TERZO
POSTO CONSERVATO ASSIEME A BRINDISI
Il colpo tanto atteso da inizio
girone di ritorno arriva. La Comes Taranto si dimostra squadra da trasferta
battendo per 3-2 la capolista Modica. Gara infinita, non solo per i set (5) ma
anche per la durata complessiva. La prima novità sta nel trasferimento al
PalaRizza di Modica e inizio gara posticipato di un'ora e 40 minuti. A questo
vanno sommate le quasi 3 ore di battaglia sul campo e si può capire come
entrambe le squadre meritino il giusto plauso per quanto fatto vedere sul
parquet. Menzione particolare per la Comes: la trasferta, già lunga, diventa
lunghissima ma col giusto approccio: determinazione, serenità, convinzione e col
sorriso sulle labbra anche nei momenti difficili, così come richiesto da coach
Danese e il suo vice Stellacci.
La gara è bella e appassionante, con le ioniche
che dal secondo set in avanti sono praticamente quasi sempre avanti nel
punteggio. Parte meglio Modica: Mercanti e Piscopo con Corallo trovano spazio
in una difesa ionica che ancora non riesce ad assestarsi. Parziale che si
gonfia, tranne un momento quando dal 7-2 si arriva al 9-5 con Labate al
servizio. Poi è fuga delle siciliane: 16-11, 20-13 e 25-18 finale. Una gara che
non ti aspetti con tutte le giocatrici sotto tono. Al rientro in campo, però,
entra un'altra Comes Taranto. Labate in difesa inizia a chiudere tutto,
D'Ercole attacca, Casale ha la misura per far bene e colpire come ha abituato,
Scaglioso ha sempre meno problemi nel trovare le compagne e prendersi
responsabilità. Si parte in equilibrio, pari 6, poi Modica prova ad andar via
sfruttando una serata difficile di Colarusso (sostituita da De Pascalis in
corso d'opera). Ma è un lampo quello di Modica. Taranto torna avanti con un
muro di Casale (12-11) e se ne va fino 19 pari quando, poi, Cianci prova a dare
il doppio vantaggio nel conto set ma la reazione di Colarusso è quella che
porta al 25-22 per le rossoblù. E' il miglior momento dell'opposto ionico che
trascina la squadra assieme a una sempre più ispirata D'Ercole (avanti Comes
8-2 e 16-12). Qualcosa, però, si inceppa nel servizio di Piscopo e Modica
rimonta tutto (16-16). Scaglioso scuote la squadra e presenta il contro break
(21-16). Di Emanuele mette la freccia (23-22), un punto che diventa doppio ai
vantaggio (27-25). Gli sforzi della squadra di casa, però, vengono pagati in
parte del quarto set. Taranto inserisce Ventruti per D'Ercole, Mastria aiuta
Labate che cresce in fase d'attacco. La nuova fuga della Comes è servita ma,
questa volta, non è assolutamente contrastata. Dai servizi di Alessandra
Labate, a inizio periodo, il gap viene sancito definitivamente. Si parte dal
7-1 e 8-2, si arriva al 16-13, si allunga sul 20-14 a firma Ventruti, si chiude
con la stessa Ventruti e il punto finale di Colarusso: 25-19 e tiebreak
conquistato con merito. Il canovaccio a quinto è lo stesso: Comes lepre, Modica
insegue. Casale fa il primo allungo (5-2), Ventruti il secondo (10-3). Sul 12-4
le rossoblù tirano il fiato, permettono a Corallo di dare tutto quello che ha
ancora in corpo assieme a Mercanti e, a sprazzi, Cianflone. La rimonta si
chiude sul 14-12 perché il punto finale è ionico: 15-12 ed è festa. La stessa
gioia che Renato Danese, coach della Comes Taranto, intende sottolineare al
termine della gara. "Sono 2 punti meritati, conquistati da un gruppo che
ha condotto la partita per gran parte del tempo e che poteva anche far qualcosa
in più nel corso del terzo set. È stata una giornata strana ma alla fine chiusa
nel migliore dei modi. C'è stata la forza di adattamento da parte di alcune
ragazze nel dare il massimo nel momento in cui sono state chiamate in causa.
D'Ercole e Ventruti non erano al top ma quando sono state chiamate in causa
hanno risposto presente. Poi in difesa abbiamo avuto tantissime palle salvate
dalla determinazione messa in atto da parte di Labate, Mastria; Scaglioso ha
fatto girar palla variando le possibilità di attacco non dando punti di
riferimento alle avversarie. Brave tutte, davvero, far punti contro la
capolista non era facile. Giocare così nemmeno, avere anche la possibilità di
dire che si può ancora migliorare è la giusta analisi di una squadra che non
vuole smettere di stupire. Godiamoci questo successo, consapevoli che il
percorso verso i playoff presenta ancora degli step. Un pensiero va a coloro
che ci hanno sempre seguiti durante le trasferte: l'applauso finale a loro che
si sacrificano così tanto, anche da casa quando davvero è oggettivamente
impossibile raggiungerci, è davvero un qualcosa da rimarcare in questa
stagione. Il pensiero mio e di tutta la squadra va a loro e faremo di tutto per
poter raggiungere il risultato che sperano da inizio stagione".
TABELLINO
MODICA-COMES
TARANTO 2-3 (parz.li 25-18, 22-25, 27-25, 19-25, 12-15)
MODICA: Leggio, Richiusa, Zaccaria, Mercanti, Cianflone, Cassibba, Cianci, Fiore,
Piscopo, Corallo, Gabriele, Vittorio, Di Emanuele. All. Cutrona
COMES
TARANTO: Ventruti 5, De Pascalis,
Amatori, D’Ercole 12, Mastria, Scaglioso 4, Ndriollari, Zanzarella, Cardone 9,
Labate 16, Colarusso 8, Casale 23. All. Danese
ARBITRI: Giancarlo Spinella, Silvia Leopardi
Francesco Friuli
Responsabile stampa COMES Taranto TdG
Cell: +39 342 134 2405
ufficiostampa@comesvolley.it
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ASD
GS Livio Tempesta
Via Cesare Battisti, 57 - 74121 Taranto
www.gruppotempesta.com
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