Vittoria sudata, di misura,
ma molto importante per l’Atletico Cassano: i biancoazzurri hanno battuto per
4-3 il Trulli&Grotte nella partita della 20ª giornata del campionato di
Serie C1, giocata ieri a Castellana.
Tre punti preziosi,
soprattutto per il morale, perché giunti dopo la delusione per l’eliminazione
dalle fasi nazionali di Coppa Italia e contro la squadra che, nella finale
della Coppa regionale, mise in seria difficoltà gli uomini di mister
Mastrocesare costringendoli a giocarsi il trofeo ai penalties. Tre punti
preziosi, però, anche per la classifica: i biancoazzurri salgono a quota 52,
mantenendo invariato il distacco di 8 punti dalle Aquile Molfetta (vincitrici
tra le mura amiche contro l’MP Futsal Club per 6-5) in vista dello scontro
diretto di sabato prossimo al PalAngelillo.
A Castellana, nella settima
partita in 21 giorni, mister Angelo Mastrocesare parte con il collaudato
quintetto composto da capitan Genchi, Sciannamblo, Vera, Lestingi e Kiko.
Nei primi minuti nessuna
delle due squadre si espone troppo e il primo sussulto del match arriva al 3’
con un sinistro da fuori area di Vera sugli sviluppi di un corner: ribattuto.
Un minuto dopo ci prova anche Kiko, sempre da fuori area, senza impensierire L’Abbate.
Il Trulli&Grotte
risponde al 5’, con un filtrante in area di Pane dalla destra per l’accorrente
De Leonardis che, però, è in ritardo. Sono sempre i lanci lunghi di L’Abbate il
pericolo più grande per l’Atletico Cassano e, al 6’, Genchi anticipa in uscita
alta Carrieri, pronto a colpire di testa. Un minuto dopo è nuovamente Vera, con
un’azione personale, ad arrivare al tiro ma L’Abbate neutralizza.
L’Atletico manovra e tesse
una fitta rete di passaggi tenendo saldamente in mano il pallino del gioco fino
al 12’ quando Vera imbecca Kiko al limite dell’area di rigore, lo spagnolo
scarta l’avversario e calcia: il pallone passa sotto il braccio del disattento
L’Abbate e s’insacca. Atletico Cassano in vantaggio e padrone del campo: i
biancoazzurri continuano a cercare il giusto spunto per trovare la via del gol
ma è un errore di Vera che, in fase di costruzione, tenta un velleitario
passaggio in orizzontale per Kiko, palla corta sulla quale si avventa Carrieri
che, nell’uno contro uno con Genchi, non può sbagliare e ristabilisce così la
parità. Siamo al 17’.
Lestingi ci prova dalla
distanza al 20’, senza fortuna e, al 23’, l’Atletico Cassano torna in vantaggio
con Barbosa, finalizzatore di uno schema su calcio di punizione dal limite
assegnato per un fallo di mano. Panarella, in ripartenza, poco dopo, non è
preciso, mentre Genchi interviene su Barabba.
Al 27’ Primavera stende
Barbosa e viene ammonito: è il sesto fallo e l’Atletico Cassano guadagna un
tiro libero. Chirurgico il tiro di Panarella che porta i suoi sul 3-1. La prima
frazione di gioco, però, si chiude sul 3-2 grazie alla rete di Pane che approfitta
di un nuovo errore in fase di costruzione dell’Atletico Cassano. Kiko prova a
ristabilire le distanze ma il suo tiro è deviato in angolo.
In avvio di ripresa i
padroni di casa ci provano subito con Barabba su punizione ma Genchi para, il
capitano biancoazzurro, poi, spinge in area Lacatena pronto ad approfittare
dell’ennesimo lungo lancio di L’Abbate: rigore per il Trulli&Grotte che lo
stesso Lacatena non sbaglia al 3’. L’equilibrio dura solo due minuti: è
Sciannamblo, al 5’, a concludere con un sinistro dalla distanza l’azione creata
da Vera e Kiko. L’Abbate battuto e Atletico sul 4-3.
Dopo i primi sussulti la
gara si innervosisce ed è avara di emozioni: Genchi senza problemi su un tiro
dalla distanza di Primavera; Vera fa magie ma è fermato da L’Abbate che poi
alza la gamba e lo stende al limite, Lestingi su punizione è fermato dal
portiere di casa; Pane guadagna solo un angolo e Genchi blocca un tentativo di
Barabba.
