Il
Salento football batte un generoso Real San Giorgio per 2 a 0 e si assesta al secondo
posto alle spalle del San Vito in condominio con l’Otranto. Il Real ha
disputato un primo tempo volenteroso, intelligente e ordinato che ha costretto
i padroni di casa nella propria metà campo, magari non creando azioni clamorose
ma nemmeno rischiando nulla. Nel secondo tempo, invece, il goal su punizione di
De Benedictis che ha sbloccato la gara e il calo degli jonici hanno galvanizzato
i padroni di casa che sono riusciti a raddoppiare e a controllare il resto
della gara.
Cronaca:
1°
Tempo. Un buon Real, ha gestito la palla e coperto bene ogni zona del campo. Pur
non avendo creato grossi pericoli, ha però comandato il gioco e fatto la
partita:
15°
Punizione di Lo Bianco, dai diciotto metri, forte tesa bloccata da Peluso.
2°
Tempo. Il solito calo degli jonici ma ci è voluta una prodezza balistica di De
Benedictis per ammorbidire i gialloblu che prima di allora avevano
tranquillamente risposto colpo su colpo:
52°
Punizione di Pignatale e Iaia, solo davanti al portiere, non impatta bene di
testa mandando di pochissimo al lato;
62°
De Benedictis ben servito in area calcia da distanza ravvicinata impegnando
Ventimiglia ad una difficile deviazione in uscita;
69°
Punizione dai sedici metri di De Benedictis e palla nell’angolo alla sinistra
di Ventimiglia: Salento F. 1 Real 0;
72°
Azione personale di Quarta, tiro dal limite dell’area di poco alto sulla
traversa;
75°
Colpo di testa di De Benedictis e grande parata di Ventimiglia in tuffo sulla
propria sinistra, sulla respinta Lillo mette fuori:
80°
Contropiede dei padroni di casa e Quarta, in sospetta posizione di fuori gioco,
si invola verso la porta battendo Ventimiglia in uscita: Salento F. 2 Real 0.
Tanta
rabbia negli spogliatoi del Real per la terza sconfitta su quattro partite.
Nonostante anche oggi i gialloblu abbiano giocato una buona partita sono
rientrati a casa con zero punti. La classifica si fa pesante, penultimi in
classifica con alle spalle il solo Real Alberobello. È necessario analizzare a
fondo la situazione, se il divario in classifica con le altre aumenta
diventerebbe più difficoltoso recuperare i punti persi.
Tabellino
Salento
Football: Peluso, Ciurlia, Calasso, Urso, Ganci, Perrone, Conte, Dellatommasa (Puscio),
De Benedictis (Marzo), Giovannico (Lillo), Quarta. A disp. Rizzello, De Giorgi,
Carati, Dimastrogiovanni. All. Mr Calasso.
Real
San Giorgio: Ventimiglia, Appeso, Izzo (Trono), Collocolo, Friuli (Ciafardino),
Iaia, Pulpito, Pignatale, Pizzolla, Lo Bianco, Mari (Semeraro). A Disp. Turco,
Alfeo, Blandamura, Troccoli. All. Mr Ludovico.
Marcatori:
62° 2°T. De Benedictis, 80°2°T. Quarta.
Ammoniti:
Ciurlia (SF), Calasso (SF), Ganci (SF), Perrone (SF), Iaia (RS).
Espulsi:
Ciurlia (doppia ammonizione).
Arbitro
Lopez, Assistenti: Colavito e Colecchia (sezione di Bari).
Commenti
post gara:
Mr
Ludovico: “Gran primo tempo, solo un’invenzione poteva condannarci e così è
stato purtroppo. Siamo passati dal possibile nostro vantaggio (colpo di testa
di Iaia nel secondo tempo) al loro, peccato. Anche oggi abbiamo ricevuto tanti
complimenti ma zero punti ma nel calcio sono i punti a fare la differenza non i
complimenti.”
Il
Patron Carmelo La Volpe: “Il primo tempo è stato bello, giocato bene
e poi, come successo anche nella altre partite, siamo crollati nel secondo
tempo. Abbiamo perso contro un’ottima squadra ma anche noi non siamo da meno.
Dobbiamo capire quali sono le cause. Le sconfitte demoralizzano l’ambiente se
poi sono associate ad una classifica come la nostra diventa tutto più
difficile.”
Il
DS Obbiettivo (Salento Football): “Oggi siamo riusciti a vincere una partita
difficile contro un avversario che nel primo tempo ci ha messo in seria
difficoltà senza farci giocare ed esprimendo un buon calcio. La differenza l’ha
fatta il nostro attaccante, De Benedictis (300 goal in categoria) e il vostro
portiere del 1997, tra l’altro bravo, che ha preso goal, su punizione, sul
proprio palo. Se non avessimo sbloccato la partita in quell’occasione
probabilmente avremmo rischiato di non vincere. Complimenti, davvero tanti
complimenti.”
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