Il Verona torna alla vittoria con le doppiette di Bonetti e Fuselli

Le gialloblù scavalcano la Fiorentina e tornano terze.

AGSM VERONA 4 BARI PINK 1

Reti: Pt. 9' Bonetti, 20' Bonetti, st. 3' Fuselli, 13' Riboldi, 17' Fuselli
Agsm Verona: Ohrstrom, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pierone, Bonetti, Fuselli, Ramera (36' st. Nichele), Laterza (33' st. Baldo), Squizzato (13' st. Soffia), Salvai.
A disposizione: Harrison, Gabbiadini, Soffia, Nichele, Baldo, Belfanti.
Allenatore: Fabiana Comin.

Bari Pink: Fazio, Novellino, Anaclerio, Piro, Privitera (31' st. Libutti), Ceci (21' pt. Strisciuglio), Morra, Soro, Quazzico (1' st. Dell'Ernia), Riboldi, Prost.
A disposizione: Di Bari, Dell'Ernia, Strisciuglio, Cangiano, Libutti, Pinna.
Allenatore: Isabella Cardone.
Arbitro: Riccardo Dell’Oca di Como
Assistenti: Franceschi e Santini.
Note. Campo di gioco in erba artificiale, giornata soleggiata. Spettatori circa 350. Recupero 1+5
Verona.
Ad un mese di distanza dall'ultima gara casalinga le ragazze dell'Agsm Verona tornano finalmente sul sintetico di via Sogare per affrontare il fanalino di coda Bari.
Squadre accompagnate in campo da nonni e bimbi per un'altra bella iniziativa rivolta al sociale del club scaligero.
Mister Longega, squalificato e sostituito in panchina da Fabiana Comin, deve rinunciare ancora a capitan Gabbiadini per l'infortunio subito in maglia azzurra.
Le gialloblù partono subito determinate e ottengono la rete del vantaggio in appena 9 minuti con Tatiana Bonetti che riceve palla, si presenta davanti a Fazio, fa sedere il portiere e insacca.
Poco dopo Bonetti e Fuselli duettano davanti alla porta barese provando più volte la conclusione ma il muro bianco-rosso respinge sempre.
Ci prova ancora un'ispirata Tatiana Bonetti che colpisce di testa ma Fazio para in due tempi.
Il raddoppio scaligero giunge al 20' con un'azione da manuale: Carissimi apre per Ledri che crossa dentro dove Tatiana Bonetti non lascia scampo a Mimma Fazio.
Tre minuti più tardi Valeria Pirone si divora il gol che poteva mettere in cassaforte la partita calciando di un nulla a lato a porta spalancata. Dopo un timido tentativo del Bari, ci prova anche Naila Ramera ma la sua conclusione di prima intenzione ad incrociare termina di poco a lato.
La prima frazione di gioco si chiude con il doppio vantaggio gialloblù e con molte altre occasioni fallite dalle veronesi.
La ripresa si apre con il tris dell'Agsm Verona firmato da Silvia Fuselli che da dentro l'area trafigge Fazio. Con il risultato messo al sicuro le veronesi possono giocare in scioltezza.
La neo entrata Strisciuglio mette scompiglio nella retroguardia scaligera ma la sua conclusione termina a lato.
Non fallisce invece il tap-in vincente l'ex Penelope Riboldi che a due passi dalla porta sguarnita mette dentro il pallone che riapre le speranze baresi.
Speranze subito spente dalla premiata ditta Bonetti-Fuselli: la prima penetra in area con una serpentina che semina tre avversarie e crossa per la seconda che incorna alla perfezione il pallone del 4 a 1.
Dopo un tentativo di Pirone ribattuto dal portiere, ci prova anche la giovanissima Angelica Soffia con un colpo di testa ma senza inquadrare la porta.
Nei minuti finali Valeria Pirone coglie il palo, ma l'attaccante napoletana del Verona non riesce a scrivere il proprio nome sul tabellino della gara.
Portiere ospite assoluta protagonista nei minuti di recupero con due interventi determinanti su altrettante conclusioni di bomber Bonetti.
Il match si conclude dopo cinque minuti di recupero, complice l'infortunio a Debora Novellino, con l'Agsm Verona che si impone sul Bari per 4 a 1.
Le gialloblù scavalcano in classifica la Fiorentina e tornano in terza posizione a due lunghezze dal Mozzanica e a quattro dal Brescia capolista.