GEOFARMA MOLA - CASA EURO TARANTO
87-83
Geofarma Mola: Salamina
10, Didonna 13, Chiriatti 14, Teofilo 23, Leo 27, Musci, Pavone,
Calò, Lonigro ne, Stimolo ne. All: Lotesoriere.
Casa Euro Basket Taranto:
Bisanti 6, Salerno 10, Giancarli 9, Potì 25, Sirakov 24, De Paoli 5,
Tabbi ne, Conte 4, Pentassuglia ne, Pannella ne. All: Leale.
Parziali: 25-21, 42-39, 65-67
Usciti per falli: De Paoli (T);
Arbitri: Marco Liberali di Milano e Matteo Colombo di Cantù
(Co).
Difficile giocare e vincere senza
lunghi. Ci è quasi riuscita la Casa Euro Basket Taranto che ha
sfiorato il colpaccio al Palapinto di Mola. Alla fine, dopo una
partita giocata punto a punto, vince la Geofarma, trascinata da Leo
(27 punti) capace di sfruttare il miss-match venutosi a creare sotto
le plance laddove il Cus Jonico ha dovuto rinunciare dall’inizio a
Tabbi, infortunato ed in panchina solo per onor di firma e in corso
d’opera all’altro lungo De Paoli uscito per falli negli ultimi e
decisivi 5 minuti di gara. Anche l’arbitraggio, tutto
settentrionale, ci ha messo del suo. Un peccato perché Sirakov e
Potì (24 e 25 punti) avevano saputo fare la differenza unitamente al
grosso contributo dei giovani Giancarli, Salerno, ma anche di Bisanti
e Conte.
Leale gioco-forza rivede il suo
quintetto: Giancarli, Potì, Salerno, Sirakov, De Paoli. Lotesoriere
risponde con Leo, Teofilo, Didonna, Chiriatti, Salamina. Potì scalda
la mano da tre, Giancarli lo imita per il 6-4 al 2’. Mola non si
scompone: Teofilo pareggia subito. Partita che diventa punto a punto
ma solo per un attimo quello che serve al Cus Jonico per piazzare un
break di 8-2 con Potì e Sirakov protagonisti assoluti. La Geofarma
risponde colpo su colpo rispedendo il parziale al mittente con
Chiriatti che annulla lo svantaggio (16-17) e offre la possibilità a
Di Donna di operare, con due canestri, il sorpasso (20-16). A dare
ossigeno a Taranto ci pensa Salerno che con 4 punti consecutivi
limiti i danni causati dalla mano infuocata di Teofilo per il 25-21
Mola alla fine del primo quarto che però vede De Paoli gravato già
di 3 falli e limitato nel minutaggio.
Taranto esce ancora una volta meglio
dai blocchi e in avvio di secondo quarto torna a contatto con De
Paoli e una tripla di Sirakov per il -1. Calano le percentuali,
aumentano gli errori fino alla tripla del sorpasso di capitan Potì,
è il 13’ ma Salamina impatta subito a quota 29. Si va di triple:
Casa Euro rimette il naso avanti per un attimo con la tripla
dell’under 19 Bisanti poi Salamina e Teofilo per il +5 molese ed
ancora Potì per il -2 Cus. Proprio il capitano rossoblu spezza
l’incantesimo dall’arco con i due liberi che segnano il nuovo
pareggio, 37-37 al 17’. Prima dell’intervallo è De Paoli a
tramutare in canestro più libero supplementare un assist di Sirakov
per il 42-39 con cui Casa Euro va in vantaggio al riposo.
Il terzo quarto si apre con un’altra
“bomba” di Potì “annullata” da Salamina che ci prende gusto
e con Teofilo firma l’ennesimo sorpasso della partita, 9-0 di break
e 48-45 al 22’. Ma la gara è un elastico. Il Cus si rimette “in
tiro” con Potì e Sirakov che pareggiano e contro sorpassano Mola
mentre Giancarli e Salerno firmano il massimo vantaggio a +8 al 25’.
Mola non ci sta e nonostante Taranto non la smetta di segnare
canestri, anche un’altra tripla di Bisanti a referto (55-64, +9),
torna in parità con Leo, Teofilo e Didonna a segno prima del
canestro di Giancarli per il 65-67 Taranto alla fine del penultimo
quarto.
Si riparte da zero, la differenza punti
dopo i tiri di Leo e Teofilo per Mola, Conte per Taranto. Sul 69-69
riprende lo stillicidio di emozioni: segna Sirakov, Chiriatti e Leo
ribaltano il punteggio prima della tripla di Salerno: 74 pari a 5’
dalla fine quando esce De Paoli al 5° fallo. Didonna prova
l’ennesimo allungo dei padroni di casa che vanno +6 con la
schiacciata di Teofilo. Il Cus Jonico non si dà per vinto e con
Potì-Conte torna in vita, 82-80 a 2’ dalla fine. La Geofarma non
la chiude, Casa Euro non la impatta: Salerno segna un solo libero per
il -1 nell’ultimo giro di lancette che premia Didonna e Leo autori
dei canestri che consegnano la vittoria ai padroni di casa e lasciano
l’amaro in bocca agli ospiti ionici.
Che meditano pronta riscossa. Domenica
si torna in casa, al PalaMazzola, c’è aria di derby: Casa Euro
Taranto-Valle d’Itria Martina.
foto Pullara
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