Ciampino (Rm) – Il primo storico appuntamento del Città di
Ciampino in Eccellenza è stato sicuramente positivo. La sfida d’esordio con
l’Arce è stata decisa da un rigore dell’ultimo acquisto Loreto Macciocca,
rimasto freddo al momento dell’esecuzione arrivata proprio al 90’. «E’ stata
una partita difficile, ma era quello che ci aspettavamo – spiega Simone Santoni
– L’Arce è una buona squadra e si è giocato su un campo molto grande e di terra
a cui bisognava adattarsi. La squadra, comunque, ha fatto tutto ciò che gli è
stato chiesto in settimana anche se, soprattutto dal punto di vista
dell’atteggiamento mentale, c’è ancora da lavorare tanto. D’altronde siamo agli
inizi di settembre ed è anche normale che sia così.
Nel finale un pizzico di
fortuna ci ha premiato, ma il successo è sicuramente molto importante». Per una
neopromossa, iniziare con una vittoria esterna può dare certamente un grande
slancio a livello morale. «Abbiamo vinto il primo degli scontri diretti per la
salvezza che ci aspettano durante questa stagione – sottolinea Santoni – Per
questo siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto che ha un valore
specifico notevole, la vittoria va dedicata inevitabilmente ai presidenti
Cececotto e Fortuna che hanno fatto tanti sacrifici per portare il nostro club
fino in Eccellenza e per costruire un organico che fosse all’altezza della
situazione». Il Città di Ciampino, però, non potrà cullarsi troppo sugli
allori: mercoledì si torna subito in campo per la gara d’andata del turno
preliminare di Coppa Italia ancora fuori casa contro La Sabina, poi domenica lo
storico debutto interno in Eccellenza contro la corazzata Cassino. «In questo
momento la partita coi ciociari non è nella nostra testa – dice risoluto
Santoni – perché ci penseremo da giovedì. Ora dobbiamo essere concentrati per
l’appuntamento di Coppa: teniamo anche a questa competizione. Turnover?
Giocherà chi sta meglio».
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Area comunicazione Polisportiva Città di Ciampino
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