Un
fine settembre e un inizio di ottobre da incorniciare per le Ferelle
che prima hanno alzato al cielo la Supercoppa italiana e poi
incassato i primi tre punti della Serie A d'Élite 2015/2016 contro
un Breganze Vicenza mai domo, ma alla fine superato dalla tenacia
delle Campionesse d'Italia e dal gol di Bisognin. Una Ternana
Femminile che ha proposto, soprattutto nei primi dieci minuti, un
gioco scintillante e pimpante tanto è che sono arrivate ben tre
traverse ed il gol di Pascual. Nella seconda metà la partita,
complice il nuovo regolamento e qualche discutibile decisione
arbitrale, ha portato prima al pareggio delle venete e poi al
generoso rigore trasformato per l'1-2 parziale. Poco dopo
l'espulsione di Pascual sanciva il momento sfortunato della gara per
le ternane di mister Shindler.
Non si è, però, Campionesse d'Italia
per caso e la squadra di Neka e compagne suona la carica e in poco
più di due minuti pareggia la gara sfiorando il sorpasso con
Bennardo. La ripresa si apre con un vero e proprio arrembaggio alla
metà campo veneta che porta al 3-2 di Bisognin con una bordata delle
sue, la numero 16 si conferma ormai punta di diamante della squadra:
il gol in gara-3 con la Lazio, la rete in Supercoppa e la preziosa
marcatura di domenica parlano da soli. Ottima prova anche per Gabi
Tardelli che, nonostante il rigore ben piazzato e l'uno contro uno
nell’occasione del gol, ha letteralmente chiuso la porta delle
Ferelle nell'ultima azione che ha portato a un bel tiro delle
vicentine e che poteva valere un pareggio beffa. Una vittoria
importante che testimonia la forza della squadra fregiata del
tricolore, ma che fa capire quanto sia di valore anche questa Serie A
d'Élite, soprattutto nel girone A dove tutte o quasi le big hanno
fatto fatica a portare i tre punti a casa.
LE DICHIARAZIONI DEL PATRON – A
fine gara soddisfatto il Presidente Basile: "Una
bella partita, il Palazzetto intero si è divertito e questo è ciò
che conta perché negli anni passati sono state troppe le partita che
finivano con punteggi larghi. Oltretutto ormai abbiamo una squadra
che sa come venire fuori dalle situazioni difficili perché ha grande
carattere e a me piace più assistere a una partita che dimostra
qualcosa del genere, piuttosto che a un dieci a uno finale".
Un Presidente che guarda anche al futuro lasciando trapelare qualche
novità: "Se
prenderemo qualcuna a dicembre? In verità sono orgoglioso e contento
della squadra che ho, ma proprio per questo non nascondo che vorrei
fare un regalo sia a loro che al tecnico. Vediamo perché chi
arriverà dovrà dimostrare di essere all'altezza e fare la
differenza, ormai la nostra rosa ha dimostrato di essere la più
forte di tutte e questo rende ovviamente più difficile i vari
inserimenti. Una cosa è certa, non butteremo via le nostre risorse
tanto per buttarle via. Di questi tempi nessuno può e deve
permetterselo".
SECONDA
GIORNATA – Domenica ci sarà il Portos: la squadra marchigiana ha
perso il derby alla prima e vorrà recuperare tra le mura amiche
almeno con un pareggio. Ci vorrà, quindi, la solita impenetrabile
difesa delle Ferelle che però dovranno fare a meno di Pascual anche
se Bisognin, Guti e Donati hanno dimostrato di poter ben sostituire
la catalana. Appuntamento alle 16 in quel di Colonnella (San
Benedetto del Tronto) per il secondo atto di questa bellissima Serie
A d'Élite.
Ufficio
Stampa Ternana Futsal Femminile
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