IL PRESIDENTE MARLETTA NON CI STA E RITIRA L’UNDER 18
Cominciamo dalla fine, pochi
secondi, da gestire per i ragazzi della Juniores della Catania C5. La gara
d'andata terminata 3-2 in favore dei rossazzurri sembrava ormai blindata
consegnando qualificazione meritata per gli etnei. Ed invece tutto viene
buttato al vento con un rigore cervellotico concesso dal direttore di gara a
gara praticamente finita. £-2 trasformato da Regalbuto che apriva la lotteria
dei supplementari. Ed anche li, durante gli extra-time non è futsal ma solo
gestione precisa e chirurgica della gara con decisioni tutte pro Regalbuto che
non consentono alla Catania C5 di rialzarsi e condannano gli etnei
all'eliminazione grazie al 5-3 finale in favore dei padroni di casa.
Rabbia e anche delusione che pervade
tutto l'ambiente della Catania C5, nel vedere arbitri influenzati
dall'ambiente, spinti nelle decisioni dalle pressioni dei dirigenti e direttori
di gara della stessa sezione arbitrale della squadra di casa.
Sulla gara la reazione è affidata al
primo dirigente etneo il presidente Antonio Marletta:
“Quello a cui ho assistito oggi ha
del paradossale – chiosa il presidente Marletta - quando si chiedono contributi
economici per fare i campionati
regionali quantomeno ci dovrebbe essere una competenza assoluta in ogni
settore, soprattutto in quello arbitrale che deve garantire la regolarità delle
gare. Mandare un arbitro alquanto incapace a Regalbuto, che tra l'altro si è
lasciato condizionare dall'ambiente con decisioni decisive che hanno tagliato
le gambe ai miei ragazzi, è disgustoso”
“Meglio allora mandare tutto alle
ortiche – afferma il numero uno etneo Marletta – condizionamenti a questo punto
supportati anche dalla federazione che permette queste cose. Se questo è
l'intento Meglio lasciare perdere. Non
si manda un arbitro così sprovveduto, che tra l’altro viene da Caltanissetta a
due passi da Regalbuto, soprattutto per una semifinale di un
campionato regionale che dà accesso a qualificazione nazionale e dove i ragazzi
in piena lealtà sportiva tengono al risultato”
“Detto ciò la tendenza e la voglia
adesso e di lasciar fare questa inutile farsa agli altri, in attesa che il
sistema possa crescere, meglio per ora farsi da parte e lasciare a loro questi
campionati”
“Noi giochiamo per fare il futsal
che si vinca o si perda no per fare
quadrare i conti altrui non permettendo la crescita sportiva”
COMUNICATO UFFICIALE
Dopo
un'intensa riunione del direttivo analizzando i fatti subiti dalla formazione
Juniores etnea in quel di Regalbuto: La Catania C5 ha deciso, dopo anni di
attività capillare nel settore giovanile con la presenza in tutte le categorie
e campionati regionali, di abbandonare il percorso Under 18 e che non
eserciterà nessuna iscrizione nel prossimo futuro per i suddetti campionati
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