CERVIA – Riparte con una
sconfitta di misura il cammino della Riviera di Romagna, superata tra le mura
amiche dall’AGSM Verona nella sesta di ritorno di serie A (3-2): sfida che si
metteva subito in salita per le romagnole, costrette a rincorrere le
campionesse d’Italia, in vantaggio poco prima del quarto d’ora per la rete
firmata di testa da Salvai, con le ragazze di mister Nevio Valdifiori molto
sfortunate, perché dieci minuti dopo la punizione dal limite di Fabiana
Colasuonno sbatteva sul montante basso ad Harrison battuta e dal possibile 1-1
sul capovolgimento di fronte le scaligere firmavano il 2-0 con una meraviglia di
Bonetti che girava al volo dal limite un traversone dalla sinistra insaccando
la sfera all’angolino lontano.
Nella ripresa, dopo una buona opportunità per
Ledri di firmare il terzo gol, erano le ravennati a sfiorare la rete nel giro
di pochi attimi prima con Maddalena Porcarelli, poi con Fabiana Colasuonno, ma
anche in questo caso le romagnole venivano subito punite per gli errori
commessi sottoporta e sull’altro versante era Pasini a firmare il terzo gol al
termine di una veloce ripartenza; le ragazze di Nevio Valdifiori non
demordevano e a dieci dalla fine riaprivano la sfida con una perla di Fabiana
Colasuonno, che riceveva da Anna Innerhuber e dal limite faceva partire una
splendida conclusione a giro che scavalcava Harrison per il 3-1. La stessa
Colasuonno metteva ancora i brividi alla retroguardia ospite con una girata di
sinistro parata dall’estremo ospite, prima di firmare la rete del 3-2 a un
minuto dalla fine con un altro pallonetto sull’uscita del portiere scaligero,
ma non c’era più tempo per le romagnole di completare la rimonta.
“Restano un po’ di rimpianti per
la sconfitta di sabato contro il Verona – commenta il tecnico giallo-rosso-blù
Nevio Valdifiori – perché non siamo scesi in campo con il piglio giusto ed
abbiamo regalato la prima mezz’ora ad un avversario molto forte che ovviamente
ha saputo sfruttare al meglio le occasioni da rete create, mentre noi dobbiamo
essere concentrate dal primo all’ultimo secondo di ogni partita e cercare di
mettere in pratica le cose provate in allenamento: devo dire che siamo stati
anche sfortunati perché abbiamo colpito un palo sull’1-0 e sul capovolgimento
di fronte abbiamo subito il raddoppio e nel secondo tempo abbiamo avuto due
buone occasioni nel giro di pochi istanti per andare sul 2-1 ed invece in
contropiede abbiamo subito il 3-0. Contro il Verona serviva una partita di
ordine e ripartenze, ma nella prima mezz’ora siamo state un po’ troppo timide e
le nostre avversarie ne hanno approfittato per segnare due reti, ma sono
comunque soddisfatto per la reazione della squadra che ha continuato a crederci
e a lottare, segnando due gol e restando in partita sino alla fine: sabato
prossimo siamo attesi da una sfida importante sul terreno del Luserna, ma,
indipendentemente dall’avversario che affronteremo, dobbiamo lavorare su noi
stessi, avere una nostra identità di gioco, conoscere le nostre qualità e i
nostri difetti, scendere in campo sempre con l’atteggiamento giusto ed
affrontare ogni gara ben consapevoli dei nostri mezzi, perché forse non abbiamo
ancora capito quali sono le reali potenzialità della nostra squadra”.
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