HELLAS TARANTO-CASARANO 0-0
HELLAS TARANTO (4-3-1-2): Maraglino;
Leggieri, Camassa, Carlucci; Sanarica; Ferraro, D’Arcante, Sanna
(17’st Collocola); De Tommaso; Colucci (25’st Gjonaj), Beltrame
(40’st Zaccaria).
N.e.: Valentino, Martino, Mazza,
Cantoro.
All. Carmine De Falco.
CASARANO (4-4-1-1): Foiera (41’st
Casalino M.); Gigante, Casalino A., Amato, Tarsilla; De Stradis
(41’st Rosciglione), Zaminga, Puglia, Negro (14’st Procida);
Jeda; Di Rito.
N.e.: Cossu, Piccinno, Mazzeo, Calò.
All. Antonio Toma.
Arbitro: Alessandro Recchia, Brindisi.
Assistenti: Mastria e Fusco, di
Brindisi.
NOTE: Osservato 1’ di raccoglimento
in memoria di Arnaldo Bellanova; l’Hellas ha giocato con un segno
di lutto al braccio.
Ammoniti: Sanna, Sanarica HT; Tarsilla,
Casalino A., Amato.
Calci d’angolo: 2-1.
Recupero: pt 2’, st 5’.
E’ un dolce pareggio quello che
spinge l’Hellas Taranto verso la finalissima regionale della Coppa
d’Eccellenza. E’ la classe operaia che va in paradiso a discapito
della squadra dei colletti bianchi, tutta rinforzi e pedigree. Non
c’è tabellino che spieghi un pareggio che è più bello di una
vittoria. La timidezza casalinga e la foga di sorpasso degli ospiti
fanno 30’ di nulla da segnalare, fino a che De Tommaso non riesce a
procurare un brivido a Foiera. Si risveglia l’ex De Stradis che
offre sul piatto della partita una poco convincente rovesciata. Nel
secondo tempo solo Di Rito prova ad alzare l’asticella dei
tentativi salentini, ma la gara mantiene la sua intensità anche in
assenza di vere occasioni da gol. E’ la tensione generale a farla
da padrona, ma non è tensione malata, contagiata da cattiveria in
campo. I ventidue protagonisti se la giocano a suon di rovesci di
fronte, e dopo un’ora di gioco i rossoblù entrano in quella fascia
oraria nella quale chi deve difendersi, anche se con ordine, la vede
più facile di chi è costretto ad offendere per portare a casa la
finale. Lo 0-0 , unito al pareggio con reti dell’andata dà ragione
a De Tommaso e soci. La favola dell’Hellas continua. Ora qualsiasi
finale sarà gradito. Chapeau.
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