L’Olympique Ostuni deve
arrendersi all’Atletico Cassano. Nel match clou della 23esima giornata i
gialloblu cedono 5-3 sul terreno della capolista guidata da un Kiko
stratosferico. Guarini deve fare a meno di Basile e Ancona scegliendo Caramia,
Pipitone, Elia, Quartulli e Boccardi.
La squadra di Mastrocesare inizia
subito con il suo possesso avvolgente individuando la banda sinistra come punto
da cui colpire. Kiko manda in crisi diverse volte l’impianto difensivo con un
Caramia attento nel chiudere la porta. Il Cassano con quattro uomini nella metà
campo ostunese lascia però praterie appetibili in contropiede e proprio così
trova il vantaggio con capitan Quartulli preciso nel concludere una veloce
ripartenza. Il vantaggio però dura lo spazio di due minuti fino a quando Kiko
non ristabilisce la parità. Il pallino del gioco continua ad essere nelle mani
dei padroni di casa che non trovano il vantaggio solo grazie a Caramia. D’altro
canto i ragazzi di Guarini mandano per aria due contropiedi sanguinosi venendo
giustamente colpiti nell’ultimo minuto da Sciannamblo che porta il risultato
sul 2-1 con il quale si chiude la seconda frazione.
L’Olympique esce dalla gara nella
prima parte del secondo tempo cedendo il fianco alla capolista che in otto
minuti con una sfortunata autorete di Pipitone, Vera e Barbosa arriva fino al
5-1. Un primo sussulto d’orgoglio porta al decimo il 5-2 di Perseo. Il Cassano
cala il ritmo badando a controllare il match con l’Olympique che prova a
rientrare disperatamente in partita. Il forcing degli ultimi dieci minuti però
porta solo il 5-3 di Quartulli che rende meno amaro il tabellino finale.
“Contro il Cassano si può anche perdere – le parole di mister
Guarini – e sono anche contento di come
abbiamo interpretato la gara. Non siamo venuti a fare le vittime contro una
squadra che giustamente si trova prima in classifica. Ce la siamo giocata con i
nostri mezzi cercando di approfittare dei loro punti deboli. Sull’1-1 abbiamo fallito
un paio di situazioni che potevano rendere loro la vita difficile. Dobbiamo già
guardare avanti e alle prossime sette finali che ci aspettano. A partire da
sabato quando verrà la Diaz non possiamo più sbagliare. Dietro Locorotondo e
Altamura sono ormai inserite nel discorso play-off, fino all’ultimo minuto
dell’ultima giornata ci sarà da soffrire parecchio ma io ho fiducia nei miei
ragazzi.”
Con il Cassano che ristabilita la
distanza deve solo vincere il campionato, la lotta per le posizioni nobili diventa
un rebus. Il Molfetta perdendo a Locorotondo resta secondo a 48. L’Olympique
conserva la terza posizione con 41. Al quarto posto, sfruttando il 6-0 a
tavolino ad Adelfia, torna il Volare Polignao a 38 punti. Il Locorotondo entra
in zona play-off in quinta posizione a 37 punti. Dietro, bagarre accesa con
Messapia, Altamura, Diaz e Trulli e Grotte pronte a battagliare per lo stesso
obiettivo.
Sabato ostico impegno tra le mura
del PalaGentile con l’arrivo della Diaz Bisceglie di mister Di Pinto che nella
gara di andata acciuffò il pari nel secondo tempo. Il rettilineo finale non
ammette sbandate.
UNDER 21 – Secca sconfitta per la
selezione Under che perde 6-0 in casa degli Azzurri Conversano. Mai veramente
in partita i giovani gialloblu per la prima volta non riescono a segnare
neanche un gol fallendo nel secondo tempo diverse occasioni tra cui un tiro
libero.
Ufficio
stampa ASD OLYMPIQUE OSTUNI
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