I due giocatori
analizzano il momento-no: “Classifica deludente, tanta sfortuna ma vogliamo
uscirne insieme”
“Il
momento è critico ma non ci vogliamo abbattere”. Parole diverse ma senso comune
per Marco Giancarli e Georgi Sirakov che hanno parlato della situazione
delicata in Casa Euro Basket Taranto dopo il ko, l’ennesimo di un periodo
davvero nero, rimediato in casa contro Mola.
I due
giocatori del Cus Jonico, ospiti della trasmissione “Parola al tifoso” su Tbm,
hanno analizzato il momentaccio rossoblu partendo dalla consapevolezza di una
classifica lontana da quella che era nel mirino ad inizio stagione: “Sappiamo
che non siamo dove pensavamo di essere, noi e la società, questa estate –
rimarca Sirakov, 27 punti contro la Geofarma – ma è anche vero che continuiamo
a pagare dazio alla sfortuna. Quasi tutti abbiamo avuto a che fare con degli
infortuni, Potì il più grave ma anche io stesso ho saltato diverse partite, e
domenica anche Salerno ha dovuto dare forfait”.
Il
giocatore bulgaro non si tira indietro davanti alla delusione che vede
l’obiettivo playoff allontanarsi ma non vuole gettare la spugna così come tutto
il gruppo cussino: “La classifica è quello che è, ne siamo consci ma per quanto
ci riguarda continueremo a giocare tutte le partite per vincere, ho sposato la
causa di Casa Euro e voglio dare tutto fino in fondo”.
Sulla
stessa lunghezza d’onda Marco Giancarli che incarna, in campo e fuori, lo
spirito del guerriero che non vuole alzare bandiera bianca nemmeno davanti alle
tante difficoltà di questa annata: “Come stiamo psicologicamente? Di certo
perdere non aiuta ma tra di noi parliamo molto, con lo staff tecnico, col
nostro preparatore Diciolla che ci fa anche da mental coach. Sappiamo che è
difficile ma vogliamo superare la crisi e tornare alla vittoria. Per questo
chiediamo alla gente, ai tifosi, di continuare a starci vicini seguendoci anche
a Martina, nel derby di domenica prossima, e nella successiva partita in casa
contro Isernia”.
Insomma
Casa Euro Basket non vuole arrendersi.
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