GRAVINA
IN P. – Serviva una vittoria alla FBC Gravina per tornare a galoppare
prepotentemente e ne è arrivata una rotonda e con un prestazione maiuscola. Con
due ciliegine a impreziosire la giornata di festa (nuovamente oltre 4.000 sugli
spalti): la presenza delle telecamere di Sky (con un entusiasta e strabiliato
Diego Ponzè a bordocampo) e Mediaset, da un lato, e la concomitante sconfitta
interna dell’Atletico Corato, dall’altro.
Tante
le novità di formazione in casa gialloblù. Alla risoluzione consensuale con
Lafortezza (accasatosi in settimana al Brindisi) sono coincisi in ritorni in
squadra di Cardano, Millan (uscito però dopo appena 2’ per infortunio) e soprattutto
Gernone, una diga a centrocampo e risultato il migliore nei 90’ di gioco. Fuori per noie
fisiche il sempre-presente Silvestri.
Partita
senza storia quella di quest’oggi con tante occasioni, oltre le tre reti. Il
vantaggio gravinese arriva al 12’
con il capitano Gilfone, abile a farsi trovare pronto in area amaranto e a
trafiggere Carulli. La FBC potrebbe passare ulteriormente se i legni della
porta difesa dall’estremo difensore rutiglianese non avessero fermato la corsa
delle bordate di uno straripante Scaringella (si rifarà comunque nella
ripresa). Da segnalare anche due gol annullati per parte (permangono dubbi su
entrambe le occasioni) e la doppia ammonizione per Carrassi.
Nella
ripresa la FBC Gravina ha legittimato la vittoria con le reti di Gernone (bella
sassata dal limite dell’area e giusto premio ad una prestazione maiuscola dopo
uno stop di quasi due mesi) e Scaringella, oggi incontenibile. Buona comunque
la prestazione di tutta la retroguardia gialloblu – poche le occasioni concesse
– e del granitico centrocampo supportato dalla vivacità di Cardano e Grittani.
Con
l’undicesima vittoria in campionato su 13 gare, i gialloblu si portano a 34
lunghezze, seguiti a 28 dal Corato (prima sconfitta nel torneo maturata in casa
contro il Noci) e un terzetto di compagini a 27 (il Carapelle ancora vincente –
4-0 in
casa della Real Bat –, lo stesso Noci e il Giovinazzo, quest’ultimo fermato in
casa dall’Apricena. Segue a 25 il Bisceglie, che ha raccolto un solo punto in
quel di Monte Sant’Angelo. Per i gialloblu morale altissimo che potrà servire
anzitutto per giovedì sera, quando al Comunale sarà di scena il Fasano (ore
20.00) per la Coppa Italia di Promozione. In palio le semifinali della
prestigiosa competizione. Pubblico e tifoseria pronti per un nuovo sostegno
agli alfieri murgiani.
FBC
GRAVINA – RINASCITA RUTIGLIANESE 3-0
FBC
GRAVINA: Cilumbriello, Franco, Chiaradia, Baldassarre, Gernone, Millan,
Cardano, Grittani, Albano, Gilfone, Scaringella. All. Loseto. A disp: Simone,
Lasalandra, Casareale, Silvestri, Rizzi, Varrese, Sisalli.
RINASCITA
RUTIGLIANESE: Carulli, Romanazzi, Gentile, D’Addiego, Lisi, Liso, Losacco, Di
Bari, Pinto, Carrassi, Rubino. All. Valentini. A disp: Iacobellis, Guida,
Zaccaro, Guerra, Pellegrino, Altamura, Mele.
ARBITRO:
Rampino
ASSISTENTI: Di Masi e Colaianni
MARCATORI: Gilfone (12’), Gernone (61’), Scaringella (78’)
ESPULSI: Carrassi (R) per doppia
ammonizione
Highlights: https://www.youtube.com/watch?v=5xjJnRYqW18#t=15Interviste: https://www.youtube.com/watch?v=RjFILDRORgs
Gravina
in Puglia, 07/12/2014
Domingo Mastromatteo
Addetto
Stampa FBC Gravina
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