Nel
derby del Santa Sofia tra Fragagnano e Real San Giorgio la spunta la capolista
battendo 3 a
0 i cugini jonici. I padroni di casa hanno meritato la vittoria mostrandosi
capaci di esprimere un bel calcio fatto di scambi rapidi, cambi di gioco e
pressing. Il Real è riuscito ad arginare, anche in modo convincente gli
avversari, solo per la prima parte di gara poi è venuta fuori la capolista. I
biancoverdi nel primo tempo sono riusciti a segnare due reti: con Verri al 36°e
con Cellammare al 44°.
Prima delle reti gli uomini di Mr De Falco hanno fallito
altri goal. Nel secondo tempo la musica non è cambiata, il Fragagnano ha
continuato a fare gioco mentre il Real ha cercato di difendersi con ordine
aspettando qualche ripartenza. I padroni di casa hanno collezionato un altro
paio di palle goal per poi siglare il 3 a 0 con Rito al 73° che ha infilato
Ventimiglia con un tiro a giro sul secondo palo. Nei restanti 17 minuti, con i
biancoverdi che hanno abbassato la guardia, è venuto fuori un timido Real che
ha collezionato una grossa palla goal con De Comite, oggi al rientro, che, solo
davanti al portiere, non è riuscito a mettere in rete. Il triplice fischio del
direttore di gara ha sancito la prima sconfitta dell’era Marinelli. Non c’è
molto da dire sulla gara, il Fragagnano ha giustamente vinto dimostrando che è
prima in classifica non per caso. Complimenti alla squadra e alla società che
meritano questo e altro, calcisticamente parlando. Si può e si deve discutere,
invece, sulla gestione dell’avvenimento. Non si è capito per quale motivo
valido e intelligente l’allenatore del Real San Giorgio, squalificato, è stato
costretto a seguire per tutto il primo tempo la gara dalla tribuna in mezzo ai
tifosi di casa che non hanno perso occasione per apostrofarlo in tutti i modi e
ad inibirlo nelle sue mansioni, per altro già limitate, di allenatore. Qualora
non ci fosse stato nessun altro luogo per poter assistere alla partita si può
essere anche d’accordo sulla decisione e comunque la società ospitante avrebbe
dovuto farsi carico di assicurare l’incolumità fisica dell’allenatore ospite.
Nel caso specifico, il posto per poter assistere alla gara in solitario senza
rischiare nulla e senza disturbare nessuno era davanti agli occhi di tutti: parcheggio
recintato confinante con il terreno di gioco. La motivazione riferita da alcuni
dirigenti o presunti tali da non permettere a Mr Marinelli di poter assistere
la partita da quel luogo è stata una fantomatica ammenda da parte della Federazione
inflitta al Fragagnano nella precedente gara casalinga proprio per la presenza
di alcune persone in quel posto. Di questa ammenda non c’è traccia (sono
riportate nei comunicati settimanali della federazione), è stata forse solo una
messa in scena da parte di persone che probabilmente hanno poca conoscenza
delle buone maniere e soprattutto dell’ospitalità. Questo episodio poco
gratificante non toglie in assoluto i meriti alla squadra e alla società per
quanto di buono stanno facendo in questo campionato ma deve far riflettere gli
addetti ai lavori riguardo il loro operato che ha poco a che fare con la
sportività che ricordo deve essere alla base di questi avvenimenti.
Tabellino:
FRAGAGNANO:
Sergi, Pisano, Cimino, Arcadio, Calò, Di Stani, Kunde, Greco, Rito, Cellammare,
Verri. A disp. Maggi, Notaristefano, Cuocci, Micelli, Mascia, Pappone,
Cavalera. All. Mr, De Falco.
REAL
SAN GIORGIO: Ventimiglia, Appeso, Mari, Troccoli, Friuli (Iaia), Rabindo,
Catapano, Collocolo, De Comite, Pignatale, Pulpito (Bellini). A disp. Turco,
Trono, Semeraro, Ciafardino, Blandamura. All. Mr. Marinelli.
Marcatori:
36°1T Verri (F), 44°1TCellammare (F), 28°2T Rito (F).
Ammoniti:
Pisano (F), Cimino (F), Arcadio (F), Rito (F), Troccoli (RS), Friuli (RS),
Collocolo (RS), De Comite (RS)
Arbitro
Tagliente (BR) Assistenti Colavito (BA) e Vitobello (BARL.)
Commenti
post gara.
Mr
Marinelli: “Devo fare i più sinceri complimenti agli avversari che hanno vinto con
merito la partita. Loro hanno giocato con un gran ritmo, noi siamo riusciti a
contrastarli per circa un mezz’ora poi, dopo il primo goal, abbiamo cominciato
a cedere. Il merito è sicuramente stato il loro mentre sono emersi i nostri
limiti. Dobbiamo ancora crescere e migliorarci, in appena tre settimane piene
di lavoro non si può pretendere di cambiare tutto e subito, risolvendo i problemi,
poi ci siamo anche complicati la vita con qualche errore di troppo. Il
Fragagnano è stata la migliore squadra che abbiamo incontrato, esprime un bel
calcio e la posizione in classifica lo rispecchia. Con questa gara dovremmo
aver finito il ciclo terribile, ora incontreremo compagini come noi e ci
giocheremo tutto. A dicembre si dovrà puntellare la squadra nei giusti modi consciamente
alle possibilità in modo tale da raggiungere con serenità l’obiettivo
stagionale che è la salvezza.
Il
DG Piero Galeone: Abbiamo perso contro una buona squadra, abbiamo retto solo trenta
minuti, troppo poco. Meritano la posizione che occupano in classifica, sono ben
organizzati in ogni reparto. Noi dobbiamo lavorare per crescere e raggiungere
la giusta condizione”.
Il
DS Michel Chirico: ”il Fragagnano è primo in classifica e ci ha battuto. Bisogna ammettere
che sono stati superiori, sono sembrati atleticamente più preparati e più in
palla. Noi abbiamo commesso qualche errore e come al solito siamo stati
puniti.”
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