Brambilla resta in rosa per 1 secondo, la crono del Chianti va allo sloveno Roglic.
Dopo la tappa spettacolare dell'Alpe di Poti con l'arrivo ad Arezzo, la tanto temuta crono del Chianti Classico, non provoca scossoni nella classifica generale soprattutto per il maltempo. Tutti i migliori di classifica partono quando piove copiosamente, a tratti un nubifragio, mescolando le carte della tappa stessa, con cadute eccellenti come quella del russo Zakarin ,che a metà tappa era maglia rosa virtuale, ed invece rimedia oltre 3 minuti dal vincitore di tappa.