Tre partite in trasferta, due a Vicenza (contro Sporteam e Breganze) e una a Padova, e mai un’assenza per
Giuliano Marsili, Presidente del Club dei “Fedelissimi delle Ferelle”.
Da cosa è nata l’idea
di fare il Club dei Fedelissimi?
“L’idea di creare il
Club è nata soprattutto dalla grande passione per questo sport, ma a spingerci
maggiormente sono stati i colori rossoverdi. Seguendo le ragazze, che sia in
casa che in trasferta difendevano i nostri colori, abbiamo deciso di formare
questo Club. Il nostro obiettivo principale è quello di non lasciare mai da
sole le nostre ragazze perché pensiamo ci sia sempre bisogno di un apporto
morale”.
A tal proposito, da
quanti “fedelissimi” è formato il Club?
“Fino allo scorso anno
i tesserati erano 54, ma quest’anno stiamo cercando aumentare in numero degli
iscritti. Ci auguriamo di essere sempre di più, anche se il momento che si sta
attraversando purtroppo non è dei migliori e sicuramente non facilita le cose…”
Quale è la vostra
attività come Club di tifosi? Anche fuori dal campo.
“Il nostro è un sano
modo per aggregare gente e tifosi come noi, uniti tutti dalla stessa passione.
Oltre a seguire le ragazze ogni domenica in casa e anche in trasferta,
cerchiamo di organizzare nel nostro piccolo eventi di beneficenza. Dico nel
nostro piccolo perché ancora c’è poca conoscenza e esperienza, ma siamo sempre
aperti e favorevoli nell’organizzare qualsiasi evento con associazioni o Club
come il nostro. Siamo pochi ma buoni!”.
Come stanno
procedendo queste prime trasferte stagionali?
“Personalmente sono
stato presente a tutte e tre le trasferte fatte fino ad ora. Ci stiamo
organizzando anche per andare a Milano a seguire la sfida con il Kick Off, in
programma tra poco più di un mese. I kilometri sono tanti è vero, ma la
passione porta anche a questo. Ci piace seguire e tifare le nostre ragazze
perché, come detto, ci dispiace lasciarle sole. In casa siamo sempre presenti
tutte le domeniche e in trasferta facciamo sempre il possibile per andare anche
in un numero ristretto di tifosi. La cosa che ci rende fieri è che le Ferelle danno
sempre il massimo in ogni partita, poi può capitare di perdere come è accaduto
ieri a Breganze ma il nostro interesse principale è che diano tutto sul campo e
venga onorata la maglia rossoverde”.
Infine, come vedete
la squadra quest’anno? Dove può arrivare?
“Ho seguito la squadra
in tutti e tre gli anni. Il primo anno c’è stato un po’ di stupore perché non
conoscevamo il Futsal Femminile. Lo scorso anno credo che meglio di così non si
poteva chiedere anche se, mi dispiace dirlo, ma la Lazio era una squadra
nettamente superiore a tutte le altre. Questo inizio di stagione, invece, non
mi sta dispiacendo, anche se prima di dare un giudizio definitivo vorrei vedere
la squadra al completo per capire dove si potrà arrivare. Per quanto riguarda
il campionato credo entreremo nei playoff a mani basse, davanti Kick Off e
Isolotto vanno forte ma può succedere di tutto e sono sicuro che ce la
giocheremo con tutti. La cosa importante è che le ragazze ci facciano togliere
delle belle soddisfazioni come hanno fatto fino ad oggi”.
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