Colini
schiera in partenza Capuozzo, Leggiero, Canal, Rogerio e Grello e
ancora una volta buon avvio per la squadra biancazzurra che dopo
1’38” trafigge Ivanyak con Rogerio che sfrutta un assist di Mauro
Canal. Gli ucraini reagiscono ma con conclusioni prevalentemente
fuori misura, rendendosi veramente pericolosi solo una volta con
Sorokin che colpisce il palo alla destra di Capuozzo. È il Pescara a
sfiorare più volte il raddoppio e alla fine a coglierlo, andando in
rete al 15’38” sempre con Rogerio ben servito da Leggiero. Poi
fino al suono della ripresa poco o nulla, fatta eccezione per un
calcio di punizione, causato da un fallo di Grello, ammonito
nell’occasione, e ben parato da Capuozzo.
Si
riparte con Capuozzo, Leggiero, Rescia, Canal e Rogerio. Il pivot
biancazzurro, in serata di grazia, firma il suo hattrick dopo 2’24”
della ripresa, assestando un colpo terribile alle ambizioni di
rimonta del Kharkiv. Ercolessi al minuto cinque si fa ammonire per un
intervento su Bondar ritenuto troppo ruvido dagli arbitri. Batte la
punizione Ovsyakov ma Capuozzo, in grande spolvero, para con
sicurezza. Poco dopo è lo stesso Capuozzo a finire sul taccuino
degli ammoniti per un fallo commesso su Fedorchenko. Questa volta
calcia la punizione Rogachov ma il portiere biancazzurra non si
lascia sorprendere, sventando ancora una volta la minaccia. È il
momento di massimo sforzo degli ucraini che cercano disperatamente un
gol che riaccenda le loro speranze di rimonta. E’ il nono minuto
quando Kiselyov trova un passaggio filtrante per Fedorchenko che
batte Capuozzo, depositando la palla in rete. A svantaggio ridotto,
gli ucraini alzano i toni agonistici e a farne le spese è Borruto,
colpito duramente da Bondar, che viene prontamente ammonito. Si entra
nei cinque minuti finali, il Lokomotiv inserisce il portiere di
movimento ma la Capuozzo&Company regge l’urto con la necessaria
lucidità. Capuozzo a -3’46” dalla fine intercetta e lancia
Calderolli che realizza la quarta segnatura per il Pescara. Vittoria
in ghiaccio e con essa la virtuale qualificazione alla fase Èlíte.
Cuzzolino, grazie a un tiro libero, nel finale arrotonda il risultato
sul 5-1 ed è festa grande per i biancazzurri.
Se
l’Italia dopo qualche anno finalmente tornerà a riassaporare il
gusto delle sfide con le squadre più forti del continente, è per
merito esclusivo del Pescara, ancora una volta dimostratasi
pienamente all’altezza della missione europea. La società ha già
compiuto i passi ufficiali per ospitare la fase successiva, Si
attende con cauto ottimismo una risposta positiva che riempirebbe
d’orgoglio e di gioia tutto l’Abruzzo del Futsal.
PESCARA-LOKOMOTIV
KHARKIV (2-0) 5-1
PESCARA: Capuozzo, Leggiero, Rogerio, Canal, Grello, Ercolessi, Caputo, Rescia, Salas, Calderolli,Borruto, Nicolodi, Cuzzolino, Garcia Pereira. All.Colini
LOKOMOTIV KHARKIV: Ivanyak, Bondar, Zhurba, D. Sorokin, Ovsyannikov, Shoturma, Fedorchenko, Valenko, Rogachov, O.Sorokin, Shamli, Savenko, Kiselyov, Lytvynenko. All. Ryvkin
MARCATORI: 1'38'' p.t. Rogerio (P), 15’38” Rogerio (P), 2’24” s.t. Rogerio (P), 8’46” Fedorchenko (LK), 16'14 Calderolli (P), 18'28" Cuzzolino (P).
AMMONITI: Grello (P), Ercolessi (P), Capuozzo (P), Bondar (P)
ARBITRI: Vitali Rakutski (Bielorussia), Gerald Bauernfeind (Austria). CRONO: Tarik Keco (Bosnia)
AREA
DELLA COMUNICAZIONE
UFFICIO
STAMPA
Massimo
Renella
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