Al
Madonna delle Grazie di Laterza giunge la sesta sconfitta, su dieci
gare, per un Real San Giorgio che forse avrebbe meritato qualcosa in
più. Il Laterza segna ad inizio gara e mantiene l’1 a 0 fino alla
fine.
Cronaca:
1°
Tempo di marca jonica che, oltre ad esprimere un bel calcio, ha
sfiorato il goal in più occasioni. Il Laterza passa in vantaggio su
calcio piazzato per un’ingenuinità difensiva.
3°
Palla filtrante per Lo Bianco che, da buona posizione in area, tira
prontamente ma centrale. Facile la parata di Lovecchio;
4°
Corta respinta della difesa di casa e pronto il tiro al volo di
Pignatale che sfiora la traversa;
12°
Calcio d’angolo per il Laterza battuto da Somma e incornata, al
centro dell’area, di Sisto che insacca sotto la traversa: Laterza 1
Real 0;
20°
Ottimo scambio sulla destra Appeso–Pulpito, cross al centro di
quest’ultimo e deviazione di testa di De Comite con palla che
sfiora il palo alla destra di Lovecchio;
27°
Palla filtrante per Turi che si vede respingere il tiro da
Ventimiglia in uscita:
28°
Palla ai venti metri per Collocolo, gran tiro a giro destinato
all’incrocio e grande intervento di Lovecchio che devia in angolo;
32°
Punizione dalla destra di Friuli, spizzata di testa di De Comite e
Pignatale, in area, in mezza rovesciata, manda il pallone a stamparsi
sul palo.
2°
Tempo, il Laterza si difende con ordine ripartendo in contropiede. Il
Real, a differenza del primo tempo, pur avendo un maggior possesso
palla, non è mai stato incisivo:
60°
Respinta di Ventimiglia su una punizione dai venti metri e poi parata
sul tiro di un attaccante pronto a calciare in rete;
85°
Contropiede laertino, palla per Turi, palla al centro e De Vito, solo
davanti a Ventimiglia, si vede respingere il tiro a botta sicura.
Il
Real ha giocato un primo tempo di qualità costringendo i padroni di
casa nella propria metà campo e collezionando occasioni da rete che
non sono state capitalizzate più per mala sorte che per il resto. Se
le cose fossero continuate così anche nella seconda frazione,
probabilmente, il goal sarebbe arrivato. Purtroppo,invece, nel
secondo tempo gli jonici non sono stati capaci di dare continuità al
gioco e hanno favorito i laertini che si sono messi nella propria
metà campo pronti a ripartire. C’è la necessità di correre ai
ripari per non compromettere il campionato, già domenica prossima
contro l’Alberobello la gara non sarà solo difficile ma anche
delicata.
Tabellino
Laterza:
Lovecchio, Scarati, Pietracito, Sisto (Mastrodomenico), Intini,
Labia, Busto, Somma, Turi, De Vito (Pinto), Russo. A disp. Pugliese,
Gorghini, Trigiante, De Biasi, Sfarzetta. All. Porzia.
Real
San Giorgio: Ventimiglia, Appeso, Mari (Semeraro), Troccoli, Friuli,
Iaia, Collocolo, Pignatale, De Comite, Lo Bianco (Ciafardino),
Pulpito. A disp. Turco, Alfeo, Rabindo, Trono, Bellini. All.
Marinelli.
Marcatori:
12°°T Sisti (L).
Ammoniti:
Scarati (L), Sisto (L), Somma (L), Turi (L), Iaia (RS), Ciafardino
(RS).
Arbitro
Spina (Barletta), assistenti Acquafredda e Marolla (Molfetta)
Commenti
post gara:
Mr
Marinelli: “È
difficile commentare una sconfitta dopo aver giocato un primo tempo
come il nostro. Calcio fluido, fraseggi stretti e occasioni da goal
superiori a quelle che ha collezionato il Laterza in tutti i 90
minuti. Poi la solita distrazione e gli avversari ci puniscono
puntualmente. Il secondo tempo è stato scialbo privo di personalità
e senza grinta. Non abbiamo cambi equivalenti e ci manca la gente che
ci possa far salire di giri durante la partita. Oggi la prestazione è
stata migliore rispetto a quella della scorsa settimana e avremmo
meritato di più. Siamo fragili psicologicamente, non riusciamo a
trovare la forza per recuperare il risultato. Da oggi siamo ultimi in
classifica e dobbiamo lavorare sodo per risollevarci, le prossime
gare dovranno essere affrontate al massimo per non pregiudicare il
campionato.”
Il
patron Carmelo La Volpe: “Sconfitta
amara contro una squadra non migliore della nostra. Ci manca qualcosa
a livello qualitativo, ci servono persone con gli attributi, ma siamo
anche in debito con la sorte. Ci manca un leader che ci aiuti a
riprendere proprio partite come queste, bisogna intervenire. Domenica
abbiamo la partita della svolta, si deve vincere e cancellare lo zero
dalla casella delle vittorie.”
Il
DS Michele Chirico: “Penso
ci sia un problema strutturale, ci succede troppo spesso di fare il
primo tempo bene o benissimo e un secondo tempo così così. Siamo
una squadra da recuperare psicologicamente e dobbiamo sistemarci per
uscirne.”
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