La bellezza di questo sport,
anche se duole ammetterlo, a volte è anche nella sua crudeltà. La dimostrazione
è giunta dal derby pugliese della Poule Silver, dove in un rocambolesco finale
la Salinis vede sfuggire un pareggio che avrebbe ampiamente meritato, lascia
l’intera posta in palio al Fasano che scavalca in classifica le rosanero e
complica maledettamente i piani di D’Ambrosio. In avvio Pires sollecita più volte
i riflessi di Ceravolo mentre la prima palla gol per la Salinis giunge al 7’
con una pregevole verticalizzazione di Ziero per Pereira, ma il portiere
Antonacci si salva in corner.
Al 9’ il capitano della squadra di casa Laera
mette a lato da ottima posizione su un intelligente assist della solita Pires
ma all’11’ è decisiva Antonacci su una conclusione da distanza ravvicinata di
Ziero, ben servita da Capalbo. A metà della prima frazione il gioco rimane
sospeso a lungo perché Fernandez, ancora con la mascherina protettiva per i
postumi del durissimo scontro occorsole in occasione della gara col Breganze,
rimedia un colpo fortuito al volto da parte di Laera: lunghi attimi di
preoccupazione ma per fortuna niente di grave. La giocatrice iberica però potrà
fare il suo ritorno in campo solo nella seconda frazione di gioco. Il finale
del primo tempo è pirotecnico: Ceravolo sbarra la strada a Pires, presentatasi
a tu per tu con l’estremo difensore ospite, e sul successivo contrattacco
Pereira inganna l’incerta Antonacci con un diagonale da posizione quasi
impossibile. Ma la reazione della squadra di Monopoli è veemente: Ceravolo si
salva con l’aiuto del palo su girata di Nuria, poi a 42” dalla sirena è la
stessa Nuria che trova il pareggio deviando in rete una conclusione sbilenca di
Gelsomino. In avvio di ripresa la Salinis non sfrutta tre buone opportunità con
Manitta, Pereira e Capalbo e viene puntualmente punita al 3’ da Gelsomino che
finalizza uno splendido assolo di Pires. Subito dopo è provvidenziale Ceravolo
che di piede nega il 3-1 alla scatenata Pires. Dalla parte opposta Antonacci
compie un autentico prodigio su un destro al volo di Fernandez ma all’11’ il
portiere di casa non può nulla quando la spagnola ribadisce in rete una
conclusione di Capalbo respinta dal palo. Passano pochi secondi ed è ancora il
palo a negare a Caputo il gol del sorpasso. Ha più fortuna invece il Real Five
Fasano con Campanile che al 14’ sorprende la difesa rosanero su azione da
calcio d’angolo. Il 3-3 potrebbe concretizzarsi subito ma l’ennesimo palo dice
ancora di no a Fernandez e Pereira fallisce il successivo tap in. Il finale è
vietato ai deboli di cuore: a tre minuti e mezzo dallo scadere un intervento
scomposto in area di Ceravolo su Nuria viene sanzionato con il calcio di rigore
ma Ceravolo si riscatta sul tentativo di trasformazione di Pires tenendo la
Salinis a galla; passano pochissimi secondi e le rosanero usufruiscono di un
tiro libero ma Caputo calcia a lato. Il culmine però deve ancora arrivare: a
dieci secondi dalla fine la Salinis ha a disposizione un altro tiro libero e
stavolta Capalbo sigla il pari. Sembra tutto deciso ma l’ultimo colpo di scena di
una partita davvero interminabile è dietro l’angolo, con Pires che a tre
secondi dalla sirena pesca il jolly con una bomba su punizione che si infila
nel sette e riscrive – forse in maniera sostanziale – i destini di questa
incredibile Poule Silver.
IL TABELLINO
REAL FIVE FASANO-SALINIS 4-3
REAL FIVE FASANO: Antonacci,
Campanile, Sangiovanni, Gelsomino, Pires, Colucci, Lacirignola, Nuria, Laera;
n.e.: Guarini, Cordaro. All. Monopoli.
SALINIS: Ceravolo,
Manitta, Fernandez, Caputo, Pereira, Bonasia, Ziero, Capalbo, Pezzolla; n.e.: Falco,
Bevilacqua, Maffei. All. D’Ambrosio.
ARBITRI: Agostinelli
(Bari) e Nitti (Barletta); crono: Corrado (Brindisi).
RETI: p.t.: Pereira
17’26”, Nuria 19’18”; s.t.: Gelsomino 2’50”, Fernandez 10’53”, Campanile 13’02”,
Capalbo 19’50” t.l., Pires 19’57”.
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