Si interrompe col Latina la
striscia positiva di due vittorie. Gli ospiti vincono a Cercola per 3-4. Lollo
Caffè Napoli punito a pochi decimi dal gong, proprio come un anno fa, quando i
pontini vinsero con un rimpallo a due decimi dalla sirena. Di Pedro Toro,
Fornari e Milucci le reti azzurre. Prossimo impegno mercoledì, prima della
sosta, in casa della Carlisport Cogianco.
LA CRONACA Mister Cipolla rinuncia a Tiago De Bail e punta sul doppio pivot, con
Pedro Toro e Fornari nei 12. Lo spagnolo parte nel quintetto titolare e trova
anche il gol del vantaggio con una tiro di precisione chirurgica, su punizione
battuta da Bico, dopo appena trentanove secondi di gioco. Il Latina, subìto il
colpo, prova a reagire approfittando delle palle inattive. Al 3’ Avellino cerca
e trova Battistoni su schema, ma la sua deviazione non è precisa. Al 6’ Fornari
va a pressare altissimo, ruba palla e prova a punire Landucci col sinistro ma
la palla si perde alta. Il Napoli costruisce un’altra occasione pericolosa
sull’asse Bico-Javi ma la conclusione del Canario termina fuori. Al 10’ gli
azzurri gestiscono male la fase di possesso, il Latina crea la superiorità e
con Maina trova il pareggio. Il gol è un capolavoro del numero 9 che accarezza
il pallone con la suola e batte Rotella di tacco. Gli azzurri provano a
reagire, ma la gara non decolla, con i pontini che lasciano campo ma non
concedono spazi. Al 15 episodio molto dubbio in area ospite, con Fornari che
viene ostacolato in sandwich da due avversari: per gli arbitri non è rigore. E’
un buon momento per gli azzurri che al 16’ trovano Landucci sulla strada del
gol; il giovane portiere si oppone alla grande su Javi Rodriguez. Il Latina,
pur gravato da cinque falli, tiene botta. Al tramonto della prima frazione
occasionissima per Bico che non riesce a trovare la correzione giusta sul
tracciante di Bolo. Quando l’1-1 alla prima sirena sembra scritto, ecco che
Maina s’inventa un’altra grande giocata: il suo sinistro su azione d’angolo
disegna una retta senza sbavature, che sbatte sul sostegno posteriore della
porta e manda il Latina al riposo sul minimo vantaggio.
La ripresa si apre con un
grande intervento di Landucci su Javi Rodriguez. Il portiere ospite sale in
cattedra e in rapida successione esce bene prima su Fornari e poi su Pedrito.
Il possesso di palla azzurro assume percentuali bulgare, col Latina che prova a contenere con ordine ma
non sempre ci riesce. L’unica pecca dei ragazzi di Cipolla è l’imprecisione
sotto porta, che si palesa in più di un’occasione. Un bel triangolo
Pedrito-Javi-Bolo meriterebbe miglior sorte, poi ci prova nuovamente Pedrito
con una gran giocata sulla banda sinistra ma la palla non entra. Landucci è
bravo ancora una volta su Fornari, poi la grande occasione capita sui piedi di
Vega, liberato da Bico. Lo spagnolo, però, sceglie una soluzione difficile,
d’esterno, e la palla si spegne a lato. Il Latina comincia a vacillare, al 13’
Arnaldo, pressato da Vega, perde palla e lo stende. Il cartellino è “arancione”
ma il portoghese resta in campo. Il pallottoliere delle occasioni continua a
riempirsi ma il gol del pari non arriva. Ha del clamoroso l’occasione fallita
da Javi, che arriva a pochi centimetri dalla deviazione decisiva su azione
d’angolo. Il Latina mette la testa fuori dal guscio solo al 14’ ma rischia di
trovare il 3-1: prima una deviazione provvidenziale di Fornari, poi un ottimo
intervento di Rotella su Battistoni tengono il Napoli in partita. Il fortino
laziale crolla al 16’, quando mister Cipolla inserisce Bico come portiere di
movimento e Fornari fa esplodere il PalaCercola al primo possesso pericoloso.
