al 22’ un tiro di Kiko è fermato sul palo da un evidente fallo di mano, non per l’arbitro, la palla arriva a Barbosa che calcia su Stasi che, al 26’, dopo un gran recupero di Anastasìa, si oppone anche a Kiko.
Le Aquile Molfetta chiudono in attacco con Acquaviva e Barbolla fermati da Genchi.
In avvio di ripresa è ancora l’Atletico Cassano a fare gioco e ad arrivare al tiro con Vera (fuori) e Kiko (ancora Stasi), ma sono gli ospiti a passare in vantaggio, al 4’, con De Scisciolo che conclude al meglio una ripartenza dei suoi.
I biancoazzurri provano a rispondere con Barbosa che però è impreciso.
Dal 9’ Sciannamblo sugli scudi: il numero 11 serve a Kiko un pallone respinto da Stasi, poi ci prova da solo calciando al lato. Un minuto dopo, Stasi trattiene per più di 4 secondi il pallone. È calcio di punizione a due dal limite: Kiko dà a Sciannamblo che da fuori area è implacabile e ristabilisce la parità. Ci prova ancora il numero 11: prima guadagna un corner e poi calcia sull’esterno della rete a conclusione di una bella azione personale di Kiko che, al 16’, trova ancora la pronta risposta di Stasi. Dall’altra parte Genchi blocca i tentativi di De Scisciolo, Cirillo e Minervini.
L’Atletico Cassano prova a prendersi i 3 punti con Barbosa e Lemonache, ma il primo calcia alto, il secondo è fermato da Stasi.
Al 28’, Barbolla prende il posto di Stasi come quinto uomo di movimento, ma la manovra degli ospiti frutta solo un tiro dalla distanza di Acquaviva che termina alto poco prima del triplice fischio finale.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI
Onofrio Lemonache ha avuto, ieri, almeno tre nitide occasioni per andare a segno, ma la bravura del portiere avversario gli ha negato la gioia del gol. Ecco la sua analisi della partita: «avremmo meritato decisamente di più, soprattutto nella prima parte della gara abbiamo creato davvero tante occasioni, ma il portiere del Molfetta è stato superlativo in alcuni interventi. Nella ripresa, invece, la partita è stata più equilibrata, lo svantaggio ci ha dato certamente più forza nel concretizzare trovando subito il gol. Da lì alla fine abbiamo continuato ad avere un ritmo alto, ma non siamo riusciti a vincerla...».
I tre punti avrebbero allontanato le Aquile Molfetta, regalando all’Atletico Cassano un vantaggio di 11 punti. Ne restano, però, 8: «ci accontentiamo di questo punto mantenendo inalterato il distacco. Ora dobbiamo pensare subito a martedì, ci attende un’altra partita durissima ad Altamura, contro un avversario di buon livello che ha fatto una buona campagna acquisti e che ci terrà a fare bella figura».
I TABELLINI
ATLETICO CASSANO - AQUILE MOLFETTA 1-1 (p.t. 0-0)
ATLETICO CASSANO: Genchi, Vinciguerra, Belviso, Mezzapesa, Vera, Anastasìa, Lemonache, Kiko, Sciannamblo, Grieco, Barbosa, Panarella. Allenatore: Angelo Mastrocesare
AQUILE MOLFETTA: Stasi, Barbolla, Petruzzella, Acquaviva, Gadaleta, Minervini, Murolo, Cirillo, De Scisciolo, Gonzalez Campaña, Mongelli, Panunzio. Allenatore: Nicola Allegretta
ARBITRI: Stefano Prisco di Lecce e Cristoforo Corsini di Taranto
MARCATORI: De Scisciolo (AM) - Sciannamblo (AC)
Primo tempo con un Atletico Cassano organizzato, che schiaccia l’avversario nella propria metà campo, ma non riesce a concretizzare il gran numero di palle gol create, merito soprattutto degli interventi decisivi del portiere avversario. Nella ripresa, dopo il momentaneo vantaggio degli ospiti, la reazione biancoazzurra è veemente: prima arriva il pari, poi una serie di occasioni, ancora sprecate sotto porta.
La classifica, dicevamo, vede l’Atletico Cassano in testa con 53 punti, a 45 inseguono le Aquile Molfetta. L’Olympique Ostuni, invece, battuto a Carovigno, resta a quota 38.
Senza Lestingi, fermato dal giudice sportivo, mister Mastrocesare schiera dal primo minuto Barbosa insieme a Sciannamblo, Vera e Kiko. Capitan Genchi tra i pali.
L’Atletico macina subito gioco senza però impensierire troppo Stasi e le prime occasioni del match sono per Cirillo che impegna per due volte Genchi, sempre attento.
I biancoazzurri rispondono con Sciannamblo che prima calcia al lato, poi è fermato da Stasi che, poco dopo respinge sui piedi di Barbosa un tiro dalla distanza di Kiko: il brasiliano, però, non si coordina e il Molfetta libera la propria area.
