BITETTO - Ecco il tabellino della partita Bari-Mozzanica,
valida per la tredicesima giornata di Serie A, finita sul risultato
di 0-0:
PINK
BARI (3-5-2): 1 Di Bari; 3 Novellino, 5
Trotta, 6 Spelic; 2 Moore, 4 Anaclerio, 7 Pinto (68’ 16 Ceci), 8 Vitanza, 9
Akherraze; 10 Conte, 11 Clelland. A disposizione: 12 Laforgia, 13 Maffei, 14 De
Palo, 15 Paolillo, 17 Libutti, 18 Rogazione. All.: Isabella Cardone.
MOZZANICA
(4-3-3): 1 Gritti; 2 Piva, 3 Tonani, 5 Chiari, 6 Colatelli; 4 Stracchi, 7
Iannella, 8 Cambiaghi; 9 Giacinti, 10 Scarpellini (77′ 15
Brambilla), 11 Riboldi. A disposizione: 12 Vignati,
13 Dossi, 14 Rizzoli. All.:
Nazzarena Grilli.
Ammonite: Akherraze (B), Pinto
(B), Novellino (B), Chiari (M).
Arbitro: Francesco Foresta di Nola, assistito da Emanuele
Fumarulo di Barletta e Roberto
Iennarelli di Barletta.
PINK BARI-MOZZANICA 0-0, LA CRONACA
Si
chiude con un pareggio senza gol il girone d’andata della Pink Bari. Le ragazze
di Cardone, alla seconda X interna consecutiva a reti bianche, strappano un
punto al Mozzanica, fino a oggi terza forza del campionato. Pesa come un
macigno però la rete annullata ingiustamente per fuorigioco alle padrone di
casa al 14’, segnata da Anaclerio di testa su punizione di Pinto.
Una partita pimpante soprattutto nel primo
tempo, che avrebbe potuto concludersi con qualsiasi punteggio. Al nono
Anaclerio ci prova dalla distanza, palla fuori. Passano cinque minuti ed ecco
l’episodio controverso. Ancora il capocannoniere stagionale biancorosso,
stavolta con un’inzuccata finita nel sacco: tutti
verso la metà del campo, bergamasche comprese. A quel punto l'arbitro Foresta
annulla il vantaggio per una posizione irregolare della stessa Anaclerio. Le
immagini, riviste al rallenty, non chiariscono appieno la dinamica dell’azione.
Il Mozzanica ci prova dalla distanza con
Scarpellini e Piva, in entrambe le circostanza Di Bari fa buona guardia.
Dopo la mezz’ora Akherraze è letteralmente
miracolosa, salvando in spaccata la conclusione a colpo sicuro di Giacinti,
liberata sola soletta nel cuore dell’area di casa da un’incursione insistita di
Iannella.
Trotta e compagne rimettono il naso fuori
con Clelland, sul finire dei quarantacinque minuti, mira imprecisa ma tanta
buona volontà da parte della scozzese.
Al ritorno dagli spogliatoi, sotto una
pioggia scrosciante, Stracchi e Iannella danno un flebile segnale della
presenza delle ospiti, senza impensierire il risultato ad occhiali.
Le baresi rispondono con Clelland, sempre
lei, messa dal filtrante di Anaclerio davanti al portiere Gritti, brava e
fortunata nel rimpallare il tentativo ravvicinato della numero 11.
Entra Ceci per Pinto, Cardone dimostra col
cambio di volerla vincere. Divampano svariati focolai nei pressi del
centrocampo, che non sfociano tuttavia in incendi verso le due aree, anche per
merito di Aricca Vitanza, statunitense volitiva in mediana nel giorno del suo
esordio col club adriatico.
Finisce con il pubblico amico che chiama a
gran voce la Pink sotto la gradinata, in un tripudio di applausi ed entusiasmo:
il primo punto raccolto contro una delle otto formazioni più in alto in
classifica è anche questo.
Prossimo impegno sabato 31 gennaio,
nuovamente alle 14:30 in casa al Comunale di Bitetto, contro la Res Roma nella
prima giornata di ritorno.
PINK BARI-MOZZANICA 0-0, LE DICHIARAZIONI
BITETTO - Queste le dichiarazioni rilasciate dalla
presidentessa Alessandra Signorile, dalla mister Isabella Cardone e
dall’allenatrice ospite Nazzarena Grilli nel post partita di Bari-Mozzanica,
terminata 0-0.
Signorile: «Per noi è un punto guadagnato, sono
molto soddisfatta. Il Mozzanica mi aveva colpito positivamente sette giorni fa.
C’era un po’ di delusione dopo le ultime partite, quello di oggi è un
buonissimo risultato, abbiamo fatto una gran bella figura. In un certo
frangente dell’incontro abbiamo pure meritato di segnare e portare a casa i tre
punti. A noi da fuori è sembrato tutto regolare, se l’arbitro invece fischia il
fuorigioco... L’apporto delle nuove giocatrici? Sul mercato abbiamo fatto il
possibile per acquistare in maniera mirata, intervenendo dove c’erano delle
lacune. Mi dispiace che Clelland non abbia segnato, perché c’erano i genitori
in tribuna e sarei stato molto contenta per lei. Sono soddisfatta anche
dell’esordio di Vitanza, mentre Moore sta prendendo le misure nella sua nuova
posizione di esterno sinistro. Girone d’andata finito, forse avrei sperato in
qualche punto in più soprattutto negli scontri diretti in casa. Ma partite come
queste ci danno la consapevolezza che possiamo giocarcela con chiunque».
Cardone: «Rispetto il silenzio stampa voluto
dalla società per giocatrici e staff, mi limito a far parlare i fatti e il
campo».
Grilli:
«È stata una partita molto fisica, siamo state messe in difficoltà. Nel primo
tempo abbiamo creato delle occasioni che non abbiamo concretizzato. Il pareggio
tutto sommato è giusto, la Pink ha mostrato una fisicità invidiabile. Quando
giochi in un campo così difficile, contro una squadra che lotta su ogni
pallone, diventa complicato spuntarla. Quest’anno è un campionato duro sia per
vincere lo Scudetto sia per salvarsi, credo che sarà una lotta per tutti fino
all’ultimo. La Pink con i nuovi acquisti è molto muscolare e potrà dire la sua
in chiave salvezza».
Claudio Sottile
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