Mister Antonio Calabro si ritiene soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi in quel di Taranto: " A parte i primi 20' minuti di gioco dove la mia squadra e' entrata contratta al cospetto di uno stadio e di una formazione avversaria prestigiosa, io ai miei ragazzi non devo rimproverare niente. Nella seconda parte del primo tempo e all'inizio del secondo ho visto una squadra che, se non ci fosse stata l'espulsione di Liberio(espulsione strategica), avrebbe portato a casa i 3 punti".
Nelle valutazioni finali si è data poca importanza a questa espulsione che ha reso il finale più complicato: " Mi dispiace constatare che nelle telecronache non si è fatto alcun riferimento all'espulsione che ha condizionato fortemente l'incontro.
Hanno parlato di gara a senso unico giocata magistralmente dal Taranto, allora perché e come mai il sig.Bongiovanni al termine della gara è entrato nel nostro spogliatoio a fare i complimenti alla mia squadra,dipingendola come una squadra con un'anima e con un grande cuore? Non penso che nello spogliatoio del Taranto abbia detto e confermato le stesse cose". Un risultato, quello di ieri, che lascia l'amaro in bocca:" Io dico che potevamo vincere perché abbiamo preso goal a 40 secondi dal termine e questo è un dato di fatto.Taranto ci ha dato ieri la possibilità di vivere un sogno e per questo la ringraziamo, ma con questo atteggiamento rischiano di regalare ancora molti sogni agli avversari. Loro sono il Taranto, ma non basta chiamarsi Taranto per vincere le partite".
Nelle valutazioni finali si è data poca importanza a questa espulsione che ha reso il finale più complicato: " Mi dispiace constatare che nelle telecronache non si è fatto alcun riferimento all'espulsione che ha condizionato fortemente l'incontro.
Hanno parlato di gara a senso unico giocata magistralmente dal Taranto, allora perché e come mai il sig.Bongiovanni al termine della gara è entrato nel nostro spogliatoio a fare i complimenti alla mia squadra,dipingendola come una squadra con un'anima e con un grande cuore? Non penso che nello spogliatoio del Taranto abbia detto e confermato le stesse cose". Un risultato, quello di ieri, che lascia l'amaro in bocca:" Io dico che potevamo vincere perché abbiamo preso goal a 40 secondi dal termine e questo è un dato di fatto.Taranto ci ha dato ieri la possibilità di vivere un sogno e per questo la ringraziamo, ma con questo atteggiamento rischiano di regalare ancora molti sogni agli avversari. Loro sono il Taranto, ma non basta chiamarsi Taranto per vincere le partite".
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