Manduria
batte Real San Giorgio 1 a
0. Ancora una volta bisogna accettare il verdetto del campo pur essendo un
risultato, per quanto si è visto sul terreno di gioco, non veritiero. Si è
giocato al cospetto di un numeroso pubblico in una giornata soleggiata e su un
campo in buone condizioni.
Cronaca
1°
Tempo: iniziativa tra i piedi dei gialloblu con i padroni di casa attenti e
pronti a ripartire.
12°
Punizione di Bevilacqua dai venticinque metri e deviazione in angolo di De
Marco;
25°
Ottimo spunto di Mummolo sulla destra e lancio millimetrico per Scarmiglia che
tocca debolmente sull’uscita di Turco con palla che finisce al lato;
27°
Bello scambio Masi-De Comite-Masi, cross in mezzo e Galeano in scivolata non
imprime la forza sufficiente al pallone che finisce tra le braccia del
portiere.
2°
Tempo: immediato vantaggio dei biancoverdi e partita condotta, ancora più che
nel primo tempo, dal Real che pur con un uomo in meno ha sempre mantenuto il
controllo del gioco.
1°
Mero P. sfugge alla marcatura di Pignatale sulla destra, arriva sul fondo e
mette in mezzo dove Scarciglia ben appostato devia in rete: Manduria 1 Real 0;
5°
Cross in area di Pignatale, raccoglie Galeano che si libera di un
avversario ma tira debolmente tra le
braccia di De Marco;
8°
Azione personale di Appeso da sinistra a convergere verso il centro, tiro a
giro sul secondo palo di poco alto sulla traversa;
18°
Gran tiro rasoterra di Bevilacqua dai diciotto metri e deviazione in tuffo in
angolo di De Marco;
36°
Mischia in area biancoverde, Di Comite pronto al tiro si vede anticipare
all’ultimo istante da un difensore;
44°
Contropiede del Manduria, lancio per Mummolo che dal limite dell’area sbaglia
il pallonetto con Turco fuori dai pali;
49°
Lancio lungo per De Comite, sponda di testa per Friuli che appena dentro l’area
si coordina benissimo e in mezza girata manda il pallone a fare la barba al
palo alla destra di De Marco, immobile al centro della porta.
Altra
partita giocata bene dai ragazzi di Mr Marinelli che hanno mantenuto
l’iniziativa per tutta la gara esprimendo un calcio pulito fatto di scambi
stretti e aperture sulle fasce. Anche la condizione atletica sembra essere a
livelli ottimali, la squadra ha retto il campo tranquillamente senza cedimenti.
Probabilmente il risultato giusto oggi sarebbe stato il pareggio e invece
stiamo commentando un’altra sconfitta giunta contro un Manduria attento, ben
organizzato ma per niente incisivo e pericoloso. Nel secondo tempo, dopo il
goal, i padroni di casa hanno addormentato la partita con ostruzionismo e tanto
mestiere. Da sottolineare che le assenze nelle fila del Real sono risultate più
pesanti del solito. La nota positiva viene dai risultati degli altri campi, la
classifica nelle ultime posizioni non ha subito scossoni, è rimasto tutto invariato.
Domenica prossima trasferta in Salento contro il Maglie.
Tabellino:
Manduria:
De Marco, Mero S., De Valerio, Erario, Lanzo, Dimitri, Mero P. (Gennari),
Massari (Tripaldi), Scarciglia (Quaranta), De Nitto, Mummolo. A disp. Pasculli,
Distratis, Olivieri, Mariggiò. All. Cosma.
Real
San Giorgio: Turco, Pignatale (Scardiccio), Appeso, Troccoli, Friuli, Nazaro,
Masi (Frascella), Basile, De Comite, Bevilacqua, Galeano (Bellini). A disp.
Campilongo, Alfeo,Collocolo, D’amicis. All. Marinelli.
Marcatori:
1°2°T. Scarciglia (M).
Ammoniti:
Erario (M),Dimitri (M), De Nitto (M), Quaranta(M), Appeso (RS), Nazaro (RS),
Scardicchio (RS).
Espulsi:
Basile (RS).
Arbitro
Ruggiero (Br) assistenti Scrima (Ta) e Capoccia (Le).
Commenti
post gara:
Mr
Marinelli: “Sinceramente ho difficoltà a commentare una gara che abbiamo condotto
in lungo e in largo ma che abbiamo perso. Sono soddisfatto per il gioco
espresso dai miei ragazzi, siamo stati padroni del campo in ogni momento della
gara anche in inferiorità numerica. Abbiamo tenuto il campo bene e siamo stati
puniti dall’unica azione d’attacco imbastita dal Manduria, era una palla
leggibile, ci siamo mossi male e siamo stati puniti, purtroppo questo è il
calcio e bisogna accettarlo. Loro, una volta in vantaggio, hanno fatto solo
ostruzionismo, nel secondo tempo non si è più giocato a calcio. I nostri
avversari erano sempre stesi a terra, hanno passato più tempo sull’erba che in
piedi, dalle mie parti insegno a giocare al calcio. La terna arbitrale non ha fatto
niente per arginare la perdita di tempo e in più l’arbitro ha espulso Basile
che ha fatto un intervento deciso, duro ma non cattivo ed era nettamente sulla
palla. Oggi chi ha visto la gara ha sicuramente potuto vedere quale fosse la differenza
tecnica e tattica tra le due squadre: noi a dirigere e i nostri avversari ad
attenderci, ci manca il cinismo, riusciamo a creare tante situazioni favorevoli
ma non realizziamo sufficientemente.”
Il
Patron Carmelo La Volpe: “Sono dispiaciuto per una sconfitta che non
avremmo dovuto subire visto ciò che abbiamo fatto. La squadra mi è piaciuta, ha
giocato bene a differenza di un Manduria che non mi è parso giocasse al calcio.
Anche in dieci siamo stati noi a giocare e non loro, siamo stati puniti da
mezzo tiro in porta, purtroppo è l’assurdità del calcio. Portare a casa un
risultato positivo da questo campo sarebbe stato importantissimo visto le altre
gare. La terna arbitrale non è stata all’altezza, ha concesso ai nostri
avversari un gioco ostruzionistico.”
Il
DS Michele Chirico: “Noi ce la siamo cantata e ce la siamo suonata, nel senso che abbiamo
condotto le danze in campo, i nostri avversari solo tanto ostruzionismo e poco
calcio. Indecisione nostra sul goal e poi tutto il secondo tempo i giocatori
del Manduria sono stati per terra a prendere il sole con la complicità della
terna arbitrale che lo ha concesso, l’anti calcio. Poi non abbiamo quel pizzico
di fortuna che ci vorrebbe, basta vedere il tiro di Friuli allo scadere che è
uscito di pochissimo. Da sottolineare le assenze per squalifica che son pesate
parecchio altrimenti staremmo a parlare di un’altra partita.”
Il
DG Piero Galeone; “Buona prestazione della squadra, risultato secondo me bugiardo, il
pari ci poteva stare. Dal Manduria mi aspettavo di più, noi potevamo essere più
incisivi e comunque non ci gira a favore. Le squalifiche per le espulsioni
della settimana scorsa sono state decisive, ci hanno penalizzato. La terna
arbitrale non mi è sembrata all’altezza potrei dire anche scadente, l’espulsione
di Basile mi è sembrata esagerata. Ora giriamo pagina e pensiamo alla trasferta
di domenica prossima.”
Nessun commento:
Posta un commento