venerdì 28 novembre 2014

REAL SAN GIORGIO: A LEVERANO NON PARTIREMO GIÀ SCONFITTI



Trasferta quasi proibitiva per gli uomini di Mr Marinelli che domenica affronteranno i colleghi del Leverano in trasferta. I leccesi, dopo un inizio di campionato al rallentatore, dall’ottava giornata, hanno inserito la freccia scalando posizioni in classifica e collezionando 4 vittorie consecutive. Oggi i bianconeri occupano la terza posizione in solitario a sei punti dalla capolista e quattro dalla seconda (i cugini del Salento Football). Sono una squadra ben organizzata, esperta, costruita per ben figurare e reggere le difficoltà della categoria.
Il Leverano, in casa, ha giocato cinque gare: ne ha pareggiata una (Fragagnano) e vinte quattro, ha segnato dodici reti e ne ha subite due, praticamente una macchina da guerra. Il Real si opporrà con le consuete armi di cui dispone quali la determinazione, la volontà e l’organizzazione tattica. I numeri per i gialloblu, purtroppo, sono meno solidi rispetto a quelli leccesi. In trasferta il Real ha giocato cinque partite: ne ha perse quattro e pareggiata una, ha subito otto goal e ne ha segnato uno. È evidente una certa fragilità degli jonici fuori dalle mura amiche ma la vittoria di domenica scorsa contro l’Alberobello e la settimana di lavoro più serena hanno portato una ventata di fiducia nell’ambiente. La trasferta di Leverano, pur con la consapevolezza delle difficoltà, non intimidisce il Real che venderà cara la pelle cercando di rientrare a casa con un risultato positivo. A tal proposito Mr Marinelli ha detto: “Andiamo a far visita ad una squadra importante, forse tra le migliori di tutto il campionato, ha dei nomi in rosa che potrebbero militare in categorie più prestigiose. Loro vengono da una serie di quattro vittorie consecutive e noi non abbiamo niente da perdere, quindi ci andremo a giocare la partita. Quando si incontrano squadre così ben messe bisogna essere umili, cercare di dare il massimo e non sbagliare niente, credo non si possa fare altro. Avremo delle assenze per squalifica e per infortunio ma faremo di necessità virtù.”

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