I risultati a volte non contano quando è il messaggio ad
essere importante. Così il Cus Jonico, la Virtus Pallacanestro, con l’aiuto
della Santa Rita, hanno ricordato la figura di Giuseppe Sportelli, per tutti
“Peppe”, personaggio carismatico e unico nel panorama cestistico tarantino
scomparso anni ma il cui ricordo è indelebile nella mente degli appassionati di
sport e di basket in particolare.
Ecco il senso del “Memorial Peppe Sportelli” che si è
giocato al PalaMazzola e che ha visto protagonisti le under 13 e le under 15 di
Virtus e Santa Rita in due amichevoli con tra gli spettatori tanti amici che
Sportelli lo hanno “vissuto”, nonché la prima squadra della Casa Euro Basket
Taranto sempre pronta a giocare con i propri fratelli minori..
Sorrisi, tante pacche sulle spalle e quel pizzico di
agonismo che non guasta mai e che di certo Peppe Sportelli avrebbe apprezzato
come sottolinea il presidente del Cus Jonico, Sergio Cosenza che con lui ha
fondato il sodalizio cussino 41 anni fa: “Non sono i risultati delle due
partite che sono importanti ma il fatto che quest’anno abbiamo pensato al
Memorial Sportelli come una manifestazione di ragazzi. In fondo era proprio
quello l’obiettivo di Peppe, educarli tramite lo sport. Ed è quello che noi
stiamo cercando di portare avanti in questi anni anche ora che lui non c’è
più”.
Lo ha ricordato anche la Virtus, per bocca del suo
presidente Enzo Festinante: “Abbiamo ricordato un vecchio amico di tanti di
noi, tra chi ha avuto fortuna di conoscere da dirigente avversario o della
propria squadra, un grande. Sempre sorridente con la sua ‘erre’ impossibile. Fa
parte di un mondo ormai lontano ma di un modo di intendere la pallacanestro come
quello che cerchiamo di portare avanti. Ciao Pè!”.
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