Marco Marletta leader del gruppo alza l’attenzione e prova a rilanciare
il finale con la spinta del Palanitta
La sconfitta contro Policoro brucia, soprattutto perchè in
quel dannato secondo tempo qualcosa in pù la Catania C5 poteva raccogliere per
rintuzzare sempre di più le distanze dalle dirette concorrenti. I ragazzi di
Robson però ci credono e vogliono premere sull'acceleratore dimostrando che la
vittoria contro Bisceglie non è stata un caso e le prestazioni dell'ultimo
periodo hanno confermato la volontà e la possibilità di materializzare il
miracolo salvezza.
Una settimana di lavoro intenso e di applicazione totale,
ricaricare le batterie e le motivazioni tra campo e testa fondamentali per
consegnare spinta per le ultime tre gare dove dentro c'è anche il match
salvezza al Palaniatta contro Catanzaro diretta concorrente.
“C’è molto rammarico per l’ultimo turno di campionato –
afferma Marco Marletta jolly della formazione etnea – potevamo tranquillamente
prendere punti pesanti contro Policoro e la sconfitta di misura evidenzia tutto
questo. Per fortuna tutto è rimasto immutato e questa settimana abbiamo
lavorato bene dal punto di vista tattico e mentale, sosta proficua insomma”
“Dobbiamo sfruttare adesso il fattore Palanitta sia vincendo
la prossima gara in casa. Dobbiamo mettere pressione al Catanzaro e sfruttare
poi, speriamo, l’ultima giornata di campionato con lo scontro diretto contro i
calabri. Noi ci crediamo ed abbiamo il dovere di farlo: abbiamo adesso
un’ottima fase difensiva ma dobbiamo assolutamente fare meglio negli ultimi
metri sfruttando le occasioni da gol sprecate nelle ultime tre gare”
Tutti abili e arruolabili e nessuna defezione: insomma
momento propizio, da sfruttare e la prossima settimana testa e cuore per
continuare a coltivare la speranza grazie anche al Palanitta e ai tifosi
rossazzurri che devono consegnare la spinta in più per tenere viva la speranza.
Nessun commento:
Posta un commento