Gino, un campionato chiuso all'ottavo posto. Bilancio positivo? “Quarta stagione di serie A appena conclusa con un bilancio senza dubbio positivo, il migliore di sempre. Un ottavo posto che poteva
essere ancora più esaltante, se nelle ultime due partite non avessimo mollato per puntare alla targa disciplina, vinta con merito. E’ sempre importante vincere questo premio nel “Torneo dell’amicizia.”
Quali sono i vostri punti di forza? “I nostri punti di forza sono il portiere Emanuele Perrone, il capitano Michele Mancini, e i centrocampisti Massimo, Mele e Netti. Questi cinque hanno giocato quasi tutte e trenta le partite. Poi ci siamo noi anziani che a rotazione abbiamo dato il nostro contributo, nonostante una rosa di venticinque tesserati, ridottasi a quindici persone. L'unico rimpianto è non aver potuto avere sempre a disposizione Antonio Lomagistro. Con lui avremmo fatto sicuramente meglio dell'ottavo posto.”
Il campionato Uisp acquista sempre più prestigio. Come mai? “Volevo ricordare ancora una volta, che questo campionato è molto sentito a Taranto e nella zona di Grottaglie, Fragagnano, Francavilla. Noi siamo l'unica squadra di questo versante. Pensate che tra A, B, B1, ci sono 48 squadre. Quindi fate un po voi.”
Di chi è il merito di questo progetto ormai pluriennale? “Il merito di tutto ciò va al Presidente -giocatore Casatta, ed anche a me che gestisco il tutto. Non è semplice per tanti motivi, ma la passione nel voler migliorare, aiuta tanto. Con due o tre innesti di qualità, il prossimo anno si potrà puntare in alto, anche se il nostro obbiettivo è sempre la salvezza, ottenuta quest'anno con largo anticipo.”
Baldassarre (Baldo) D’Angelo
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