Il team di Pierini sbanca Vicenza
senza troppa fatica: Pascual ed Exana sugli scudi, la piccola samurai fa una
doppietta e procura l’autogol delle vicentine. Mister Pierini: “Il Vicenza si è
chiuso bene soprattutto contando sul campo piccolo, ma nel secondo tempo le mie
ragazze hanno fatto una gara matura, sciogliendosi definitivamente”
Le Ferelle sbancano Vicenza e portano i tre punti a casa
macinando gioco e occasioni su occasioni, tanto che alla fine il risultato va
anche stretto. I debutti sono sempre delicati e questo lo si sa, a prescindere
dal potenziale della squadra, ma esordire in Serie A seppur in una gara
abbordabile per un gruppo nuovo è ancora più difficile. Nonostante ciò, una
prova di grande maturità ha fatto si che la gara con il Vicenza si tramutasse
in un’ottima prestazione. Soprattutto nel secondo tempo quando Exana, Pascual,
Bisognin hanno accellerato e deciso di mettere in ghiaccio la partita. Inizia
quindi a togliersi qualche sassolino dalla scarpa anche Mister Pierini che
nelle ultime due settimane aveva dovuto difendere la squadra e le ragazze da un
ambiente esterno non proprio tenero, compreso qualche tifoso che aveva espresso
dubbi sulla rosa allestita in estate prima che essa andasse, addirittura, in
campo: “Le ragazze si sono ben comportate, hanno fatto una partita di testa.
Nel primo tempo hanno cercato di capire chi avevano davanti e poi nel secondo
hanno accellerato. Pascual e Exana hanno fatto una bella prestazione, ma direi
che nel complesso sono soddisfatto anche da Neka e Bisognin oltre che dalle
altre ragazze. Cordaro per esempio ha fatto una parata nei minuti iniziali eccezionale
che poteva mettere in salita la gara; invece ci ha facilitato poi il compito.
Adesso dobbiamo continuare a lavorare. Ai tifosi posso solo dire grazie visto
che sono venuti fino a qui a Vicenza per sostenerci, adesso mi piacerebbe
vedere un Pala Di Vittorio ribollente domenica per la prima in casa”
La gara nel primo tempo è stata molto contratta soprattutto
perchè lo Sporteam Vicenza ha deciso di chiudersi nei quindici metri e
considerando le piccole dimensioni del campo del Palasport vicentino, non è
stata scelta da poco. Ci pensa però, al terzo, Neka a sbloccare la gara, il
Capitano rosso-verde, muscolarmente ancora non al top era in dubbio alla
valigia, ma ancora una volta ha buttato il cuore oltre l’ostacolo e addirittura
seganndo una rete di pregevole fattura. La fase centrale della gara, dopo una
bella parata di Cordaro, ha visto un susseguirsi di occasioni per la Ternana:
il sunto sono stati due pali e diverse belle parate dell’estremo difensore
biancorosso. All’undicesimo Exana decide di spezzare la partita in due,
mettendo a segno un gol tutto da vedere e rivedere. Si va a riposo sul due a
zero.
Il secondo tempo inizia subito bene: dopo quattro minuti è
Pascual a mettere a segno il suo primo gol in maglia rosso-verde con una bella
staffilata che fa esultare la ventina di tifosi rosso-verdi giunti in Veneto.
Inizia il monologo della Ternana che, con il Vicenza a mo di diga di fronte la
propria area, trova in sei minuti una Jessica Exana in grande spolvero: dal suo
secondo gol e un’autorete procurata, fino a una fase difensiva presso che
perfetta. L’unico neo le Ferelle lo trovano nell’ammonizione data a Carnevali
per una trattenuta, ma per quanto riguarda la direzione di gara non ci può
essere nulla da eccipire; soprattutto sull’atteggiamento davvero di
collaborazione degli arbitri. L’ultima nota positiva della giornata invece a
Michela Conti, ternana di vent’anni, che esordisce in Serie A prendendo una
traversa dopo una bella azione personale.
Il primo mattone per “Casa Ferelle” è stato messo e chissà
che non ne venga messo un altro anche domenica prossima, quando sul gommato del
Pala Di Vittorio scenderà in campo il Decima alla ricerca dei primi tre punti
con le Ferelle però a voler regalare la prima soddisfazione casalinga a tutti i
tifosi rosso-verdi.
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