TORINO-BRONI 61-57 (15-16 ; 17-17 ; 12-12 ; 17-12)
Piramis: Pignetti
7, Riccardi 8, O`Rourke 17 (7 rimbalzi), Di Giacomo 4, Montanaro,
Quarta 5 (4assist) , Coen 9, Domizi 7, Santuz 2, Salvini 2. All.
Petrachi
Omc: Georgieva
8, Fanaletti, Accini 6, Pavia, Borghi 13, Corradini 7, Salvini, De
Pretto 17, Bonvecchio, Contestabile 6, Bona. All. Sacchi
Note: tiri liberi Torino 10/12 ; Broni 7/9
MONCALIERI
(TO). La Omc Broni torna dal PalaEinaudi di Moncalieri con tanto amaro
in bocca perché cede alla capolista Torino al termine di una partita
equilibrata e ben giocata. Alla fine fanno la differenza alcuni episodi e
tre fischi contro Valeria De Pretto. Negli ultimi minuti, con le
squadre punto a punto, gli arbitri prima annullano una stoppata regolare
dell’ala scledense, poi la fermano per un piede sulla linea e subito
dopo per un fallo in attacco: tutte situazioni dubbie che finiscono con
il penalizzare le bronesi. Ma la sconfitta non è solo da ricercare nel
metro arbitrale, perché le biancoverdi hanno il demerito di non
"uccidere" la partita nel momento migliore, quando l’ennesima bomba
dall’angolo e un libero di Elisa Borghi regalano il +8 (37-45). Proprio
in quel momento, invece di piazzare il colpo del ko, la Omc si
smarrisce, non trova più la via del canestro con la stessa incisività,
complice anche una difesa serrata, a volte al limite, di Torino. Broni
chiude la terza frazione avanti di uno (44-45) ma poi nei primi tre
minuti dell’ultimo periodo O’Rourke trova il +4 (51-47). L’inerzia della
partita è passata nelle mani delle piemontesi che continuano a
difendere in modo deciso, costringendo la Omc a perdere 7 palloni (25 in
totale, contro i 14 di Torino). Tuttavia Broni non molla, riuscendo a
mantenere viva la speranza di un colpaccio. L’urlo dei tifosi,
tantissimi arrivati al palazzetto di Moncalieri, rimane strozzato in
gola, mentre coach Sacchi a fine partita è seduto in panchina ad
analizzare con disappunto il foglio delle statistiche e la prestazione
degli arbitri, con cui sembra avere un conto in sospeso negli ultimi
tempi. Una sconfitta da metabolizzare immediatamente, perché Broni deve
preparare al meglio la sfida della prossima settimana contro il Sanga
Milano (sconfitto a Selargius), che si preannuncia una battaglia per il
quarto posto: l’ultimo utile per l’ingresso nella poule promozione. Alla
Palestra Giordani di Milano c’è un solo risultato: la vittoria. Infatti
Torino, Geas Sesto San Giovanni e Genova sembrano aver già staccato il
biglietto per la seconda fase, mentre l’ultima piazza dovrebbe essere
una questione tra Broni (8 punti), Milano e Selarigus (6 punti), visto
che alla fine mancano ancora cinque giornate (sei per Broni che deve
recuperare a Genova mercoledì 17).
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