Domenica 24 novembre alle ore 14.30, presso il campo comunale di Bitetto (BARI) un vero e
proprio scontro al vertice: la PINK BARI affronta la Lazio femminile, squadra con 1 scudetto
all’attivo e tanti anni di militanza nella massima serie.
All’inizio della stagione Alessandra Signorile presidente della PinkBari aveva presentato la squadra
con questa provocazione:
<<La Città di Bari e soprattutto i tifosi baresi meritano un campionato di vertice e perché non
potrebbe essere un campionato nazionale femminile di Serie A!?>>.
Dopo 7 giornate la Presidente dichiara : <<sono orgogliosa di quello che le ragazze stanno facendo
…impegno, passione e tanti sacrifici … siamo in testa con Lazio e Catania ( Acese)...questa
domenica noi incontriamo la Lazio e Catania affronta la Roma che insegue a 2 punti il trio di testa
…un campionato vibrante che non risparmia emozioni.
Invito tutti a Bitetto alle ore 14.30 per una giornata di sport e di emozioni con il nostro motto:
INSIEME SI PUO! >>.
La società insieme a G.I.R.A.F.F.A. ONLUS, in occasione della giornata mondiale contro la violenza
sulle donne, dedicherà il big match a tutte le donne vittime delle violenze di genere, perchè anche
il calcio femminile possa essere uno strumento utile per costruire una nuova cultura sociale dove
la donna sia soggetto protagonista.
Mister Cardone avrà tutta la rosa a disposizione, ad eccezione di capitan Rogazione: al lumicino
le speranze di un recupero in extremis della mancina che aveva iniziato con 5 gol in altrettante
partite prima del suo infortunio: <<vorrei giocare più della mia vita questa partita!>> sono le
parole dell’ attaccante barese da sempre tifosa laziale.
Probabile anche l’indisponibilità della giovanissima Alessia Maffei << giocare contro una grande,
proprio in casa e proprio nel campo dove sono cresciuta, e’ un sogno.. sono le parole della
15°enne di Bitetto, che infortunata, non sa ancora se potrà giocare davanti ai suoi concittadini
<<ma non mancherà il mio tifo e di tutto il mio paese!>>.
TUTTI A BITETTO…. INSIEME SI PUO’
L’associazione Sportiva Pink Sport Time in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha deciso, in collaborazione con G.I.R.A.F.F.A. (Gruppo Indagine Resistenza Alla Follia Femminile AH!) Onlus, di dedicare la partita del campionato nazionale di serie B femminile Pink Bari -S.S. Lazio femminile a tutte le donne vittime della violenza di genere.
La partita si svolgerà al campo comunale di Bitetto alle ore 14.30.
L’idea da parte della Pink Bari di dedicare la partita alle donne vittima di violenza nasce dalla consapevolezza che il mondo sportivo è ancora, perlopiù, gestito ed abitato dagli uomini. Invita quindi il mondo sportivo a farsi carico della problematica, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave fenomeno. La presidente dell’associazione Pink, Alessandra Signorile, a tal proposito, stigmatizza che “ viviamo in una società maschilista dove la donna è ancora vista come oggetto e non come soggetto protagonista. Questo soprattutto nel mondo del calcio. Quindi, tutti insieme, dobbiamo lavorare per giungere ad una società paritaria dove non ci siano più discriminazione e dove la violenza contro le donne venga completamente eliminata, poiché nell’ambito di un potere dispari si genera sempre più violenza”.
Giraffa Onlus ha accettato con piacere l’idea lanciata dall’associazione Pink Bari poiché in questo modo si può coniugare l’opera di prevenzione sulla violenza contro le donne anche nel mondo dello sport, formato ancora di presenza maggiormente maschile. Pertanto, anche in occasione di una partita di calcio, si può lavorare per giungere ad una modifica culturale che vede ancora oggi la donna relegata a ruoli marginali e non di eccellenza. La presidente di Giraffa Onlus, Maria Pia Vigilante, evidenzia che Giraffa oltre ad aver lanciato l’appello “un drappo rosso alle finestre, negozi ed in luoghi pubblici, sottolinea l’importanza della partecipazione alla partita di calcio, perché in linea con quanto l’associazione realizza sul territorio per fare opera di sensibilizzazione e prevenzione sulla tematica della violenza sulle donne. Evento che segue quanto già realizzato qualche anno fa con “dai un calcio alla schiavitù”. Allora oggi diciamo “espelliamo la violenza” ed invita tutta la cittadinanza a partecipare”
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