Al 23’ Barbosa è fermato di
nuovo fallosamente da Primavera che guadagna il secondo giallo del match e
finisce sotto la doccia. Il brasiliano ci prova due volte: prima è L’Abbate a
fermarlo, poi il suo tiro è alto. De Leonardis, dall’altra parte, calcia fuori,
mentre Barabba è nuovamente fermato da Genchi. Al 31’ è il palo a negare la doppietta
a Panarella e, un minuto dopo, Barbosa calcia di nuovo alto. Allo scadere, ben
oltre i tre minuti di recupero, Barabba batte un calcio di punizione con la
palla che finisce sull’esterno della rete.
Strascico ‘polemico’ nel
finale con i biancoazzurri che cadono nella rete di provocazioni avversarie: il
battibecco costa il giallo a Lestingi che era diffidato e salterà, così, il
match di sabato prossimo. Al termine della gara, si conteranno ben 11 ammoniti
e 1 espulso.
LA VOCE DEI PROTAGONISTI
«Credo che ieri abbiamo
condotto la partita in maniera impeccabile», afferma Andrea Lestingi, miglior
marcatore biancoazzurro con 27 reti in 20 partite disputate: «tatticamente
siamo stati perfetti – aggiunge – e non abbiamo commesso errori in fase
difensiva. Questo è un aspetto molto importante, visti i recenti risultati. I
loro gol sono nate da disattenzioni individuali e questo, paradossalmente, ci
lascia più sereni rispetto alle altre partite: è più facile correggere un
errore individuale che uno collettivo. Ma a parte questo, non abbiamo rischiato
nulla e creato, come nostro solito, diverse palle gol. Sono molto soddisfatto
anche di un altro dato: tre dei nostri quattro gol sono arrivati su palla
inattiva, un aspetto sul quale abbiamo lavorato tanto in settimana,
raccogliendone finalmente i frutti».
Per quanto riguarda, più in
generale, le ultime prestazioni della squadra e la cocente eliminazione dalle
fasi nazionali di Coppa, Lestingi afferma: «avrei volentieri “sopportato”
ancora la fatica del doppio impegno settimanale. È stata una delusione, ma sono
contento per la pronta reazione che abbiamo avuto. A me non risulta un calo
delle prestazioni: in ogni partita creiamo tanto. Sicuramente giocare ogni tre
giorni ti toglie tante energie preziose che paghi in continuità nell'arco di
una partita. Ora, tornare a lavorare al meglio in settimana ci farà recuperare
brillantezza e ci farà ritrovare lo spunto giusto negli ultimi metri e in fase
difensiva. Non può che essere un vantaggio: è chiaro che, giocando martedì e sabato,
sei costretto a fare solo rifinitura, non potendo quindi svolgere lavoro
atletico al meglio visto che ci sono tanti aspetti da mettere a punto, da
quello tattico a quello puramente tecnico».
E la prima settimana intera
di allenamento porterà l'Atletico Cassano allo scontro diretto di sabato
prossimo, 6 febbraio, contro le Aquile Molfetta, seconda forza del campionato.
Lestingi, ammonito nel post partita di ieri e già diffidato, non sarà della
gara: «i prossimi tre impegni [Molfetta, Altamura e Ostuni, n.d.r.] segnano un
crocevia importante per la stagione – conclude il numero 7 biancoazzurro – e se
riusciamo ad uscirne indenni, per quel che mi riguarda, il campionato potrebbe
prendere la piega che ci auspichiamo dall'inizio. Sabato io non ci sarò, ma
abbiamo un roster competitivo che può facilmente sopperire ad ogni assenza. Il
collettivo prevale sempre sul singolo, questa è la regola base per continuare a
vincere».
I TABELLINI
TRULLI&GROTTE - ATLETICO CASSANO 3-4 (p.t. 2-3)
TRULLI&GROTTE: L’Abbate, Tria, Carrieri, Lacatena, Pane, Primavera,
Barabba, De Leonardis, Barletta, Lomelo, Martinelli, Romanelli Semeraro. Allenatore: Vito Cisternino
ATLETICO CASSANO: Genchi, Vinciguerra, Belviso, Vera, Lestingi,
Anastasìa, Lemonache, Kiko, Sciannamblo, Grieco, Barbosa, Panarella. Allenatore: Angelo Mastrocesare
ARBITRI: Antonio Carnazza di Taranto e Francesco Corrado di Brindisi
MARCATORI: Kiko (AC) - Carrieri (T&G) - Barbosa (AC) - Panarella
(AC) - Pane (T&G) - Lacatena (T&G) - Sciannamblo (AC).
Vito Surico
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