MIOLA COLLABORERA' CON IL TARANTO C5

Tanta esperienza nel calcio a 5, per l'ex presidente della Jonny Frog Castellaneta,Mirko Miola, che in mancanza dell'iscrizione al prossimo campionato, non ha esitato a stringere un importante collaborazione con il Taranto calcio a 5. Orgoglioso della scelta, Miola delinea quello che è il progetto mostrando gran fiducia in questa squadra...: "A Castellaneta ero presidente della Jonny Frog: purtroppo non avendo trovato degli accordi non siamo riusciti ad iscrivere la squadra al campionato. Con la compagine ionica, tutto è iniziato da una loro chiamata per cercare di unire le forze. Sono orgoglioso e felice di appoggiare questo progetto, anche perchè sono tarantino e sono cresciuto a Lama. Non ho esitato ad accettare".


L'INGIUSTIZIA: "Il Taranto calcio a 5 ha subito una grossa ingiustizia con l'Adelfia. Dovevano avere un trattamento uguale: o essere ripescate entrambe o nessuna delle due. Gli ionici vincevano e non avevano motivo di creare situazioni negative. La responsabilità era dell'Adelfia. In riva allo Ionio c'è tanta voglia di rivalsa: ci si può riconfermare arrivando in alto, e perchè no vincere il campionato. Sono stati effettuatti anche degli ottimi colpi sul mercato".

ENTUSIASMO: "La mia intenzione è dare tutto l'appoggio possibile a questo club, con l'intento di arrivare quanto prima in serie C1. Sono convinto che ce la possiamo fare. Il progetto mi affascinava già dalla passata stagione, mi piace il modo di lavorare di Buonafede. Non si poteva esitare davanti ad una chiamata del genere: tutti vorrebbero trovarsi sul carro dei vincitori...".

IL CAMPIONATO: "Ancora non si conosce il girone. Sicuramente i tarantini sono tra i super favoriti alla vittoria finale. Ci saranno, comunque, le solite realtà pronte a dar fastidio a chiunque. Non credo in grosse sorprese. Si vocifera di una partecipazione del Palagiano, anche se al momento le notizie che trapelano sono davvero scarse".

MESSAGGIO: "Mi auguro che Taranto possa rinascere su tutti i fronti. L'unione fa la forza: è questo il motto mio e del tecnico Buoonafede".