lunedì 29 settembre 2014

POMARICO: VITTORIA IMPORTANTE CON LA MURESE. DECIDE MONTANO



POMARICO: Cifarelli, Dimuccio, Montano, Salerno, Gambeta, Montemurro, Giordano(Mallano), Giangaspero, Laterza G.(Youmbi), Ferri, Ciancia(Colucci). A disp: Difigola, Campanella, Leccese, Lareza C. All. Glionna

MURESE 2000: Calò, Cardone, Palladino, Troglia, Gerbasio, Nano V., Nano A., Iacullo, Bianchini, Dutra, Machado(Gaudioso). A disp: Troisi, Galante, Trerotola, Mangone, De Martino F., De Martino G. All. Ragone

ARBITRO: Cauzillo di Potenza (Catino- Rinaldi)

MARCATORE: 47’ Montano

NOTE: giornata soleggiata con una leggera brezza di ponente. Terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori 150 ca. Ammoniti Montemurro e Salerno per il Pomarico, Cardone per la Murese.


Un buon Pomarico ha conquistato la seconda vittoria stagionale al cospetto di una Murese troppo timida e a tratti remissiva che non ha impensierito più di tanto la retroguardia avversaria ben orchestrata dal rientrante capitan Francesco Salerno e da un ottimo Gambeta, perfetto nelle chiusure e nel capovolgimento dell’azione da difensiva ad offensiva. Difesa che è stata ben protetta da un centrocampo di ferro dove l’esordiente Giangaspero non ha faticato più di tanto ad entrare negli schemi di mister Glionna.

Un mister Glionna che non ha tremato nel gran ballo dei debuttanti andato in scena fino ad ora, per lui due vittorie e due pareggi, media ottima per una squadra che come obiettivo stagionale punta ad una salvezza che arrivi senza grandi patemi di animo.

Entriamo in cronaca: dopo una lunga fase di studio è il Pomarico a prendere in mano le redini del gioco e a recare i primi attacchi verso la porta avversaria. In cattedra sale subito un Carlo Montano in forma smagliante e al 16’ arriva la sua prima conclusione, murata dal coraggioso Troglia che si immola sulla linea di tiro del centrocampista pomaricano per evitare che la palla giunga nello specchio della porta. 2’ più tardi è ancora l’ex giocatore del Matera ad andare alla conclusione, di poco a lato il duo tentativo di andare in rete.

L’occasionissima per i bianco-azzurri arriva al 20’ con Giangaspero che pesca Ferri sul filo dell’off-side, coraggiosa l’uscita di Calò che abbassa la saracinesca e devia la sfera in corner. Al 24’ ci prova ancora Carlo Montano su calcio piazzato, ma la minaccia viene sventata dalla difesa ospite senza problemi.

Le due squadre tornano ad affrontarsi nella zona centrale del campo, è il 40’ quando per la prima volta i giocatori della Murese si fanno vivi dalle parti di Cifarelli con un tiro da fuori area di Alfonso Nano che termina abbondantemente a lato e così al riposo si va sul punteggio di 0-0.

E’ un Pomarico molto determinato quello che entra in campo per la seconda frazione di gara. Passano solo 2’ e arriva la rete del vantaggio. Azione tutta in velocita quella che gli uomini di mister Glionna offrono al numeroso pubblico che affolla la tribuna del comunale la “Manferrara”, triangolazione perfetta quella condotta da Giangasparo e il giovanissimo Giovanni Ciancia, assist preciso di quest’ultimo per l’accorrente Montano che si libera di un avversario e scarica in porta un sinistro radente che si insacca nell’angolino basso.

Ci si aspetta la reazione ospite che non arriva, merito di un Pomarico ben messo in campo che mantiene le giuste distanze tra i reparti e questo fa sì che la Murese trovi pochi spazi per eventuali ripartenze. Anzi, in più di un’occasione è la squadra pomaricana a sfiorare la rete del possibile vantaggio in più di una circostanza.

Al 61’ altra pregevole azione degli uomini del presidente Difigola, bel cross di Montano, colpo di testa di Ferri con palla che termina a lato. Al 78’ è il neo entrato Colucci, classe ’97, ad impegnare l’estremo difensore ospite che si distende e devia in corner la conclusione del giovane avanti pomaricano. 1’ più tardi è ancora Calò ad essere chiamato alla deviazione in angolo dopo un tiro insidioso di Youmbi.

Mancano 2’ al triplice fischio finale ed è ancora Pomarico. Questa volta ci vuole un autentico prodigio di Calò per evitare il raddoppio dei padroni di casa con un colpo di testa ravvicinato di Colucci che esalta i riflessi del numero uno Murese. Dopo 4’ di recupero il signor Cauzillo ordina la fine delle ostilità e i tre punti conquistati issano il Pomarico sul gradino più basso del podio in compagnia di un’altra materana del campionato, il Real Metapontino.

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