2-2, è solo l’antipasto di un finale di partita in cui accade tutto e il
contrario di tutto. Un minuto esatto dopo il gol, gli azzurri scoprono
totalmente il lato sinistro del campo: si apre un’autostrada davanti ad
Avellino che non passa per la sbarra e riporta il Latina in vantaggio. 50 secondi
dopo è il Latina a dimenticarsi di Milucci, che segue l’azione sul secondo palo
e deposita in rete il pallone del 3-3. Chi si accontenta gode? No, perché
l’ultimo minuto di gioco è schizofrenico. Rotella salva un gol fatto di Borja
Blanco, poi, a 15 secondi dalla fine Vega prova a superare Landucci con un
pallonetto, senza successo. L’ultimo possesso è degli azzurri, che possono
decidere di giocarsi il tutto per tutto o congelare il pari. Mister Cipolla
inserisce Milucci come portiere di movimento, per avere almeno due soluzioni.
Gli azzurri, però, la gestiscono male e concedono il match point al Latina.
Avellino è lesto ad approfittarne, il tiro beffardo dell’argentino arriva pochi
secondi prima della sirena, col pallone che lentamente termina la corsa in
fondo al sacco. E’ una beffa atroce, che punisce gli azzurri anche al di là dei
propri errori. Proprio come un anno fa, quando fu un rimpallo di Maina, a due
decimi dal gong, a regalare i tre punti ai pontini. E’ una sconfitta che
brucia, arresta la corsa salvezza degli azzurri e li costringe a restare un
gradino sopra la Lazio, a meno tre dal Corigliano. Mercoledì l’ultimo impegno
prima della sosta, in casa della Carlisport Cogianco.
SALA STAMPA “Partita equilibrata, loro bravi ad imbrigliarci con la linea di difesa
a centrocampo, pronta a ripartire quando non offrivano i giusti appoggi ai
nostri portatori – questa l’analisi del tecnico Cipolla -. Siamo andati sotto negli
spogliatoi, ma avevo l’impressione, seppure con un ritmo diverso rispetto alle
ultime due uscite, che potessimo ribaltarla. Meglio nella ripresa – prosegue il
coach azzurro – quando abbiamo pareggiato meritatamente. Il finale? La
responsabilità sull’ultima giocata è mia, evidentemente non ho passato
un’informazione chiara ai ragazzi che hanno gestito male il possesso. Adesso
testa a mercoledì, non possiamo fermarci mai. E’ certamente un punto perso, ma
questa è la bellezza e insieme la crudeltà del futsal. Qualche settimana fa
abbiamo pareggiato ad un secondo dalla fine contro l’Acqua & Sapone, oggi
ci è andata male”.
LOLLO CAFFE’ NAPOLI-AXED
GROUP LATINA 3-4 (1-2 p.t.)
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Rotella, Bolo, Vega, Bico, Pedro Toro, Botta, Javi Rodriguez, Fornari, Milucci, Botteghin, Molaro, Massafra. All. Cipolla
AXED GROUP LATINA: Landucci, Avellino, Battistoni, Arnaldo, Maina, Borja Blanco, Rosati, Terenzi, Bacoli, Corso, Caio, Chinchio. All. Basile
MARCATORI: 0’39’’ p.t. Pedro Toro (N), 10’23’’ e 19’27’’ Maina (L), 15’29’’ s.t. Fornari (N), 16’25’’ Avellino (L), 17’16’’ Milucci (N), 20’ Avellino (L)
AMMONITI: Pedro Toro (N), Arnaldo (L)
ARBITRI: Fabrizio Burattoni (Lugo di Romagna), Francesco Peroni (Città di Castello) CRONO: Giovanni Beneduce (Nola)
LOLLO CAFFE’ NAPOLI: Rotella, Bolo, Vega, Bico, Pedro Toro, Botta, Javi Rodriguez, Fornari, Milucci, Botteghin, Molaro, Massafra. All. Cipolla
AXED GROUP LATINA: Landucci, Avellino, Battistoni, Arnaldo, Maina, Borja Blanco, Rosati, Terenzi, Bacoli, Corso, Caio, Chinchio. All. Basile
MARCATORI: 0’39’’ p.t. Pedro Toro (N), 10’23’’ e 19’27’’ Maina (L), 15’29’’ s.t. Fornari (N), 16’25’’ Avellino (L), 17’16’’ Milucci (N), 20’ Avellino (L)
AMMONITI: Pedro Toro (N), Arnaldo (L)
ARBITRI: Fabrizio Burattoni (Lugo di Romagna), Francesco Peroni (Città di Castello) CRONO: Giovanni Beneduce (Nola)
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