Dura solo un tempo la Salinis
contro l’Augusta ma, dopo una prima frazione ottimamente interpretata dai
ragazzi di Lodispoto, nella ripresa i rosanero crollano sotto i colpi dei
siciliani che escono dal PalaColombo di Ruvo con l’intera posta in palio. Sono
gli ospiti a menare le danze nelle battute iniziali ma trovano sulla loro
strada i grandi riflessi di Biscaro che si oppone più volte a Jorginho e
Teixeira. I rosanero, ben messi in campo, si difendono con ordine e non
disdegnano folate offensive che mettono gli ospiti in difficoltà: Galan e
Riondino sfiorano il gol in ripartenza e, appena superata la metà della prima
frazione, Amilcar trova l’1-0 con una rasoiata che non lascia scampo a Soso.
Il
pareggio degli ospiti arriva al 16’ in maniera alquanto casuale, con una palla
messa in mezzo da Jorginho che si infila in rete senza essere stata toccata da
nessuno. Gli ospiti provano il full power con Soso che si spinge più
volte nella metà campo avversaria e che, a 1’ dal riposo, per poco non viene
beffato da un lungo rilancio del collega Biscaro sul quale l’estremo difensore
dell’Augusta deve prodursi in un acrobatico salvataggio in extremis. Ma sono i
siciliani a portarsi in vantaggio prima dell’intervallo: a meno di 40” dalla
sirena Termine perde palla e favorisce il break in superiorità numerica degli
ospiti concluso dal facile tocco vincente di Teixeira. È, in qualche modo,
l’episodio attorno al quale gira tutto il match: in avvio di ripresa la squadra
di Rinaldi gestisce la situazione con grande lucidità, sfiora più volte il
terzo gol colpendo anche un palo con Creaco ma trova poi l’allungo vincente con
un contropiede di Scheleski all’8’. Sempre di rimessa arriva al 14’ il 4-1 di
Creaco ed a quel punto Lodispoto ci prova con capitan Distaso nelle vesti di
portiere di movimento ma viene subito punito da Fortuna col quinto gol. La
Salinis ha un sussulto d’orgoglio con Bender che accorcia le distanze in
mischia al 17’ ma un minuto dopo il brasiliano rimedia il rosso diretto immolandosi
con un fallo di mano intenzionale per evitare il sesto gol dei megaresi: rete
che arriva comunque, 30” più tardi, con Jorginho che approfitta dell’inferiorità
numerica degli avversari per insaccare a porta vuota. A un minuto dalla fine
Riondino, pur disturbato dal duro intervento di un avversario, colpisce un
clamoroso palo e resta dolorante a terra (tanto che sarà costretto a lasciare
il campo a braccia): i siciliani non si fermano e col capitano Teixeira vanno a
segnare il gol del definitivo 7-2 tra le veementi proteste dei rosanero. Ne fa
le spese l’allenatore Lodispoto, che viene allontanato dalla panchina. Un
finale amarissimo per la Salinis, severamente punita al di là dei propri
effettivi demeriti.
IL TABELLINO
SALINIS-AUGUSTA 2-7
SALINIS: Biscaro, Termine,
Distaso, Galan, Amilcar, Bender, Riondino, Pineiro; n.e.: Dambra, D’Elisa, C.
Angiulli, Gorgoglione. All. Lodispoto.
AUGUSTA: Soso, Teixeira,
Creaco, Jorginho, Scheleski, Fortuna; n.e.: Messina, Cannata, Saraceno, Casile,
Indomenico, Ghirlanda. All. Rinaldi.
ARBITRI: Marino (Agropoli)
e Ferraioli Vitolo (Castellammare di Stabia); crono: Nitti (Barletta).
RETI: p.t.: Amilcar
10’03”, Jorginho 15’45”, Teixeira 19’23”; s.t.: Scheleski 7’40”, Creaco 13’10”,
Fortuna 13’39”, Bender 16’26”, Jorginho 17’58”, Teixeira 18’59”.
NOTE: al 17’25” s.t.
espulso Bender.
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