Secondo derby del girone di ritorno per il
Real San Giorgio domenica pomeriggio al “Comunale” di Avetrana. I padroni di
casa, partiti con forti ambizioni ad inizio campionato, hanno dovuto
leggermente ridimensionarsi visto il trend altalenante dei risultati. I nuovi
acquisti da inserire, le partenze da assorbire e altre vicissitudini societarie
non sono state certo d’aiuto al tecnico Pellegrino, subentrato al dimissionario
De Nitto nella prima parte di campionato.
Situazione che ha avuto il culmine
nelle quattro sconfitte consecutive tra dicembre e gennaio con un colpo di coda
nella sonante sconfitta per 7 a
0 di Leverano. L’Avetrana è squadra di qualità con giocatori di caratura
notevole e di categoria superiore, vederla a centro classifica fa strano. Le
potenzialità sono elevate, la guida tecnica è d’esperienza e di conseguenza si
suppone che prima o poi sarà trovata la quadratura del cerchio che darà ai
biancorossi la continuità nei risultai e l’ascesa in classifica per rientrare nella
griglia Play-Off. I salentini, tra le mura amiche, hanno giocato undici gare,
ne hanno vinte sette, pareggiate una e perse tre, hanno subito nove reti e
segnate diciassette. Si evince quanto il Valentino Mazzola sia di stimolo per
la formazione di Mr Pellegrino che ha conquistato più della metà dei punti in
classifica proprio tra le mura amiche. Il Real attualmente sta attraversando un
buon periodo, arriva alla vigilia dell’incontro con tre risultati utili
consecutivi (tra cui la vittoria esterna di Otranto) e una forma
atletico–tattica non trasurabile. In Trasferta, il Real, su dieci incontri ne
ha persi otto, pareggiato uno e vinto uno, ha segnato quattro reti e ne ha
subite quindici. I numeri dicono Avetrana favorita e non di poco. Mr Marinelli
sull’incontro ha detto: “Gara difficile, in queste ultime settimane è
frase ridondante ma purtroppo per noi è la verità. Stiamo incontrando tutte le
grandi e questo almeno per le prossime cinque gare. L’Avetrana ha una rosa di
giocatori importanti, esperti (Arcadio, Gioia, Vasco, Galeandro, Macaluso,
Cimino ecc.) ed è una società ambiziosa, non sono tanto distanti dalla zona
Play-Off e per questo saranno determinati e vorranno vincere la partita. Noi
affronteremo la partita così come le precedenti giocandocela alla pari
consapevoli delle nostre caratteristiche. I buoni risultati ottenuti fino ad
ora non ci devono far cullare e abbassare la guardia, il difficile deve ancora
venire, più andiamo avanti e più le cose possono complicarsi sia per chi deve
salvarsi sia per chi vorrebbe salire.”
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