martedì 9 dicembre 2014

SERIE A: PARI PER JUVE E ROMA. SANT'AMBROGIO AMARO PER LE MILANESI


Risultati 14^ giornata:

Fiorentina - Juventus (venerdì alle 20.45) 0-0
Roma - Sassuolo (sabato alle 18.00) 2-2 (15' e 18' Zaza, 78' (r) e 93' Ljajic)
Torino - Palermo (sabato alle 20.45) 2-2 (16' Rigoni, 35' Martinez, 43' Dybala, 63' Glik)
Napoli - Empoli (domenica alle 12.30) 2-2 (19' verdi, 53' Rugani, 67' Zapata, 72' de Guzman)

Atalanta - Cesena (domenica alle 15.00) 3-2 (31' e 43' Defrel, 46' p.t. Benalouane, 50' Stendardo, 52' Moralez)
Genoa - Milan 1-0 (32' Antonelli)
Parma - Lazio 1-2 (45' Palladino, 48' p.t. Mauri, 59' F. Anderson)
Inter - Udinese (domenica alle 20.45) 1-2 (44' Icardi, 60' Fernandes, 71' Thereau)
Cagliari - Chievo (lunedì alle 19.00) 0-2 (4' Meggiorini, 9' Paloschi)
Verona - Sampdoria (lunedì alle 21.00) 1-3 (28' Eder (r), 37' Toni, 57' Okaka, 62' Gabbiadini)

CLASSIFICA
Juventus 36
Roma 33
Genoa 26
Sampdoria 25
Napoli 24
Lazio 23
Milan 21
Udinese 21
Fiorentina 20
Sassuolo 19
Palermo 18
Inter 17
Empoli 15
Atalanta 14
Verona 14
Chievo 13
Torino 13
Cagliari 11
Cesena 8
Parma 6

Zaza spaventa l'Olimpico. Genova vola altissimo: il Genoa è terzo, la Samp è quarta.
La quattordicesima giornata del campionato di Serie A non smuove nulla nelle prime due posizioni, dove Juventus e Roma restano separate da tre punti dopo i rispettivi pareggi contro Fiorentina e Sassuolo. I bianconeri escono imbattuti dal Franchi di Firenze in un match avaro di emozioni, tutt'altro all'Olimpico, dove dopo 18 minuti, Zaza rifila una doppietta alla Roma (nella prima rete decisivo De Sanctis), in più per i giallorossi sembra piovere sul bagnato quando al 51' De Rossi lascia il campo anzitempo per doppia ammonizione. Gli uomini di Garcia ci credono fino alla fine ed al 78' riaprono la gara con un rigore più che dubbio (fallo di mani di Vrsaljko) realizzato da Ljajic e a tempo scaduto trovano l'insperato 2-2 con la doppietta dell'attaccante serbo. Nella Roma, torna in campo dal 1' Kevin Strootman, ma la prestazione del campione olandese è decisamente sottotono, complice sicuramente la lunga assenza dai terreni di gioco.
Peggio di così non poteva andare il Sant'Ambrogio delle due milanesi, sconfitte da Genoa e Udinese. Il Milan cade sul campo dei rossoblu con un gol di Antonelli, l'Inter invece ottiene il primo stop a San Siro della nuova gestione Mancini e viene battuta in rimonta dall'Udinese. Icardi illude i nerazzurri nel finale di primo tempo, poi Bruno Fernandes e Thereau (complice un retropassaggio suicida di Palacio) ribaltano le sorti dell'incontro nel secondo tempo.
La città di Genova torna a sognare, perchè il Genoa grazie al successo sul Milan si stabilisce al terzo posto della classifica, mentre la Sampdoria con la vittoria sull'Hellas Verona, firmato dal tridente Eder-Okaka-Gabbiadini, sale al quarto posto. A cedere il gradino più basso del podio è il Napoli, costretto alla rimonta contro un Empoli sorprendente che al San Paolo dopo 53 minuti conduce per 2-0 grazie ai gol di Verdi e Rugani. I partenopei evitano la figuraccia e rimediano il pareggio con Zapata e de Guzman.
Finisce 2-2 la partita tra Torino e Palermo, con i rosanero per due volte in vantaggio ma riacciuffati in entrambi i casi, mentre l'Atalanta centra i tre punti contro un Cesena che getta incredibilmente il doppio vantaggio siglato da Defrel e si fa rimontare da Benalouane, Stendardo e Maxi Moralez.
Il Parma ottiene la dodicesima sconfitta stagionale e resta all'ultimo posto: al Tardini, i gialloblu passano in vantaggio con Palladino, ma si fanno superare da Stefano Mauri nel recupero del primo tempo e Felipe Anderson nella ripresa.
Preoccupa la situazione del Cagliari di Zeman, sconfitto in casa da un Chievo che in meno di dieci minuti chiude la disputa con Meggiorini e Paloschi. Per i sardi si tratta della sesta gara consecutiva senza vittoria, risultato che manca dal 4-0 sul campo dell'Empoli del 25 ottobre scorso e che in casa è assente addirittura dall'1-0 sul Parma del 27 aprile, ossia dallo scorso campionato di Serie A.
Nel quindicesimo turno spiccano le sfide: Juventus-Sampdoria (domenica alle 12.30), Genoa-Roma (domenica alle 15.00) e Milan-Napoli (domenica alle 20.45). La prossima giornata quindi promette spettacolo e scintille e probabilmente potrà iniziare a decretare le reali ambizioni di alcune squadre che al momento hanno aspettative importanti.

Luca Ricciardi

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