Bellegra e Olevano (Rm) – Il Serpentara BellegraOlevano ha ricaricato le
pile, anche se l’ultimo match ufficiale col San Severo (fantastico 3-1
in terra pugliese) aveva suggerito che forse non ce n’era bisogno. «In
realtà abbiamo approfittato della sosta per recuperare anche Merino che
veniva da un problema al ginocchio – spiega mister Antonio Foglia
Manzillo – e per aumentare un po’ i carichi di lavoro in vista del rush
finale». Non va dimenticato, poi, che dopo la sfida casalinga di
domenica prossima contro la Turris, la serie D si fermerà di nuovo per
la sosta pasquale.
«Non è un grosso problema – fa spallucce Foglia Manzillo -, anzi si potrà rifiatare per essere al massimo in vista dello sprint conclusivo». Al di là dell’amichevole di sabato scorso a San Cesareo (1-1 il risultato finale), il Serpentara sembra pronto per il ritorno alle gare vere. «La squadra è ormai abituata da tempo a giocare tutte le partite con lo spirito della finale. Anche quella di domenica dovrà essere interpretata così: siamo a cinque punti dal prossimo avversario (e da Torrecuso e Manfredonia che lo appaiano, ndr) che attualmente è fuori dalla zona rossa anche se poi ci sarebbero da fare delle considerazioni sulla possibilità di salvezza diretta anche per la squadra che finirà al tredicesimo posto (in virtù dei punti di distacco dalla terzultima, ndr). Ma in questo momento l’unica cosa che sappiamo è che quella con la Turris sarà un’altra gara fondamentale per il nostro percorso: al momento, tranne suicidi imprevisti, ci siamo guadagnati il play out. Ora pensiamo a guadagnarci il diritto di giocarlo in casa e successivamente proveremo anche a completare l’opera cercando la salvezza diretta». Secondo il tecnico campano del Serpentara «la Turris è un squadra molto valida che dovrebbe essere al completo e che nella prima parte di stagione ha fatto molto bene, tenendo un ritmo da play off. Sarà una gara molto tattica in cui probabilmente vincerà chi sbaglierà di meno. In ogni caso il nostro campionato – conclude Foglia Manzillo – non finirà domenica e lotteremo fino alla fine per ottenere il miglior risultato possibile».
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Area comunicazione Serpentara BellegraOlevano calcio
«Non è un grosso problema – fa spallucce Foglia Manzillo -, anzi si potrà rifiatare per essere al massimo in vista dello sprint conclusivo». Al di là dell’amichevole di sabato scorso a San Cesareo (1-1 il risultato finale), il Serpentara sembra pronto per il ritorno alle gare vere. «La squadra è ormai abituata da tempo a giocare tutte le partite con lo spirito della finale. Anche quella di domenica dovrà essere interpretata così: siamo a cinque punti dal prossimo avversario (e da Torrecuso e Manfredonia che lo appaiano, ndr) che attualmente è fuori dalla zona rossa anche se poi ci sarebbero da fare delle considerazioni sulla possibilità di salvezza diretta anche per la squadra che finirà al tredicesimo posto (in virtù dei punti di distacco dalla terzultima, ndr). Ma in questo momento l’unica cosa che sappiamo è che quella con la Turris sarà un’altra gara fondamentale per il nostro percorso: al momento, tranne suicidi imprevisti, ci siamo guadagnati il play out. Ora pensiamo a guadagnarci il diritto di giocarlo in casa e successivamente proveremo anche a completare l’opera cercando la salvezza diretta». Secondo il tecnico campano del Serpentara «la Turris è un squadra molto valida che dovrebbe essere al completo e che nella prima parte di stagione ha fatto molto bene, tenendo un ritmo da play off. Sarà una gara molto tattica in cui probabilmente vincerà chi sbaglierà di meno. In ogni caso il nostro campionato – conclude Foglia Manzillo – non finirà domenica e lotteremo fino alla fine per ottenere il miglior risultato possibile».
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