Un esordio si sa, non è mai facile e anche per questo le
ragazze di Mister Liberati erano molto emozionate alla vigilia di questa prima
di campionato in quel di Guidonia di Roma. Poi piano piano la tensione è
scivolata via grazie anche a un primo tempo che ha dato sicurezza a tutta la
squadra, con i gol di Azzurra Vitaloni, Ludovica Coppari e Pennesi. Squadra che
oggi presentava addirittura quattro sotto età, convocate prima e poi fatte
giocare da Mister Liberati con lo stesso minutaggio delle più grandi: “Questa è l’impronta che con la Società
abbiamo voluto dare, - commenta il tecnico rossoverde a fine gara - abbiamo sedici elementi da far ruotare nelle
convocazioni e in campo e di queste tante sono sotto età, ovvero più piccole di
quattordici anni. Faremo sicuramente qualche gol e qualche punto in meno, ma
nella nostra categoria ritengo che sia fondamentale la preparazione e il
giocare. Per questo con la Società ho cercato in tutti i modi di fare gli
allenamenti e la gara casalinga al Di Vittorio al coperto e su una superficie
di Serie A. Vogliamo creare in primis atlete e ragazze preparate poi se qualcuna
tra qualche anno si potrà togliere qualche soddisfazione andando in prima
squadra e magari vincendo qualcosa ancora meglio, ma non deve essere
l’obiettivo principale”. Intanto nel secondo tempo segna proprio una
ragazza sotto età ovvero Livia Marchegiani, tredicianni e tanto orgoglio
nell’indossare la maglia della Ternana; il sogno da bambina. Finisce sei a uno
per le Ferelline con le rossoverdi che prendono il largo nella seconda frazione
grazie ai gol di Coppari e appunto Marchegiani. Grande
abnegazione anche per Ludovica Coppari che in concomitanza con la mancaza della
gara della prima squadra ha deciso di dare una mano alle più piccole che poi,
assurdo ma vero, sono pari età. Il baby fenomeno, capitano per l’occasione, ha
preso per mano le ragazze di Mister Liberati e le ha aiutate, con la sua solita
umiltà, a portare al sicuro il risultato. “Si
è sacrificata in difesa e per la squadra, soprattutto dopo l’infortunio di
Vitaloni che è la mia migliore ultima. E’ un esempio per tutte le ragazze, ha
una predisposizione naturale incredibile, ma quello che la rende unica alla sua
età è l’umiltà che ha. Una ragazza eccezionale appunto un vero esempio, da
ternano sono orgoglioso che sia appunto ternana”. Domenica prossima l’esordio al Pala Di
Vittorio con le Ferelline che andranno a ospitare la storica società della
Virtus Ciampino, impegno difficile ma non impossibile e tenendo sempre in mente
che l’importante è continuare a sognare per divertirsi.
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