Dopo un tiro di Gonzalez Campaña, finito al lato, al 6’ Acquaviva atterra Kiko poco fuori dall’area di rigore. S’incarica della battuta lo spagnolo che mette in area per Barbosa, ribattuto.
L’Atletico Cassano controlla la gara e manovra con padronanza, regalando minuti di grande futsal al pubblico del PalAngelillo, finché Vera non imbecca Kiko sulla sinistra, numeri dello spagnolo che salta De Scisciolo e serve Barbosa, il cui tiro è deviato in angolo dall’attento Stasi. Al 12’ è Sciannamblo a cercare Panarella, chiuso dal “catenaccio” molfettese, non è più fortunato Kiko che calcia al lato. Due minuti dopo si rivedono gli ospiti con Mongelli che vince un contrasto con Sciannamblo e va al tiro: alto.
Ma è l’Atletico a creare le occasioni più nitide con Panarella che prima libera Lemonache in area (Stasi c’è), poi va da solo in mezzo ad una gabbia di avversari costretti ad atterrarlo al limite: calcio di punizione che batte Vera ma è respinto dalla barriera. L’argentino ci riprova poco dopo calciando però sopra la traversa, poi, con Panarella e Lemonache crea un’altra bella azione che Stasi neutralizza.
Al 22’ un tiro di Kiko è fermato sul palo da un evidente fallo di mano, non per l’arbitro, la palla arriva a Barbosa che calcia su Stasi che, al 26’, dopo un gran recupero di Anastasìa, si oppone anche a Kiko.
Le Aquile Molfetta chiudono in attacco con Acquaviva e Barbolla fermati da Genchi.
In avvio di ripresa è ancora l’Atletico Cassano a fare gioco e ad arrivare al tiro con Vera (fuori) e Kiko (ancora Stasi), ma sono gli ospiti a passare in vantaggio, al 4’, con De Scisciolo che conclude al meglio una ripartenza dei suoi.
I biancoazzurri provano a rispondere con Barbosa che però è impreciso.
Dal 9’ Sciannamblo sugli scudi: il numero 11 serve a Kiko un pallone respinto da Stasi, poi ci prova da solo calciando al lato. Un minuto dopo, Stasi trattiene per più di 4 secondi il pallone. È calcio di punizione a due dal limite: Kiko dà a Sciannamblo che da fuori area è implacabile e ristabilisce la parità. Ci prova ancora il numero 11: prima guadagna un corner e poi calcia sull’esterno della rete a conclusione di una bella azione personale di Kiko che, al 16’, trova ancora la pronta risposta di Stasi. Dall’altra parte Genchi blocca i tentativi di De Scisciolo, Cirillo e Minervini.
L’Atletico Cassano prova a prendersi i 3 punti con Barbosa e Lemonache, ma il primo calcia alto, il secondo è fermato da Stasi.
Al 28’, Barbolla prende il posto di Stasi come quinto uomo di movimento, ma la manovra degli ospiti frutta solo un tiro dalla distanza di Acquaviva che termina alto poco prima del triplice fischio finale.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI
Onofrio Lemonache ha avuto, ieri, almeno tre nitide occasioni per andare a segno, ma la bravura del portiere avversario gli ha negato la gioia del gol. Ecco la sua analisi della partita: «avremmo meritato decisamente di più, soprattutto nella prima parte della gara abbiamo creato davvero tante occasioni, ma il portiere del Molfetta è stato superlativo in alcuni interventi. Nella ripresa, invece, la partita è stata più equilibrata, lo svantaggio ci ha dato certamente più forza nel concretizzare trovando subito il gol. Da lì alla fine abbiamo continuato ad avere un ritmo alto, ma non siamo riusciti a vincerla...».
I tre punti avrebbero allontanato le Aquile Molfetta, regalando all’Atletico Cassano un vantaggio di 11 punti. Ne restano, però, 8: «ci accontentiamo di questo punto mantenendo inalterato il distacco. Ora dobbiamo pensare subito a martedì, ci attende un’altra partita durissima ad Altamura, contro un avversario di buon livello che ha fatto una buona campagna acquisti e che ci terrà a fare bella figura».
I TABELLINI
ATLETICO CASSANO - AQUILE MOLFETTA 1-1 (p.t. 0-0)
ATLETICO CASSANO: Genchi, Vinciguerra, Belviso, Mezzapesa, Vera, Anastasìa, Lemonache, Kiko, Sciannamblo, Grieco, Barbosa, Panarella. Allenatore: Angelo Mastrocesare
AQUILE MOLFETTA: Stasi, Barbolla, Petruzzella, Acquaviva, Gadaleta, Minervini, Murolo, Cirillo, De Scisciolo, Gonzalez Campaña, Mongelli, Panunzio. Allenatore: Nicola Allegretta
ARBITRI: Stefano Prisco di Lecce e Cristoforo Corsini di Taranto
MARCATORI: De Scisciolo (AM) - Sciannamblo (AC)
Vito Surico
Addetto stampa Atletico Cassano
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